Piazza Affari annulla le perdite, borse nervose con positività Trump. FTSE MIB +0,01%.
Mercati azionari europei incerti ma sui massimi di seduta. Wall Street negativa: a ridosso della chiusura delle borse europee S&P 500 -0,8%, NASDAQ Composite -1,4%, Dow Jones Industrial -0,6%. A Milano il FTSE MIB ha terminato a +0,01% (performance settimanale +1,96%), il FTSE Italia All-Share a -0,01%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,12%, il FTSE Italia STAR a -0,34%.
*Mercati azionari penalizzati dalla notizia dalla positività al coronavirus del presidente USA Donald Trump (e della moglie Melania). C'è preoccupazione anche per la regolarità delle elezioni americane del 3 novembre.
BTP e spread in deciso miglioramento. *Il rendimento del decennale segna 0,79% (chiusura precedente a 0,86%), lo spread sul Bund 131 bp (da 136) (dati MTS).
Tra i dati macroeconomici pubblicati in giornata segnaliamo negli USA: nuovi lavoratori dipendenti non agricoli settembre a +661 mila unità da +1.489 mila unità R (atteso +850 mila); ordini all'industria agosto +0,7% m/m da +6,5% m/m R (atteso +1,0%); indice fiducia consumatori (Univ. Michigan) finale settembre a 80,4 punti da 74,1 (atteso 79).
Banco BPM +5,42% accelera e tocca i massimi da inizio marzo, ancora sostenuta dalle indiscrezioni secondo cui il Credit Agricole -2,3% è intenzionato a crescere in Italia con un'acquisizione: la scelta sarebbe caduta su BPM.
Nexi -3,15% corregge dopo il progresso messo a segno ieri in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui SIA sta per siglare il rinnovo dell'accordo con UniCredit fino al 2036. Si tratta di un'operazione importante dato che dal rapporto con la banca SIA ottiene circa un quarto della propria redditività. Il rinnovo (che in primavera sembrava poter saltare) dovrebbe essere l'ultimo tassello per arrivare all'attesa fusione Nexi-SIA.
*Petroliferi in recupero nel finale *in scia al flebile rimbalzo del greggio: il Brent è sceso sui minimi da giugno. Eni +0,54%, Tenaris +2,31%, Saipem +3,66%.
Perde terreno BPER Banca -2,72%: lunedì parte l'aumento di capitale da 800 milioni di euro finalizzato a finanziare l'acquisizione degli sportelli UBI-Intesa.
Negativi gli industriali, probabilmente penalizzati dall'indebolimento del dollaro: Pirelli -1,4%, Leonardo -1,09%, STM -1,14%, CNH Industrial -0,78%.
Bene Telecom Italia +1,22%. Secondo indiscrezioni di stampa il 50% di Open Fiber in mano a Enel potrebbe valere fino a 3 miliardi di euro al netto del debito, ovvero nella parte alta della forchetta dell'offerta di Macquarie. L'uscita di Enel da OF darebbe il via alla creazione di AccessCo, la rete unica in fibra. Ieri l'a.d. di Enel Francesco Starace si è incontrato con il Ministro per l'Economia, Roberto Gualtieri, per discutere dell'opportunità di fare una mappatura dei piani cablaggio di Open Fiber e di FiberCop.
DiaSorin +0,74% si conferma positiva in scia agli ultimi comunicati: il titolo tocca i massimi dal 22 luglio. Il gruppo ha annunciato ieri di aver ricevuto l'autorizzazione ad uso di emergenza (EUA) da parte della Food and Drug Administration (FDA) americana per il test LIAISON SARS-CoV-2 IgM. La FDA ha anche dato l'ok alla commercializzazione sul mercato statunitense di 6 test per l'epatite B (HBV).
Safilo Group +18,04% balza in avanti dopo che il gruppo ha comunicato che "sulla base del rimbalzo del business registrato nel mese di luglio, della performance di agosto e dei dati preliminari del mese di settembre", si prevede che "le vendite nette totali (incluse le acquisizioni) del terzo trimestre 2020 risultino in crescita mid-single digit a cambi costanti rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente" e che "il trimestre in questione ritorni all'utile a livello di EBITDA adjusted".
(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)