ADN KRONOS
Covid: 14.761 nuovi casi e 342 morti
di AdnKronosUniversità: Cattolica, da Fondo Gemelli 1,3 mln in agevolazioni per sostenere studi
di AdnKronosRecovery: bozza, laurea varrà come esame di Stato
di AdnKronos**Francia: poliziotta uccisa, indaga l'antiterrorismo**
di AdnKronosCovid: 'giallo' centri commerciali, da testo dl in GU sparisce riapertura weekend
di AdnKronosTv: Sky Tg24, domani a'L’Ospite' Manlio di Stefano
di AdnKronosTv: Sky Tg24, domani a'L’Ospite' Manlio di Stefano
di AdnKronosRoma, (Adnkronos) - È Manlio Di Stefano il protagonista della prossima puntata de 'L’Ospite', l’appuntamento politico del sabato pomeriggio di Sky Tg24 condotto da Massimo Leoni, in onda domani 24 aprile alle 14.30. Il botta e risposta con il sottosegretario agli Esteri ed esponente del M5S sarà l’occasione per parlare, tra l’altro, di attualità politica , dei rapporti tra le forze politiche che sostengono il Governo Draghi e del futuro del Movimento 5 Stelle, oltre che per approfondire le priorità di politica Estera del Paese, dei rapporti con Libia ed Egitto e i possibili scenari in Afghanistan dopo la conclusione della missione Nato che vede l’Italia tra i partecipanti.
La cifra de “L’Ospite” è la schiettezza nel rapporto tra ospite e intervistatore ma anche con il pubblico. Prima del faccia a faccia Massimo Leoni, ascoltato dall’ospite, anticiperà agli spettatori riflessioni e opinioni sulla personalità intervistata e i principali quesiti sui quali chiederà delle risposte. Inoltre in ogni puntata l’ospite sceglierà, spiegando la decisione, un brano musicale che accompagnerà l’intervista. Le interviste de “L’Ospite” sono disponibili anche tra i podcast di Sky TG24, sul sito skytg24.it
Musei: il Maxxi 'riparte', il 27 aprile riapre le sue porte
di AdnKronosRoma, 23 apr. (Adnkronos) - Il Maxxi 'riparte'. Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, infatti, in seguito al 'Decreto riaperture' dello scorso 21 aprile riapre le sue porte da martedì 27 aprile "nel rispetto delle norme di sicurezza previste dalla legge: visite su fasce orarie contingentate, ambienti regolarmente sanificati, controllo della temperatura, autocertificazione, obbligo di mascherina, distanziamento, distribuzione di gel igienizzante, avvisi e segnaletica per il pubblico e, per i weekend, obbligo di acquisto online del biglietto un giorno prima della visita su maxxi.vivaticket.it".
Per dare un segnale di fiducia e ottimismo, il Maxxi ha inoltre lanciato il Legendary Ticket: un biglietto valido 100 anni acquistabile online e in biglietteria al costo di 15 euro: un regalo per sé e per gli altri, da consumare subito o tenere nel cassetto aspettando la mostra del cuore, o magari da collezionare. E anche un’idea creativa di crowdfunding, di vicinanza e sostegno all'arte.
"Siamo pronti a riaprire e non vediamo l'ora di farlo – dice Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi - Ci sono tante mostre bellissime che aspettano solo di essere 'risvegliate' dall'incontro con i visitatori e con le loro emozioni. Sono particolarmente lieta che si possa riaprire anche nei weekend: la cultura non è un lusso per pochi, e per chi durante la settimana studia o lavora è fondamentale poterne usufruire nel fine settimana. Oltre al fatto che i musei sono luoghi di socialità responsabile e regolata, alternativa all’assembramento nelle strade”.
Il giallo delle intercettazioni dell'ex pentito Scarantino
di AdnKronosCaltanissetta, 23 apr. (Adnkronos) - (dall'inviata Elvira Terranova) - A quasi 30 anni di distanza restano un giallo le intercettazioni di Vincenzo Scarantino, il falso pentito che con le sue dichiarazioni fece condannare per la strage di via D'Amelio degli innocenti. A parlare nel processo sul depistaggio sulle indagini di via D'Amelio di Caltanissetta delle "telefonate mute" o di quelle "non registrate" e delle "forti anomalie" di quelle registrazioni è una poliziotta che faceva parte del gruppo investigativo 'Falcone e Borsellino'. "Nei brogliacci contenenti le intercettazioni" dell'ex pentito Vincenzo Scarantino, dopo la strage di Via D'Amelio, "c'erano delle anomalie". "Non so se si trattava di problemi di linea, ma c'era qualcosa che non andava. Forse anomalie di funzionamento...", rivela la sovrintendente della Polizia di Stato Carmela Sammataro, che dal 14 al 24 gennaio 1995 fu trasferita a San Bartolomeo al Mare (Imperia) per "assistere Scarantino e la sua famiglia". La poliziotta risponde alle domande dell'avvocato Giuseppe Panepinto, legale di Mario Bo, il funzionario di Polizia imputato con altri due colleghi poliziotti, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, per concorso in calunnia aggravata a Cosa nostra. Secondo l'accusa, i tre poliziotti sotto processo avrebbero indotto, con le minacce e le pressioni, l'ex pentito Vincenzo Scarantino a rendere false dichiarazioni.
In un'altra udienza, il 18 ottobre 2019, un altro poliziotto, l'ispettore Giampiero Valenti, parlò invece di intercettazioni "che venivano interrotte". E fece anche nomi e cognomi. "Mi ordinarono di interrompere la registrazione di Scarantino perché il collaboratore doveva parlare con i magistrati”, disse Valenti in aula. All’inizio del 1995, l'ex picciotto della Guadagna di Palermo era sotto intercettazione. Quelle telefonate intercettate sono state scoperte solo due anni fa in un archivio del palazzo di giustizia di Caltanissetta. “Fu il collega Di Ganci, mio superiore, a dirmi che dovevamo staccare l’apparecchio. Quando poi smise di parlare coi magistrati, mi disse di riavviare”, rivelò a sorpresa, in aula, Valenti. La Procura di Messina aveva iscritto nel registro degli indagati i due magistrati che indagarono sulla strage di Via D'Amelio, Carmelo Petralia e Annamaria Palma, accusati di calunnia aggravata in concorso. Ma di recente le loro posizioni sono state archiviate.
Superlega: Ceferin rinnova minacce di espulsione contro i club che non lasciano
di AdnKronosBerlino, 23 apr. (Adnkronos/Dpa) - Il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin ha ribadito la sua minaccia di espellere i restanti club della Superlega dagli eventi continentali in futuro. Real Madrid, Barcellona, Milan e Juventus sono i quattro club dei 12 in origine che non ha detto di voler uscire dall'evento sulla scia di un grande contraccolpo pubblico. Ceferin ha dichiarato alla rivista tedesca Der Spiegel che "coloro che saranno coinvolti in una società come la Superlega in futuro non potranno competere negli eventi Uefa. I nostri eventi saranno fantastici anche senza le quattro squadre", ha detto Ceferin.
La Superlega mirava a competere direttamente contro la Champions League della Uefa, ma il progetto sembra quasi morto dopo che i sei club inglesi, Atletico Madrid e Inter, ha dichiarato di voler uscire. Ma il presidente del Real Madrid Florentino Perez, che è anche a capo della società della Superlega, ha detto più volte che il caso non è chiuso perché i club non possono andarsene. Ceferin, tuttavia, ha detto che "ci hanno provato una volta e hanno fallito" e ritiene che i futuri colloqui sulla distribuzione del reddito saranno più facili. "Potremmo dire ora: vuoi essere egoista? Tenta ancora una volta la tua Superlega", ha detto Ceferin.
Roma: emergenza sepolture, presentato esposto in Procura
di AdnKronosRoma, 23 apr. (Adnkronos) - C’è un esposto alla Procura di Roma legato all’emergenza delle sepolture nella Capitale. A presentarlo è stata l’Efi, l’Associazione Eccellenza Funeraria Italiana, che nel suo esposto ipotizza i reati di omissione di atti di ufficio e sottrazione di cadavere. A breve i magistrati romani dovranno valutare gli eventuali profili penali nella vicenda.
Recovery: bozza, resoconti periodici su Pnrr alle Camere
di AdnKronosRoma, 23 apr. (Adnkronos) - "Il governo auspica un ruolo attivo del Parlamento lungo il periodo dei 6 anni nel controllo e monitoraggio dell’attuazione del Pnrr. A tal fine sono previsti resoconti periodici sull’andamento del Piano al Parlamento". Lo si legge nella bozza del Pnrr che domani sarà all'esame del Cdm.
Recovery: bozza, cabina regia a P.Chigi su Pnrr, 'controllo' al Mef
di AdnKronosRoma, 23 apr. (Adnkronos) - Cabina di regia a Palazzo Chigi, coordinamento centrale e monitoraggio al ministero dell'Economia. Uno dei punti più controversi del Recovery Plan, motivo di scontro nel governo Conte, viene 'risolto' così dall'esecutivo Draghi.
"La Cabina, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - si legge nella bozza che arriverà domani in Cdm - ha il compito di verificare l’avanzamento del Piano e i progressi compiuti nella sua attuazione; di monitorare l’efficacia delle iniziative di potenziamento della capacità amministrativa; di assicurare la cooperazione con il partenariato economico, sociale e territoriale; di interloquire con le amministrazioni responsabili in caso di riscontrate criticità; di proporre l’attivazione dei poteri sostitutivi, nonché le modifiche normative necessarie per la più efficace implementazione delle misure del Piano".
Storici: è morto Pierre Amiet, tra i massimi esperti di assiriologia
di AdnKronosParigi, 23 apr. - (Adnkronos) - Lo storico francese Pierre Amiet, tra i massimi esperti di assiriologia e su tutti i temi delle civiltà della Mesopotamia, grande nome nel mondo dei musei, direttore del Dipartimento delle antichità orientali del Louvre dal 1968 al 1988, è morto la notte scorsa a Parigi all'età di 98 anni. Autore di importanti studi sull'iconografia e la scultura, Amiet ha sintetizzato la sue immense conoscenze nel saggio "L'arte antica del Vicino Oriente", pubblicato in sette lingue (in italiano da Garzanti).
Pierre Amiet iniziò la sua carriera museale nel 1950, dopo aver discusso una tesi di dottorato sulla glittica (analisi dei sigilli) dei periodi arcaici mesopotamici (2.900-2.340 a.C.). Tra il 1958 e il 1961 è stato curatore dei musei di Chambéry, prima di essere nominato curatore presso il Dipartimento di antichità orientali del Museo del Louvre, assumendo la carica di direttore nel 1968. Ha diretto per molti anni la "Revue d'assyriologie et d'archéologie orientale", continuando a pubblicare articoli fino al 2010, quando aveva 87 anni. Desideroso di trasmettere le sue conoscenze al grande pubblico, ha insegnato all'École du Louvre e ha scritto numerosi libri e manuali, destinati ad amatori e studiosi del Vicino Oriente.
L'enorme lavoro di ricerca di Amiet si è concentrato sull'iconografia mesopotamica e aveva indagato in modo particolate l'epoca degli scambi inter-iraniani (3.500-1.700 a.C.). Questo periodo è caratterizzato dallo sviluppo delle culture proto-iraniane a Susa, capitale del regno dell'Elam, e sull'altopiano iraniano, e dai loro legami economici, politici e culturali con la Mesopotamia e l'Asia centrale. Il suo lavoro titanico sugli archivi e sui reperti di questo periodo è stato ampiamente elogiato dalla comunità accademica.
**Recovery: bozza, spunta misura per valorizzare beni confiscati a mafie**
di AdnKronosRoma, 23 apr. (Adnkronos) - Anche i beni confiscati alle mafie finiscono nella bozza del Pnrr. Con l'obiettivo, si legge nel documento di 318 pagine domani all'esame del Cdm, di "restituire alla collettività un numero significativo di beni confiscati per fini di sviluppo economico e sociale (inclusa la creazione di posti di lavoro), nonché come presidi di legalità a sostegno di un’economia più trasparente e del contrasto al fenomeno della criminalità organizzata".
"La misura prevede la riqualificazione e valorizzazione di 300 beni confiscati alla criminalità organizzata per il potenziamento del social housing, la rigenerazione urbana e il rafforzamento dei servizi pubblici di prossimità, il potenziamento dei servizi socio-culturali a favore delle giovani e l’aumento delle opportunità di lavoro".
Sicilia: consumi di beni durevoli, la Sicilia perde 260 milioni euro
di AdnKronosPalermo, 23 apr. (Adnkronos) - L’andamento negativo del mercato dell’auto (la spesa dei privati è calata del 14,3% nel segmento del nuovo e del 9,2% in quello dell’usato) trascina al ribasso la spesa in beni durevoli delle famiglie siciliane nel 2020: il calo del 6,8% è comunque più contenuto rispetto alla media italiana del -10,3% rilevata dall’Osservatorio dei Consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia. In Sicilia risulta in controtendenza il comparto dei motoveicoli: +8,2% a fronte del -6,9% registrato a livello nazionale. In forte espansione tutti i segmenti tech legati all’abitare, sull’onda della digitalizzazione degli ambienti domestici: +36,5% per l’information technology, +5,1% per gli elettrodomestici e +4,3% per l’elettronica di consumo. La contrazione è accentuata, invece, sia per i mobili (-10,8%) che per la telefonia (-5%). «In regione il mercato dei durevoli si attesta a 3,549 miliardi con una perdita di 260 milioni di euro - commenta Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic -. La spesa media per famiglia è di 1.742 euro, risultato che colloca la Sicilia alla terzultima posizione nella graduatoria delle regioni italiane. Il reddito pro capite, invece, ha subito un ridimensionamento dell’1,1%, in linea con i dati degli altri territori del Mezzogiorno e meno marcato rispetto alla media nazionale del -1,8%».
"Le province con una dinamica migliore della spesa complessiva in durevoli rispetto alla media siciliana sono Trapani (-5,8%), Enna (-6,4%), Ragusa e Catania (entrambe -6,5%), mentre Palermo risulta allineata alla media regionale (-6,8%) - sottolinea Bardazzi -. Fanno peggio Siracusa, Agrigento (ambedue -7,2%), Messina (-7,3%) e Caltanissetta (-8,1%). Sul fronte della spesa familiare, il primato spetta a Catania (1.841 euro per famiglia) davanti a Siracusa (1.836) e Palermo (1.797), rispettivamente 78esima, 79esima e 80esima nella classifica delle 107 province italiane. Ancora più in basso si collocano Ragusa (1.719 euro per famiglia), Trapani (1.706), Messina (1.694). Infine, Caltanissetta (1.614), Agrigento (1.562) e Enna (1.482) continuano a posizionarsi in fondo alla graduatoria, occupando le posizioni numeri 103, 105 e 106 tra le 107 province italiane".
Unicredit: 100 mln prestiti a condizioni favorevoli per pmi del Sud
di AdnKronosMilano, 23 apr. (Adnkronos) - Nuovi finanziamenti per 100 milioni di euro a supporto delle pmi del Mezzogiorno. È l’ultima tranche di un portafoglio complessivo da 300 milioni di euro messo a disposizione da UniCredit per l’adesione, a suo tempo stipulata, al programma Sme Initiative indetto congiuntamente da Ministero dello Sviluppo Economico, Banca Europea per gli Investimenti, Fondo Europeo per gli Investimenti e Commissione Europea. I nuovi finanziamenti, con garanzia diretta del Fondo di Garanzia per le pmi rilasciata a titolo gratuito, hanno la finalità di facilitare l’accesso al credito per le micro, piccole e medie imprese di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I tempi di erogazione sono più brevi e le condizioni particolarmente favorevoli.
"I fondi messi a disposizione da UniCredit, da erogarsi entro il prossimo mese di ottobre, beneficiano infatti di un pricing particolarmente competitivo in quanto la banca, in virtù di accordi stipulati con il Fondo Europeo per gli Investimenti, si impegna a riconoscere all’impresa uno sconto sul tasso finale, con una riduzione di almeno 80 punti base rispetto ad analoghe operazioni erogate dalla banca", spiega la nota.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono "incentivare gli investimenti delle pmi del Sud Italia in questa difficile fase congiunturale, oltre a sostenere il capitale circolante delle imprese colpite degli effetti della pandemia di Covid-19".