Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggi

Si preannuncia un'altra pessima seduta dopo il crollo di ieri che ha visto il Ftsemib future toccare il minimo a 22315 nelle battute finali, mentre colavano a picco gli indici azionari USA, con il Nasdaq e il Dow Jones in tilt a -5% circa.

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Non si placa anzi aumenta d'intensità il sell off generale che ha colpito gli indici azionari americani e delle principali piazze finanziarie mondiali, a causa dei timori di una recessione economica su scala globale.

Il Ftsemib future nelle battute finali della seduta perde un'altro avamposto importante a 22400, chiudendo ai minimi dello scorso 11 ottobre a 22315 punti.

Praticamente a "velocità supersonica" vengo travolti tutti settori industriali quotati, a causa del profit warning lanciato da Apple che vede un calo più ampio del previsto delle vendite di iPhone in Cina.

Ad esempio Stm con un pesante -8%  chiude in cima alla classifica dei peggiori, proprio a causa del fatto che il suo giro d'affari dipende per circa il 13% dalle vendite realizzate da Apple.

In un contesto del genere il pessimismo degli investitori non può che farsi sentire, spingendo il Fib nella mattinata a ridosso dei 21900, sospeso per 15 minuti senza riuscire a fare prezzo, mentre Dax30 e Cac40 accumulano altre perdite per oltre il 4%.

La psicosi generata dall'epidemia di coronavirus insomma ha messo in atto una serie di azioni che hanno alla fine danneggiato interi settori dell'economia, con quello turismo che paga il tributo maggiore.

Difficile trovare sui grafici del Ftsemib una dinamica ribassista così violenta e che ora minaccia di prolungare il crollo a livelli difficili da immaginare, come 21640 e 21520 punti.

Ovviamente l'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero raggiunge l'ipervenduto, rompendo in negativo il muro dei 200 punti, ma soprattutto assume un'inclinazione che punta verso nuovi minimi.

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