Tornati sui max, ed ora?

Le Borse tornano sui massimi di periodo, respingendo al momento ogni tentativo di inversione, ma anche di semplice correzione; sorprende, dopo così tanti mesi di rialzo, come i mercati non vengano spaventati da timori di inflazione, tapering e rialzo tassi, anche perché nella prima metà del 2022 si troveranno quasi certamente di fronte questo scenario.

Image

Le Borse tornano sui massimi di periodo, respingendo al momento ogni tentativo di inversione, ma anche di semplice correzione; sorprende, dopo così tanti mesi di rialzo, come i mercati non vengano spaventati da timori di inflazione, tapering e rialzo tassi, anche perché nella prima metà del 2022 si troveranno quasi certamente di fronte questo scenario.

La speranza per gli investitori sarebbe di una decisa correzione delle materie prime da qui a fine anno, greggio in primis, altrimenti il rischio di una forte discesa, anche improvvisa, potrebbe concretizzarsi. 

Il FtseMib, seppur tecnicamente in forte ipercomprato,  fornirebbe un segnale di allerta solo  con una chiusura sotto i 26.350 punti, con possibilità a quel punto di stornare sui supporti a 25.600 e 25.000 dell’indice.

Si rimane invece ancora scettici sulla possibilità di una nuova fase rialzista verso i 28.000 punti; i dati sull’inflazione di ottobre e novembre non saranno teneri e avranno un sicuro “impatto frenante” sulla crescita economica del nostro paese, senza dimenticare che è passato esattamente un anno dall’ultima correzione degna di nota (di circa il 10%), un fatto straordinario per Piazza Affari.

Operativamente, avendo incrementato le posizioni ribassiste sull’indice per copertura e/o trading, confidiamo in una violazione a breve del primo supporto sopra indicato, mentre per gli acquisti ne riparleremo a novembre.

Leggi Anche

nuovi-massimi-vista

Alessio Zavarise

15 mar 2024