Superato egregiamente il test di area 26.000, il nostro FtseMib conferma ancora una volta il trend rialzista di medio periodo, anche dopo gli importanti stacchi dividendi di maggio, portandosi sopra i 27.000 punti.
Tecnicamente il mercato presenta ulteriori spazi di crescita, fino alle successive resistenze a 27.550 e 28.000, tuttavia proprio in questi ultimi due giorni ha formato un doppio max sui 27.380, che potrebbe dar adito a qualche presa di beneficio.
Complice il gran successo del collocamento del Btp valore scadenza 2027, lo spread è sceso dai 190 ai 170 punti, fornendo segnali distensivi sull’obbligazionario; l’inflazione tende a scendere, ma siamo ancora ben distanti dai valori target fissati dalla Bce.
Sono possibili quindi discese a breve anche sotto i 27.000 punti dell’indice, tuttavia al momento vediamo molto difficile la violazione del supporto a quota 26.000.
Come da programma, si stanno eseguendo vendite graduali, portando un ipotetico portafoglio azionario dal 90 al 65%; ulteriori monetizzazioni di un 15% alla volta saranno da effettuare sulle resistenza sopra indicate.
Incrementare gli acquisti solo sotto i 27.000, possibilmente a ridosso dei 26.500 punti di FtseMib.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – [email protected]