Niente da fare per il nostro indice nazionale FtseMib, proprio non gli riesce a superare la resistenza posta a quota 20.880 in modo definitivo. Infatti anche l’ultima sessione dell’ottava appena conclusa il FtseMib si è fermato sul massimo di giornata di quota 20.737 senza riuscire a dare il colpo finale per realizzare un’altra gamba rialzista che avrebbe dato linfa e coraggio agli acquirenti per “impadronirsi” del campo di battaglia contro i venditori. Venerdì 7 Gennaio per il nostro indice è stata la prima sessione dall’inizio del nuovo anno 2011 con chiusura in regresso in termini percentuali del -0.46% e chiusura di sessione a quota 20.542 dopo aver registrato un’apertura “illusoria” di quota 20.634 e segnato un minimo giornaliero di quota 20.367. Ripeto per l’ennesima volta che per poter assistere ad una formazione di un’ulteriore gamba rialzista di quest’ultimo periodo l’indice in esame FtseMib deve superare la resistenza sopra scritta ma questa volta lo dovrà fare con forza e soprattutto con quantità di punti che riesca a raggiungere quota 20.925. Diversamente un eventuale abbandono di quota 20.250 (in close) potrebbe provocare addirittura l’abbandono violento e veloce di quota 20.000.Cambia il discorso e soprattutto la conformazione grafica se si analizza il mercato azionario statunitense prendendo in esame il grafico dell’indice “faro” S&P500. Infatti lo S&P500 continua la sua marcia al rialzo anche se la chiusura di ottava al Venerdì 7 Gennaio ha subìto una piccola negatività del -0.18% e chiusura di giornata a quota 1.271, rimanendo però sempre nei piani alti del grafico. Infatti il massimo di questa corsa al rialzo, vero Rally effettuato di fine anno, dell’indice S&P500 risulta essere di quota 1.278. Alla luce dei fatti lo S&P500 sembra destinato a raggiungere quota 1.300 ma elemento importante per il traguardo scritto risulta essere il “non” abbandono di quota 1.250. Perché anche se dovesse, nelle prossime sessioni muoversi all’interno tra quota 1.270 e quota 1.250 non cambierebbe la tendenza in atto che è senza ombra di dubbio rialzista ben definita.