Il FtseMib disegna una white spinning top che prosegue la fase di consolidamento che ha caratterizzato l’ultimo mese. Basti pensare che a partire dal 3 Aprile tutti i prezzi di apertura e chiusura sono posizionati in uno stretto range di 350 punti fra 21.650 e 22.000.
E’ molto evidente l’equilibrio fra acquirenti e venditori nell’incertezza se la fase attuale sia una accumulazione o distribuzione. Sta di fatto che graficamente la stagione dei dividendi che entrerà nel vivo lunedì (con FIERA MILANO 0,13€, ITALMOBILIARE 0,55, OPENJOBMETIS 0,23€ PIOVAN 0,15€) e culminerà con lo stacco di diverse Blue Chips previsto per lunedì 20, lascerà dei segni sul grafico con le classiche aperture in gap down.

Operativamente, l ’andamento di Piazza Affari nei primi 4 mesi dell’anno ricalca l’inizio del 2015! Anche in quel caso ci fu un inizio a spron battuto con l’indice che si apprezzò del 17.5% circa nei primi 4 mesi. L’anno però si concluse con un più ridotto +12.66% a causa delle vendite che scattarono più copiose ad Agosto e Dicembre!
Nei 2 successivi quadrimestri del 2019 ci attendiamo un “Flight to quality” con gli investitori che andranno a premiare solo le storie di maggiore qualità.
Detto ciò è veramente difficile fare previsioni di medio lungo termine in quanto è ormai evidente che l’andamento dei mercati è condizionato fortemente dalle politiche monetarie delle banche centrali (il 6 giugno si riunisce la Bce e poi il 19 la Fed). Inoltre diversi eventi nelle prossime settimane sono in grado di condizionare l’evoluzione dei prezzi a cominciare dall’esito delle elezioni europee