Settimana di consolidamento per Piazza Affari, con l’indice che ha avuto solo un momento di tentennamento giovedì, avvicinandosi in intraday sui 24.000 di FtseMib, per poi riprendersi già oggi in direzione dei massimi segnati a quota 24.750.
Tecnicamente si rimane convinti della possibilità di un nuovo allungo per fine anno verso i 25.500 di indice, anche se una correzione a breve servirebbe per rendere questo rialzo più sano e duraturo; tuttavia, analizzando i vari titoli, si nota come ce ne sono alcuni ancora a prezzi accessibili, da comprare sfruttando possibilmente una fase correttiva sui supporti di breve a 24.000 e 23.400 di FtseMib.
Notizie positive anche dallo spread, che si sta stabilizzando appena sotto i 200 punti base, confermando in tal modo il trend rialzista di breve-medio in atto.
Segnali di inversione al momento quindi lontani e solo con chiusura sotto i 23.000 di indice, al momento scenario considerato poco probabile.
Operativamente ribadiamo quindi il consiglio di sfruttare delle giornate di ribasso per entrare su titoli solidi, ma rimasti indietro, portando l’esposizione portafoglio a circa il 60% -70%, ma non di più.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.