Con riferimento all'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Benefit S.p.A. su n. 7.766.316 azioni ordinarie di Mirato S.p.A., pari al 45,153% del capitale sociale dell'emittente, conclusa lo scorso 9 ottobre 2009, Benefit rende noto che, sulla base dei risultati definitivi dell'offerta, risultano portate in adesione complessive n. 6.855.016 azioni Mirato pari a circa l'88,266% del totale delle azioni oggetto dell'offerta e pari a circa il 39,855% del capitale sociale di Mirato (rappresentato da complessive n. 17.200.000 azioni ordinarie), per un controvalore complessivo pari ad Euro 37.017.086,40.Sommando, quindi: (i) le azioni Mirato apportate in sede di offerta e (ii) le complessive n. 9.433.684 azioni, pari al 54,847% del capitale sociale dell'emittente, di proprietà diretta ed indiretta degli azionisti di Benefit prima dell'avvio dell'offerta, Benefit verrà a detenere, alla data di pagamento, complessive n. 16.288.700 azioni Mirato pari al 94,702% del capitale sociale, con una partecipazione, quindi, superiore al 90%, ma inferiore al 95%, del capitale sociale di Mirato.Pertanto, come comunicato al mercato in data 9 ottobre 2009, poiché è stata raggiunta la soglia del 90% del capitale sociale dell'emittente, risulta essersi verificata la condizione sul quantitativo minimo e si sono verificati i presupposti per l'obbligo di acquisto ex articolo 108, comma 2, del D.Lgs 58/98".