Questo esaltante bull market è stato caratterizzato dal progressivo raggiungimento di “tappe” e dallo sgretolamento di resistenze di cui pochi sei-sette mesi fa avrebbero immaginato l'interessamento in tempi brevi. A Wall Street abbiamo varcato la media mobile a 200 giorni, con quella a 200 settimane ora non così lontana. Ma l’attenzione degli investitori è posta più sulle cifre tonde: e così il mercato ha pensato bene di gratificarli, prima superando quota 10.000 punti sul Dow Jones, e poi – ieri – quota 1.100 punti sullo S&P500.Quando terminerà questo bull market? Per quanto detto nell’Outlook di luglio, sappiamo con ragionevole certezza che il massimo non sarà registrato quest’anno, dunque c’è ancora tempo per mantenere una consistente esposizione long (le azioni rappresentano il 76% del portafoglio ideale, secondo il nostro modello di asset allocation, e a livello tattico assecondiamo questa prescrizione detenendo al momento 13 azioni in portafoglio, il cui utile medio ieri supera il 15%). Nel rapporto di oggi esaminiamo per la prima volta (in questa sede) quello che è il target ideale del bull market: un obiettivo tattico, non strategico.A livello ciclico l’attesa era per un mese di ottobre stagionalmente positivo, e così finora è stato. Oggi rispolveriamo il modello del Delta di Welles Wilder alla ricerca del top di questo mese, che precederà un (soltanto blando) consolidamento.Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni alle 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati. Informazioni su contenuti e modalità di sottoscrizione sono disponibili sul sito di AGE Italia.