Future FTSEMib: negativo il trend di medio e lungo termine....

Siamo di fronte all’ennesima conferma che la crisi è talmente profonda che senza una inversione sul lato della crescita, i rialzi dei prezzi sono effimeri....

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Analisi settimanale al 30 marzo 2012Pivot Supporti: 15.000 -14.300 Pivot Resistenze: 16.150 - 16.850

Ottava contrastata per il derivato che segna un nuovo calo, la linea dei prezzi azzera completamente i progressi del 2012. Tornando ai valori di inizio anno possiamo riscontrare un cross rialzista tra la media a 65 giorni che incrocia dal basso la media a lungo termine, la quale resta ancora inclinata negativamente ed ora attrae verso di se la media a breve che inverte in pochi giorni la tendenza.Sottolineiamo queste due evidenze, perché da un lato il mercato mostra ancora la sua debolezza appena si confronta con la diffusione dei dati macro che non restano incoraggianti specie sul fronte recessione, dall’altro perché il movimento partito dal bottom dello scorso settembre potrebbe essere messo in discussione con una rottura del supporto dinamico posto ai 15.450 circa.Nello scorso report facevamo riferimento alla tenuta dell’area 16.000 che non ha retto in quanto l’attenzione degli operatori resta concentrata sulla tenuta del sistema in generale, in attesa di spunti decenti sul fronte ripresa, ma in assenza di crescita la fase discontinua è destinata solo a perdurare. La volatilità delle quotazioni determina una pressione inversamente proporzionale verso la prudenza, scenario che lascia nuovamente spazio ad attivi come i bund e le obbligazioni in dollari. Siamo di fronte all’ennesima conferma che la crisi è talmente profonda che senza una inversione sul lato della crescita, i rialzi dei prezzi sono effimeri. In fin dei conti mancano le idee e, specie nell’area euro, se si vuol tener conto solo di un rigido controllo dei conti delle economie periferiche, si nota che manca un dato che possa rappresentare la spinta per la soluzione della crisi dei debiti.