Il nostro primo supporto a 26.500 di FtseMib è stato pienamente centrato giovedi, mentre oggi l’indice si è già riportato sopra 27.000, in direzione della prima resistenza posta a 27.400; spread leggermente in salita sui 190 punti, non lontana dalla soglia di alert a quota 200.
Una seconda fase correttiva sarà possibile nelle prossime settimane con obiettivi a 26.150 e 25.500, ma solo col contributo del comparto bancario, che è riuscito “quasi miracolosamente” in questa fase a limitare i danni; energetici ed industriali hanno già effettivamente stornato abbastanza, anche se un’altra gamba ribassista potrebbe arrivare anche su questi titoli.
Segnale di piena ripresa rialzista sopra 27.400, con obiettivi a 28.000 e 28.500 per il mese di giugno; la correzione di questi giorni può ora consentire al mercato di spingersi anche oltre i recenti massimi, senza peraltro esagerare.
Operativamente abbiamo, come da programma, sfruttato anche questa discesa per aumentare gradualmente la nostra esposizione azionaria, portata ora in media al 66%; rimangono invariati i prossimi interventi in prossimità dei supporti a 26.150 e 25.500 di FtseMib.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – [email protected]