Nella notte Europea fra Sabato e Domenica è giunta la liberazione da questa faticosa, soprattutto per molti analisti finanziari, economisti e politologi, elezione presidenziale USA.
Gli Americani hanno finalmente il loro nuovo, si fa per dire, Presidente...ma quanta fatica, anche per questo barocco sistema elettorale, che ha dovuto contemplare, anche per motivi Sanitari eccezionali, il voto anticipato, il voto per posta e quello normale al seggio!
Abbiamo avuto il risultato peggiore fra quelli possibili, quello dominato dall'incertezza, anche per i mesi successivi: appunto l'incertezza!
Quello che i mercati non gradiscono.
Fino ad oggi, per coloro che a tutti i costi hanno voluto salire sul carro del futuro vincitore, soprattutto nell'ultima parte della settimana, alimentando così a sua volta, il rialzo, il mercato è andato anche un po' oltre le forti resistenze e massimi di periodo posti a 19800/900 di Ftse Mib e Future Dicembre.
Ma ora stanno rischiando molto, potendo rimanere con il cerino in mano ed alimentando un processo contrario, quello di correre a vendere, presi da panico.
Come gli sprovveduti tonnetti che per la loro ingordigia, sono rimasti intrappolati nella rete.
Avevamo allertato i nostri abbonati e lettori, già a metà Settimana, di iniziare ad alleggerire e coprire il rischio con le adeguate coperture, i pochi titoli segnalati da dopo l'estate, ed anche di nuovo, da fine Ottobre: Intesa, FCA, Telecom rnc, Banco BPM, BPER, ELEN, soprattutto.
Le motivazioni sono numerose.
In parte motivate dal responso elettorale.
Avevamo scritto che qualsiasi fosse stato il responso in termini di vincitore, vi sarebbe stato un identico risultato negativo.
Con la vittoria di Trump, le misure messe in atto a sostenere i mercati, non avevano più senso raggiunto l'obiettivo.
Con la vittoria di Biden, a maggior ragione, la politica promessa, non sarebbe stata di certo quella espansiva del suo avversario e quindi lacrime e sangue.
Per entrambi in più ci sarebbe stato un effetto sell on news da parte della speculazione più aggressiva ed attenta, cosa che si è puntualmente verificata in apertura dei mercati a metà settimana, ma poi abbandonata momentaneamente per i risultati ancora incerti. Ora sappiamo che ha ufficialmente vinto di misura Biden.
Ma quello che temevamo di più era ed ora è l'incertezza sulla reale governabilità del paese a livello politico, economico sociale e sanitario. Ricordiamo che Trump ha avuto più voti che qualsiasi altro candidato perdente.
Ma ha avuto anche più voti di qualsiasi altro candidato vincente. Di Obama per esempio.
Ed ha aumentato la sua maggioranza al Senato.
Ed ora viene il bello.
Seguiranno comunque, durante la settimana, lettere giornaliere con analisi e suggerimenti, come consuetudine.
Con i portafogli di coloro che ci hanno seguito,ora quasi del tutto scarichi, è preferibile non rientrare immediatamente, ma seguire lo storno, non solo da ipercomprato di breve termine, ma l'evolversi della situazione politica e sanitaria USA e non solo.