Piazza Affari chiude in rialzo (FTSE Italia All-Share +0.75%). In evidenza sul FTSE MIB i guadagni di: Fiat 8,79 +4,77% Bulgari 5,30 +3,92% Pirelli E C 0,36 +3,45% Campari 6,095 +2,87% Intesa Sanpaolo 3,045 +2,53%. In rosso: Prysmian 13,11 -3,6% Fondiar Sai 14,18 -1,66% Banco Popolare 6,58 -0,9% Buzzi Unice 12,20 -0,73% Cir Comp 1,438 -0,48%Attualmente ci sono 2 titoli nel portafoglio SOS Trader.
Per consultare il portafoglio SOS Trader è necessario sottoscrivere un abbonamento ai Servizi PREMIUM.Piazza Affari chiude la settimana in verde : FTSE Italia All-Share (Variazione ultimi 5 giorni +3.739% Variazione ultimo anno -17.641%) FTSE MIB (Variazione ultimi 5 giorni +3.713%
Variazione ultimo anno -17.546%) FTSE Italia STAR (Variazione ultimi 5 giorni +2.301% Variazione ultimo anno -8.856 %). Fra i titoli maggiori si mettono in evidenza: Pirelli&c (+13.39%) Tenaris (+10.65%) Fiat (+10.08%) Stm (+7.58%) Autogrill (+7.52%). In rosso invece: Mediobanca (-0.62%) Pop Milano (-0.28%).Le Azioni dell'FTSE MIB con Maggiore Performance da inizio anno sono: Cir-Comp Ind Riunite 1,438 +97,26% Fiat 8,795 +91,61% Unicredit 2,5875 +67,11% Saipem 19,34 +63,62% Parmalat 1,851 +58,88%. Le peggiori: Unipol 0,9495 -12,49% Lottomatica 15,66 -11,02% Generali Ass 17,47 -10,36% Mondadori Edit 3,17 -8,97% Bca Mps 1,429 -6,36%
Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, il FTSE MIB realizza una white opening marubozu che tocca i nuovi massimi annuali a 23.133 registrando una chiusura superiore ai 23.000 punti dopo 215 sedute (dal 4 Novembre). Il mercato prosegue così il violento rally chiudendo l’ottava settimana positiva nelle ultime 9, apprezzandosi del 30% circa nelle ultime 44 sedute ovvero dai minimi toccati il 13 Luglio a 17.626 punti. E’ addirittura dell’87% l’apprezzamento del FTSE MIB dai minimi annuali toccati il 9 marzo a 12.332 che consente all’indice di avere un saldo positivo del +18.39% nelle prime 178 sedute del 2009. A 1 anno esatto dal fallimento di Lehman Brothers, lo scenario sui mercati è totalmente cambiato: sembra che le scene degli impiegati di Lehman che u scivano mestamente dalla sede con i loro oggetti personali dopo il licenziamento, e le code all’esterno delle banche dei risparmiatori terrorizzati per l’esito dei loro depositi siano state totalmente rimosse, con il toro che da marzo è rientrato prepotentemente sui mercati (complice il massiccio intervento dei governi di tutto il mondo) e sta imperversando negli ultimi 6 mesi mettendo a segno un rally dalle dimensioni impressionanti . La domanda che molti si fanno è sulla consistenza e su quanto possa essere durevole il rialzo in corso: l’approccio che noi riteniamo corretto è quello di evitare di fare fantasiose previsioni (che il passato ci ha dimostrato quanto possano essere inattendibili) limitandosi a seguire il trend rialzista e cavalcarlo sin tanto questo sarà integro. Operativamente abbiamo il 50% della liquidità impegnata sul mercato puntando sui settori telecomunicazioni e trasporti e lunedì tenteremo un ult eriore sortita mettendo nel mirino un titolo del settore industriale che potrebbe rientrare al centro dell’interesse degli acquirenti.