Roma, 4 dic. - (Adnkronos) - L'agenzia Fitch ha confermato il rating dell'Italia a 'BBB-' con un Outlook stabile. Commentando la decisione, Fitch sottolinea come "la pandemia ha avuto un impatto significativo sull'economia e sulla posizione fiscale" del nostro paese con un "elevatissimo debito pubblico e una crescita economica strutturalmente debole che continueranno a pesare sul rating".
Tuttavia il giudizio - si spiega - "è supportato da un'economia diversificata e ad alto valore aggiunto" oltre al fatto che "l'Italia beneficia dei programmi di quantitative easing su larga scala della BCE e ha anche un moderato indebitamento del settore privato, una scadenza media favorevole del debito pubblico (6,95 anni), un avanzo di conto corrente resiliente e una posizione patrimoniale netta sull'estero prossima al pareggio".
"Il rimbalzo estivo dell'economia italiana è stato tra i più forti in Europa" ricorda Fitch anche se il Pil resta "di circa il 5% inferiore al livello pre-pandemia, come per la maggior parte dei membri della zona euro". Fitch ha rivisto le sue previsioni del PIL a una contrazione del 9,1% nel 2020, seguita da una crescita del 4,5% nel 2021 e del 4,3% nel 2022. Nel 2022 lo stimolo agli investimenti dei fondi Next Generation EU fornirà - secondo Fitch - il principale supporto alla crescita economica.
Fitch: conferma rating Italia a 'BBB-', outlook stabile
Tempo stimato di lettura: 2 minutiAdnKronos

Adnkronos è un’agenzia di stampa con sede a Roma, nata nel 1963. Rappresenta un multicanale di informazione e comunicazione italiana, che ha avuto il pregio di ricevere tre riconoscimenti ufficiali. Nel 1980 ha ottenuto l’esclusiva per l’Italia di “Washington Post” e “Los Angeles Times”. L’anno seguente diviene la prima agenzia al mondo in grado di diffondere le immagini dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II. Nel 2002 ha ricevuto il Premio Ischia per la sezione Agenzie di Stampa, nel 2006 ha ottenuto il Premio Ischia per l’Informazione Scientifica e Adnkronos Salute, ottenendo il medesimo riconoscimento nel 2009. Ad oggi, cura molte sezioni d’informazione: dalla cultura alla cronaca, dalla scienza all’attualità internazionale.