Negli ultimi mesi l’Oro è risultato essere sempre in continua zona laterale con pochi balzi di volatilità e sempre sottostante dominazione del Dollaro statunitense.
La politica Fed di certo non ha agevolato la stabilità del mercato finanziario; ma continua a garantire una ottima affidabilità nel lungo periodo che porta gli investitori a mantenere la fiducia sul biglietto verde e la posizione ordinaria sull’Oro.
Altro dato determinante è sicuramente la minaccia della guerra Russia-Ucrania che potrebbe invece, nel medio periodo, garantire un incremento degli acquisti sull’oro essendo un bene rifugio.
Analisi tecnica dell’Oro: possibile rialzo di breve?
Notanto gli ultimi movimenti dell’oro, vediamo una forte spinta rilazista dell’8 marzo 2021 che ha raggiunto dei massimi mai più egualiati.
Infatti non solo il movimento laterale ha continuato a testare i minimi a 1717,00$ ma ha continuato a rimanere sotto i 1800$, soglia dove è stabile una forte zona volumetrica importante.
Analizzando gli ultimi movimenti su base settimanale possiamo intravedere una dominazione dei venditori che continuano a spingere il prezzo ed a difendere le loro posizioni dai compratori che vorrebbero vedere l’oro sopra i 1810$.
Importante punto di svolta sarà, qualora vincano gli orsi, la rottura dei 1750$, soglia volumetrica importante e livello di supporto stabile e forte.
Inoltre la presenza di un Butterfly pattern, pattern armonico con completamento sul 127%, potrebbe far pensare ad un arrivo in zona 1627$, il che confermerebbe la confluenza con il 78% del ritracciamento di Fibonacci riferito all’ultimo impulso rialzista (aprile-agosto 2020) di lungo periodo.
Qualora invece il prezzo rompesse zona intorno ai 1810$ potremo vedere un target definitivo intorno all’area dei 1930$, livello compreso tra il 127% e il 161% di Fibonacci relativo all’ultimo impulso rialzista che va da agosto a novembre 2021.
