Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggi

Si intravedono spiragli di miglioramento sul fronte cinese nella lotta al coronavirus grazie a rigidissime misure di quarantena, con i numeri di nuovi casi è di decessi in forte riduzione: ma adesso sono gli Usa a temere al proprio interno focolai d'infezione e il sussulto rialzista del Ftsemib future viene respinto.

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Seduta rialzista volatile e sfortunata per il Ftsemib future che dopo un inizio stentato e la discesa a quota 22630, beneficia del ritorno dei compratori capaci di spingere i valori oltre quota 23580 punti.

Il timore di nuovi casi d'infezione da coronavirus negli Usa sfortunatamente mina la fiducia sul rimbalzo a cui i listini americani non credono, contribuendo a sfumare gran parte dei guadagni del FIb.

La chiusura positiva sopra i 23000 è un primo segno di discontinuità contro la serie negativa da "panic selling" durata quattro sedute, travolgendo 3000 punti circa di guadagni e tre mesi di dura salita.

La configurazione candlestick disegnata è classificabile come una high wave candle, con la distanza tra massimo e minimo da ben 960 punti, contro una differenza tra apertura e chiusura di soli 155 pti.

La valenza del pattern nel contesto in cui si colloca purtroppo è negativa in quanto riflette il tentativo fallito dei compratori di spezzare il dominio ribassista, approfittando dei prezzi in picchiata.

Una chiusura più alta almeno oltre i 23300 avrebbe conferito maggiore solidità alla salita, scongiurando per oggi nuovi ribassi sotto la soglia critica dei 22800 punti.

L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero infatti rallenta di poco il declino senza tuttavia dare segnali di ripresa stabile della pressione in acquisto, valutando il rimbalzo come una parziale monetizzazione delle posizioni in vendita.

Sul grafico orario il cci in corrispondenza della violazione del supporto intraday a 23330, perde l'inclinazione positiva della linea palesando per oggi il ritorno delle vendite.

L'apertura in ribasso della mattinata conferma le fragilità del momento ed il possibile test di quota 22770, con il rischio di un'avvitamento dei corsi a ridosso dei 22550 punti.

Le prospettive per oggi dunque tornano a farsi negative, con il rischio che il parziale consolidamento della fascia di supporto, compresa tra i 22630 22840 punti, sia insufficiente ad arginare una nuova ondata di vendite.

Lo scenario meno probabile continua invece ad essere quello rialzista che per tornare a concretizzare una stabile reazione al forte "ipervenduto", deve strappare chiusure positive almeno oltre i 23400 punti.

Ciò a sua volta creerà i presupposti per recuperare i valori più rispondenti alla realtà come 23800 e 24200 punti, sebbene al momento manchino del tutto i riscontri sul grafico. 

Indicazioni operative e Strategie intraday sul Ftsemib future

(confronta l'analisi precedente)

Per le posizioni long: valutare ancora una volta la tenuta del supporto a  22755, rischiando uno stop di massimo 120 punti e un target ridosso dei quota 23040 pti.

Con un profilo di rischio minore attendere la conferma della tenuta di quota 22640/670, inserendo uno stop di massimo 130 punti ed un target oltre 22940 pti.

Per le posizioni short: attendere la conferma della resistenza intraday a 23050, puntando al target di quota 22820 e stop loss di massimo 120 pti.

Con un profilo di rischio minore attendere rimbalzi oltre i 23180 punti oppure la conferma della debolezza di Wall Street, per vendere durante la sessione pomeridiana con target sotto i 22900 punti.

Grafico Ftse Mib di TradingView

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