In una giornata in cui a Piazza Affari hanno avuto la meglio i segno meno sui principali indici azionari, non sono mancate le azioni capaci di salire in netta controtendenza.
Sabaf chiude in rally
Tra le altre ne segnaliamo una in particolare del segmento Star, che ha fatto il pieno di acquisti.
Si tratta di Sabaf che, dopo aver archiviato la sessione di venerdì scorso con un progresso di oltre un punto e mezzo percentuale, ha continuato a salire oggi, vivendo la terza giornata consecutiva in salita.
Il titolo a fine seduta si è fermato a 16,46 euro, con un rally del 4,31%, alimentato da forti volumi di scambio, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato oltre 15mila azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3mila.
Sabaf acquisisce il 51% di Mansfield Engineered Components
Sabaf è scattato in avanti dopo che tramite la controllata Sabaf America Inc., ha sottoscritto un contratto per l‘acquisto del 51% di Mansfield
Engineered Components, società statunitense con sede a Mansfield (Ohio) e principale produttore nordamericano di cerniere per elettrodomestici, per 10,5 milioni di dollari.
Secondo gli accordi raggiunti, l’enterprise value di Mec è pari a 21 milioni di dollari., mentre il prezzo di acquisto è stato determinato sulla base dei dati provvisori che mostrano una posizione finanziaria netta positiva pari a 0,6 milioni e un capitale circolante pari a 14 milioni e sarà oggetto di aggiustamento in funzione dei valori di posizione finanziaria netta e di capitale circolante di Mec consuntivi.
Gli accordi con i venditori prevedono inoltre un’opzione di acquisto in favore di Sabaf per il residuo 49% del capitale sociale di Mec e un’opzione di vendita in favore dei soci di minoranza, esercitabile dal 2025 al 2028.
Sabaf: il commento di Equita SIM
Secondo gli analisti di Equita SIM, l’acquisizione del 51% di Mansfield Engineered Components ha molto senso strategico e crea valore.
Nel dettaglio, il deal rafforza Sabaf nel settore delle cerniere, aumenta l’esposizione al mercato statunitense e diversifica ulteriormente il mix di prodotti.
Inoltre, ci sono chiare opportunità di sinergie commerciali e tecniche che possono portare la redditività di Mec in linea con la media della divisione.
Gli esperti di Equita SIM calcolano una creazione di valore ad elevata singola cifra percentuale e di riflesso hanno alzato il prezzo obiettivo su Sabaf da 19 a 21 euro, mentre la raccomandazione è stata migliorata da “hold” a buy”.
Sabaf sotto la lente di Mediobanca
A puntare sul titolo è anche Mediobanca Securities, che oggi ha ribadito il rating “outperform”, con un target price a 24 euro.
Secondo gli analisti, l’acquisizione del 51% di Mansfield Engineered Components è un ulteriore passo per aumentare la diversificazione e per rafforzare il posizionamento nelle cerniere e negli Usa.
L’operazione è avvenuta a multipli leggermente a premio rispetto alla valutazione a cui scambia Sabaf, spiegano gli esperti, i quali ritengono che ciò possa essere spiegato dal cambio di controllo e dalle potenziali sinergie.