Furia francese e ritirata spagnola oggi per Prysmian che, dopo aver avviato gli scambi in buon progresso, si è mosso a passo di gambero.
Prysmian torna indietro dopo spunto iniziale
Il titolo ieri ha avviato al nuova settimana con un ribasso di oltre due punti percentuali, complici alcune prese di profitto dopo quattro sessioni consecutive in rialzo.
Quest’oggi Prysmian ha ritrovato subito la via dei guadagni, ma dopo aver toccato un top intraday a 45,4 euro, ha innestato la retromarcia, azzerando il vantaggio iniziale e scivolando poco sotto la parità.
Negli ultimi minuti, il titolo viene fotografato a 44,23 euro, con un calo dello 0,14% e oltre 400mila azioni passate du mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 700mila.
Prysmian: commessa da circa 1,9 mld di euro
Prysmian ha inizialmente calamitato gli acquisto, dopo che la società ha reso noto di aver perfezionato il contratto relativo alla commessa del valore di circa 1,9 miliardi di euro assegnata da Eastern Green Link 2 Limited, joint venture tra SSEN Transmission e National Grid, proprietari dei sistemi di trasmissione elettrica nel Regno Uniti.
L’assegnazione della commessa EGL2, che può ora essere inserita nell’order backlog, fa seguito alla precedente selezione di Prysmian come offerente preferito esclusivo a maggio 2023 e al successivo impegno assunto a giugno 2023 per garantire la continua disponibilità di capacità della società per il progetto.
L’impegno aveva previsto il pagamento di 180 milioni di euro per assicurare la continua disponibilità di capacità per il progetto. Il nuovo collegamento dovrebbe essere operativo nel 2029. ,
Equita SIM ricorda che alla fine del terzo trimestre del 2023, il portafoglio ordini nei ‘’Projects’’ era pari a 20 miliardi di euro, di cui 10 miliardi di firm backlog e 10 miliardi di commesse con solido impegno, tra cui EGL2 e il recente accordo quadro con Amprion in Germania da 5 miliardi di euro.
La divisione Projects rappresenta il 25% circa dell’EBITDA adjusted di gruppo atteso nel 2024 e il principale driver di crescita dei prossimi anni.
Prysmian sotto la lente di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM evidenziano che Prysmian sta trattando con un multiplo prezzo-utili 2025 di 16 volte.
Prysmian sarà responsabile dello sviluppo, produzione, installazione, test e collaudo del sistema in cavo HVDC, la cui capacità di trasmissione sarà pari a 2 GW.
La società italiana fornirà un sistema in cavo ad alta tensione in corrente continua (HVDC) per lo sviluppo della rete EGL2 che collegherà la Scozia e l’Inghilterra, con l’obiettivo di sbloccare la capacità di energia rinnovabile della Scozia e aumentare la capacità del Regno Unito di fornire energia pulita per circa 2 milioni di case nel Regno Unito.
Non cambia la view cauta di Equita SIM, che su Prysmian ribadisce la raccomandazione “hold”, con un prezzo obiettivo a 42,5 euro.
Prysmian: la view di Intesa Sanpaolo
A scommettere sul titolo è Intesa Sanpaolo che invita ad acquistare con un rating “buy” e un target price a 48,8 euro.
Gli analisti evidenziano che il contratto perfezionato da Prysmian sarà aggiunto al backlog del gruppo.
Prysmian: il commento di Banca Akros
Bullish anche la view di Banca Akros che, al pari di Intesa Sanpaolo, ha una raccomandazione “buy” su Prysmian, con un fair value a 51,5 euro.
Commentando la commessa del valore di circa 1,9 miliardi di euro, gli analisti parlano di una notizia chiaramente positiva e non scontata.
Gli analisti parlano di un contratto molto grande e probabilmente gode di una marginalità oltre la media.