Attendere senza fare nulla potrebbe essere utile

Per il Ftse Mib i 23mila punti sono ormai a distanze siderali e riacchiapparli entro la fine della settimana par proprio impresa disperata. Di E.Macallè

S’era scritto ieri, in conclusione del nostro pezzo:L’attuale quadro tecnico è invero intrigante: tra il minimo odierno, infatti, e quello dello scorso 9 ottobre (a 22505p) la distanza non è poi così “siderale” e la possibilità di varcar anche quello al ribasso, domani, tutt’altro che (potenzialmente) remota. Ovviamente, scendendo al di sotto dei 22500 punti, si finirebbe per fornire un segnale decisamente ribassista. E non è da escludere che il rallentamento odierno nella tendenza al ribasso possa aver trovato solo in questo la propria ragion d’essere: si rallenta la discesa perché chi è al ribasso, temendo il contatto con il supporto, stacca il piede dall’acceleratore un attimo prima di giungervi addosso… cosa che non impedirebbe però, ad altri, di portar a termine il lavoro, domani o dopo. Nel nostro film, però, la cosa più intrigante sarebbe che, una volta rotto il supporto a 22500p, si riuscisse non solo a recuperar lo stesso, ma anche a proseguire lungo tale solco per chiuder la settimana poco oltre i 23100 punti: il segnale ribassista, così negato, si trasformerebbe nell’ennesimo “falso segnale” dell’anno in corso, con conseguenze, forse, anche straordinariamente positive. Ma non illudetevi troppo: in termini di probabilità, oggi, non ci siamo per nulla! Lo scenario su base settimanale, infatti, non è ancor pronto per tutto ciò, anzi… è pronto per dar luogo a ben altro! Come dire, in fondo, che il nostro “intrigo” merita, per ora, solo la seguente considerazione: “Ma in che film l’hai visto?…”Già… chissà in che film l’abbiamo visto?… Mm… Forse in “Percorsi del giorno (dopo)”?… Sì, sì: l’abbiamo visto proprio lì: “Percorsi del giorno (dopo)”!… Però, nel “film”, il finale era leggermente diverso. Meglio: molto diverso da quel che poi s’è rivelata la “realtà”. E pensar che la “trama del film”, in fondo, sembrava esser proprio la “realtà del giorno dopo”: almeno sino ad un certo punto, è stato proprio così…