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Impeachment Trump, al via al Senato dall'8 febbraio
di AdnKronos**Coronavirus: Sardegna e Lombardia in area arancione da domenica**
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di AdnKronosCalcio: Benevento - Torino 2-2
di AdnKronosAspi: fonti, Cdp sta lavorando proficuamente per formulare offerta definitiva in tempi rapidi
di AdnKronosPetrolio: a New York chiude in calo a 52,27 dollari
di AdnKronosPetrolio: a New York chiude in calo a 52,27 dollari
di AdnKronosNew York, 22 gen. (Adnkronos/Xinhua) - Il petrolio chiude in calo a New York. Il West Texas Intermediate (Wti) per marzo ha perso 86 cents attestandosi a 52,27 dollari.
Recovery: sindacati, buona partenza ma avviare presto riforma settore trasporti
di AdnKronosRoma, 22 gen. (Adnkronos) - "Confidiamo che il confronto prosegua in maniera sistematica perché con la corretta esecuzione delle opere e dei progetti contenuti è in gioco il futuro del sistema dei trasporti del Paese". Ad affermarlo in una nota congiunta sono i segretari generali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, Stefano Malorgio, Salvatore Pellecchia e Claudio Tarlazzi dopo l'incontro con la ministra dei Trasporti Paola De Micheli che si è svolto a valle dell’incontro fra il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e le confederazioni Cgil, Cisl e Uil sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nel corso dell'incontro la ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha illustrato le logiche e le finalità della “Missione 3” e di parte della “Missione 2” per le materie afferenti ai trasporti.
Il Piano però per rimanere credibile, sottolineano, " deve essere completato da un cronoprogramma preciso per ogni singolo progetto. Vanno individuate le risorse umane indispensabili a garantire i tempi di esecuzione. Sulla base di tali fatti è necessario che Anas assuma in tempi brevissimi il personale necessario".
Infine, proseguono i tre segretari generali, "è indispensabile ed urgente affrontare il tema delle riforme, delle regole di sistema, dell’assetto industriale e della qualità del lavoro in tutti i settori dei trasporti completando dove necessario i percorsi avviati e intervenendo sulle crisi esistenti. Senza questi interventi si rischia di non valorizzare le importanti risorse investite". Il confronto proseguirà nell'ambito dei tavoli di "Missione" congiuntamente alle Confederazioni.
Teatro: morto Roberto Brivio, tra i fondatori dei Gufi
di AdnKronosMilano, 22 gen. (Adnkronos) - Roberto Brivio, attore, cantante e cabarettista, è morto per il Covid19 a 82 anni. Era, con Nanni Svampa, tra i fondatori de I Gufi, gruppo musicale e cabarettistico nato a Milano nei primi anni '60.
"Il maledetto Covid ci ha portato via, dopo tanti artisti e intellettuali lombardi scomparsi negli ultimi mesi, anche la voglia di cantare, di regalare allegria e divertimento di un grande artista poliedrico come Roberto Brivio", lo ricorda l'assessore regionale all'Autonomia e Cultura della Lombardia, Stefano Bruno Galli.
"Un autentico mattatore, un 'leone da palcoscenico' che sapeva incantare il pubblico con tanta energia e grande passione, cantando le storie della nostra Lombardia, le canzoni tradizionali, nei nostri dialetti, che padroneggiava in maniera incredibile. Avendo collaborato intensamente con lui in questi ultimi anni e fino agli ultimi mesi - ha proseguito l'assessore lombardo - lo voglio ricordare per il suo impegno a mantenere vivo e a diffondere, anche tra i giovani, 'el noster dialett', espressione delle nostre tradizioni, attraverso le canzoni popolari e le ballate che portava sul palcoscenico nei suoi spettacoli".
Governo: stallo non si sblocca, Colle resta notaio/Adnkronos
di AdnKronosRoma, 22 gen. (Adnkronos) - Uno stallo che sembra assai difficile da sbloccare, un vicolo cieco dal quale risulta quasi impossibile uscire. Le parole di due pontieri doc come Clemente Mastella e Bruno Tabacci certificano quanto in questa fase appaiano insormontabili gli ostacoli che si frappongono tra il premier, Giuseppe Conte, e il suo tentativo di allargare la maggioranza per rilanciare l'azione di governo. Con all'orizzonte l'appuntamento di mercoledì prossimo in Parlamento per il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, che rischia di veder bocciata la sua relazione annuale sullo stato dell'amministrazione della giustizia.
E più la situazione si complica, più il riserbo del Quirinale aumenta. Non solo arbitro, in questa fase il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, veste soprattutto gli abiti del notaio, attento naturalmente a cogliere tutti i segnali relativi allo stato delle trattative in corso, ma ancor di più a non interferire nelle dinamiche politiche in atto, e quindi ad apparire oltre che a essere imparziale.
Inutile chiedere al Colle se a Conte siano state chieste assicurazioni e posti dei limiti temporali circa i suoi tentativi di rafforzamento della coalizione che lo sostiene dopo il voto alla Camera e al Senato di inizio settimana. Quello che pensa riguardo all'attuale quadro politico e alle esigenze e alle attese del Paese per i drammatici effetti causati dalla pandemia, il Capo dello Stato lo ha ripetuto pubblicamente in molteplici circostanze e naturalmente lo ha ribadito anche nei vari colloqui politico-istituzionali.
Coronavirus: ieri 9.543 vaccinazioni anti Covid in Lombardia
di AdnKronosMilano, 22 gen. (Adnkronos) - Nelle strutture sanitarie della Lombardia ieri sono state effettuate 9.543 vaccinazioni anti covid. Il dato complessivo sale quindi a 218.585 somministrazioni dall'inizio della campagna, raggiungendo il 85,9% delle dosi finora disponibili. Lo fa sapere la Regione Lombardia.
Coronavirus: in provincia Milano 472 casi, a Brescia 360
di AdnKronosMilano, 22 gen. (Adnkronos) - A Milano e provincia si contano da ieri 472 casi di Covid19, di cui 203 a Milano città. La seconda provincia della Lombardia per nuovi contagi è Brescia, con 360 nuovi infetti. Segue Varese, con 213 casi, Mantova, con 158, Monza con 144 e Como con 141. A Bergamo sono 111, a Cremona 48; a Lecco 38; a Lodi: 48; a Pavia 140; a Sondrio 57.
Tim: da aprile Eugenio Santagata sarà ad di Telsy
di AdnKronosTim: da aprile Eugenio Santagata sarà ad di Telsy
di AdnKronosRoma, 22 gen. (Adnkronos) - A partire dal prossimo primo aprile, Eugenio Santagata entrerà a far parte del Gruppo Tim e andrà ad assumere l’incarico di Amministratore Delegato di Telsy Spa. Lo rende noto Tim in un comunicato. Santagata svolgerà anche il compito di Advisor del Ceo di Gruppo per lo sviluppo e la gestione dei prodotti e servizi di cybersecurity. Santagata non risulta titolare di azioni ordinarie della società.
Servizi: Conte nomina i 3 vicedirettori, Massagli, Della Volpe e De Donno
di AdnKronosRoma, 22 gen. (Adnkronos) - Dopo l'indicazione dell'ambasciatore Piero Benassi, nominato ieri dal Cdm neo sottosegretario con Delega ai Servizi, il premier Giuseppe Conte, a quanto si apprende da autorevoli fonti di governo, ha firmato i decreti di nomina di due vicedirettori all’Aise e un vice all’Aisi. All'Aise Conte ha designato il generale della Guardia di Finanza Luigi Della Volpe e l’ammiraglio Carlo Massagli, mentre all'Aisi il nuovo numero due è il generale dei carabinieri Carlo De Donno.
Coronavirus: Gb, 1.401 morti e 40.261 contagi
di AdnKronosCoronavirus: Gb, 1.401 morti e 40.261 contagi
di AdnKronosLondra, 22 gen. (Adnkronos) - Nelle ultime 24 ore, la Gran Bretagna ha registrato 1.401 morti per il Covid-19 e 40.261 nuovi contagi. I nuovi decessi sono superiori a ieri (1.290) e portano il totale dei morti a 95.981. Il bollettino delle autorità sanitarie registra come morti covid solo le persone decedute entro 28 giorni dalla certificazione del contagio.
Procede intanto la vaccinazione. I dati entro il 21 gennaio, riferisce il Guardian citando le autorità sanitarie, registrano 5.383.103 persone che hanno ricevuto la prima dose. Di questi sono 466.796 quelle che hanno ricevuto anche la seconda dose.
Covid Lombardia, oggi 1.969 contagi e 58 morti: bollettino
di AdnKronos(Adnkronos) - Sono 1.969 i nuovi contagi di Coronavirus in Lombardia secondo i dati di oggi, 22 gennaio, del bollettino della Protezione Civile pubblicato sul sito del ministero della Salute. Si registrano altri 58 morti nella regione che, in attesa dell'esito del ricorso, si trova in zona rossa. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 34.056 tamponi. Sale a 522.364 il totale dei casi dall'inizio della pandemia, mentre sono 26.518 le persone che hanno perso la vita nella regione. Il totale degli attualmente positivi è di 53.215, inclusi 408 pazienti in terapia intensiva (-3 rispetto a ieri). I dimessi guariti sono in tutto 442.631.
Infortuni: in Lombardia primato denunce e morti legate a Covid
di AdnKronosMilano, 22 gen. (Adnkronos) - La Lombardia nel 2020 ha il tragico primato nel Paese per le denunce di infortuni totali e soprattutto mortali dovuti alla diffusione dell'epidemia, con il 37% delle morti per Covid sul luogo di lavoro rispetto al totale nazionale. Pierluigi Rancati, segretario Cisl Lombardia, sottolinea che questo accade anche "a causa di un sistema della prevenzione che nella nostra regione deve essere rafforzato negli organici, nell'organizzazione, nel controllo e nelle attività di promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro".
Nell'anno appena concluso in Lombardia ci sono state 37.208 denunce di infortunio sul totale nazionale di 131.090 pari al 28,4%, mentre quelle con esito mortale rappresentano il 37,6% del totale, con 159 casi sul dato nazionale di 423. I dati totali annuali confermano Milano la provincia più colpita con 14.493 casi (il 39% della Lombardia), seguita da Varese (3.708, il 9,98%) e Brescia (3.670 il 9,9%). Mentre per i casi con esito mortale troviamo, sempre per l'anno 2020, Bergamo con 44, Milano con 39 e Brescia con 26. Altre conferme: il settore più colpito è quello della "sanità e socio assistenziale", con il 74% dei casi; le donne rappresentano il 72,5% dei casi totali, contro il 27,5 degli uomini.
I dati al 31 dicembre consento un confronto tra la Lombardia e regioni in maggiore misura colpite dal virus, come Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana. La regione che dopo la Lombardia ha avuto più denunce di infortuni totali è il Piemonte con 14,4%, seguito dal Veneto, 9,7% Emilia Romagna 7,9% e Toscana con 5,5%. Per le denunce con esito mortale 8,7% per Piemonte ed Emilia Romagna, 3,3% Toscana e 2,4% Veneto. "La riforma che Regione Lombardia deve fare nelle prossime settimane per la riorganizzazione del sistema sanitario lombardo serva a rilanciare politiche ed azioni dedicate alla prevenzione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e ad alzare il livello della tutela di lavoratrici e lavoratori”, conclude Rancati.