Quando iniziamo la nostra attività di trader, sentiamo spesso parlare di dati macroeconomici in grado di influenzare l’andamento dei mercati. Sicuramente tra i principali indicatori di salute di una nazione c’è il PIL. All’interno di questo articolo cercheremo di spiegare in maniera chiara e semplice cosa sia e quale influenza abbia nelle nostre scelte d’investimento.
Che cos’è il PIL e da cosa è composto?
La sigla PIL è l’abbreviazione di Prodotto Interno Lordo e misura la ricchezza che un paese è in grado di produrre all’interno di un determinato arco temporale. E’composto da 4 diversi elementi:
- Consumi (C) – totale delle spese dei consumatori per beni e servizi.
- Investimenti (I) – spese e investimenti delle imprese.
- Spesa Pubblica (G) – Spese delle pubbliche amministrazioni per beni e servizi.
- Saldo netto: bilancia Commerciale (NX).
Quando il valore è positivo si parlerà di crescita economica, mentre davanti a un valore negativo parleremo di contrazione economica.
Sono esclusi dalla composizione le prestazioni a titolo gratuito o l’autoconsumo, i beni e servizi prodotti dagli operatori nazionali.
Il valore del PIL è espresso solitamente nella valuta nazionale e possiamo dividerlo in due diverse tipologie:
- PIL nominale: valore dei beni e servizi misurati a prezzi correnti.
- PIL reale: valore dei beni e servizi calcolata a prezzi costanti; è una misura più efficace del benessere economica, perché non è influenzato dai cambiamenti di prezzi.