Il nome della comandante della Louise Michel è sulla bocca di tutti, dai telegiornali ai giornali. Si tratta di Pia Klemp, nota attivista tedesca che spesso è associata a Carola Rackete. Ecco chi è e come mai si sta parlando tanto di lei.
Chi è Pia Klemp: la comandante della Louise Michel
Pia Klemp ha studiato biologia marina e ha lavorato per diversi anni con l’organizzazione Sea Shepherd, partecipando a missioni internazionali per proteggere la fauna marina. Insieme alla Rackete ha lavorato alle operazioni di soccorso in mare a bordo della Sea Watch 3. Pia Klemp è tedesca, di Bonn ed è nata il 10 ottobre 1983, attualmente ha 39 anni.
La giovane comandante tedesca ha fatto colpo sull’artista Banksy grazie alle sue posizioni politiche. Nel 2019 Pia Klemp fu premiata presso il comune di Parigi per le sue attività di soccorso in mare. In disaccordo con le politiche sull’immigrazione francesi, la Klemp decise di rifiutare quell’onorificenza prendendo una posizione netta. Poco dopo dichiarò anche:
Non considero il salvataggio in mare come un’azione umanitaria ma come parte di una lotta antifascista.
Nello stesso anno, Banksy, decise di comprare una nave da affidare a Pia Klemp, che ella ha ribattezzato Louise Michel, in onore della nota anarchica francese. Sebbene l’artista sia affascinato dalle posizioni politiche della Klemp, la comandante, per noi coinvolgere anche Banksy in vicende giudiziarie, ha specificato che il coinvolgimento di quest’ultimo è limitato solo al sostegno finanziario.
Pia Klemp, a proposito di vicende giudiziarie, è a rischio. La comandante della Louise Michel è stata già accusata per i salvataggi in mare con un’altra nave: la iuventa. Il processo alla Klemp è ancora in fase di udienza preliminare, ma la giovane comandante tedesca rischia fino a 20 anni di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione irregolare.
Cosa è successo alla Louise Michel
Tra il 25 e il 26 marzo 2023, la nave Louise Michel, comandata da Pia Klemp, è stata bloccata al porto di Lampedusa. Secondo le autorità, la nave finanziata da Banksy, stava complicando le operazioni di soccorso e comunicazione al porto di Lampedusa. Inoltre, la comandante Pia Klemp non avrebbe rispettato le norme previste dal nuovo decreto in materia d’immigrazione voluto dal governo Meloni.
La comandante e l’equipaggio della Louise Michel, sentendo parlare di soccorsi da parte della guardia costiera, sono passati all’attacco sostenendo che le autorità italiane sono:
Rimaste a guardare durante le operazioni di salvataggio.
In seguito a questa vicenda, le sorti giudiziarie di Pia Klemp sono ancora più in dubbio in quanto l’Italia ha deciso di utilizzare il pugno duro e le accuse nei suoi confronti potrebbero essere ancora più severe.
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