Dopo aver anche superato quota 26.000, il nostro FtseMib ritraccia in area 25.600, la minima correzione che potesse fare all’interno di un trend rialzista di breve-medio ben consolidato.
Seguendo la tendenza, graficamente si può prevedere/individuare per questo primo trimestre dell’anno un range di oscillazione tra i 24.100 e i 27.300, target intermedio del testa e spalle rialzista di medio-lungo; buono lo spread in area 180, tuttavia ci si aspetta una discesa verso 150 per un rialzo più corposo a Piazza Affari.
Negatività quindi sempre solo sotto i 24.000 punti, tuttavia solo l’abbandono del supporto di medio a 23.400 ci farà cambiare visione di mercato e quindi strategia.
Operativamente, dopo aver quasi svuotato il portafoglio con ottimi risultati, si sta ora procedendo a una graduale e progressiva ricostruzione, sfruttando ogni correzione che dovesse arrivare; i livelli sui quali intervenire sono 25.650, 25.300, 24.900 e 24.100 di FtseMib, ponendosi poi un primo target a 26.500 e un secondo più ambizioso a 27.300 punti.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – azavarise@iol.it