Il tanto pronosticato rally di giro anno si è concretizzato e, superando i max di periodo a 24.900, sta cercando ora di forzare la mano in direzione dei 26.000 punti, con un primo ostacolo in area 25.400 di FtseMib.
In mezzo alle perplessità anche di molti operatori, e pur consapevoli della delicata situazione economica attuale, da ottobre in queste righe si è decisamente rialzisti, seguendo attentamente il calo delle materie prime energetiche, soprattutto del gas, vere colpevoli dell’impennata inflazionistica durante il 2022; inoltre, si è dell’idea che una discesa delle compravendite immobiliari in questi mesi per il caro-mutui, porta e porterà nuova linfa sui mercati azionari, anticipando di fatto una ripresa economica per fine anno.
Aldila’ di qualche salutare correzione, risulta ora davvero lontano il forte supporto a 23.400, mentre troviamo a 24.500 e 24.100 i primi interessanti livelli di appoggio.
Operativamente, come da programma, abbiamo monetizzato circa il 70% delle posizioni rialziste; sfrutteremo un’eventuale nuova salita a 25.400 e 26.000 per portarci anche in totale (o quasi) liquidità.
Rientrare invece in acquisto in caso di discesa a 24.500, 24.100 e, anche se difficile, a 23.400 dell’indice.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – azavarise@iol.it