La mancata proroga degli incentivi al settore auto nel 2010 potrebbe avere effetti disastrosi per l'occupazione in Italia. Lo ha affermato Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, in occasione del Salone dell'Auto di Francoforte.Il quotidiano MF evidenzia stamane che in questo modo si dà il via al difficile autunno del Lingotto che a breve sarà impegnato in un complesso confronto con le parti sociali per le decisioni in merito a diversi impianti in Italia, fra i quali quello di Termini Imerese che, nelle intenzioni della Fiat, dovrebbe sospendere la produzione di auto dal 2012. Il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola ha risposto di essere sostanzialmente d'accordo con un rinnovo degli incentivi. (GD)