Dopo il forte rialzo avuto nelle scorse sedute grazie all’incarico fornito dal Presidente della Repubblica a Mario Draghi per formare un nuovo Governo in Italia e alle notizie in merito a possibili aggregazioni, le azioni UniCredit hanno intrapreso la via del ribasso. Ad innescare il movimento negativo sono stati i risultati finanziari pubblicati dall’istituto di Piazza Gae Aulenti, che nel 2020 ha segnato una perdita netta di 2,8 miliardi di euro. Sull’aggregato, che ha deluso le attese degli analisti a 2,3 miliardi di euro, sono pesate rettifiche su crediti per 5 miliardi di euro messe a segno per fronteggiare l’impatto economico della pandemia di Coronavirus. Nel quarto trimestre la banca ha perso 1,2 miliardi, rispetto ai 690 milioni di euro stimati dagli esperti. Da segnalare anche come ieri Jean Pierre Mustier abbia lasciato la guida dell’istituto di credito. Le funzioni di Amministratore Delegato verranno ricoperte da Ranieri de Marchi fino all’arrivo del nuovo CEO, Andrea Orcel.
SCENARIO RIALZISTA
Strategie long valutabili da 8,54 euro con stop loss a 8,40 euro e target a 8,70 euro.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO LONG 6,4000 NLBNPIT10OO4 18/06/2021
TURBO LONG 6,8000 NLBNPIT10HJ8 18/06/2021
SCENARIO RIBASSISTA
Strategie short da 8,40 euro avrebbero stop loss a 8,54 euro e target a 8,25 euro.
PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA
TURBO SHORT 10,5000 NLBNPIT11DT4 18/06/2021
TURBO SHORT 9,5000 NLBNPIT10HN0 18/06/2021