Seduta positiva ieri a Wall Street che ha visto un importante ritorno di acquisti, lasciandosi così alle spalle la debolezza delle ultime giornate.Nonostante le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione nell'ultima settimana abbiano registrato solo una lieve contrazione rispetto a quella più ampia attesa dal mercato, ad alimentare il recupero è stato il dato sul Prodotto interno lordo che ha sorpreso gli analisti, registrando un incremento del 3,5% nel terzo trimestre dopo il -0,7% del trimestre precedente, superiore al +3,2% atteso, dato questo che conferma di fatto l'uscita dalla recessione.Gli indici hanno così dato vita ad un ampio rimbalzo, chiudendo sui massimi di giornata: il Dow Jones ha guadagnato il 2,05%, l'S&P 500 il 2,25% mentre il Nasdaq Composite è salito dell'1,84%.In rally Alcoa, il cui rialzo ha sfiorato i 9 punti percentuali, sostenuto dal balzo delle commodities sulla scia del nuovo calo del dollaro. Bene anche Caterpillar, in progresso del 5,18%.In recupero i titoli finanziari, in particolare American Express (+5,11%) e Bank of America (+4,80%), ma ha ripreso quota anche Jp Morgan (+3,91%).Acquisti su Procter&Gamble (+4,04%) sulla scia dei risultati trimestrali che hanno evidenziato un utile in calo dell'1% ma un eps di 1,06 dollari, superiore ai 99 centesimi attesi dal mercato. Il giro d'affari è sceso del 6% a 19,8 miliardi di dollari, in linea con il consensus.Il nuovo rialzo del prezzo del greggio ha sostenuto Chevron (+2,71%) ma non Exxon Mobil che si è accontentato di un frazionale rialzo dello 0,16% dopo aver consegnato al mercato una trimestrale con utili in calo del 68%, fatturato in discesa da 137,7 a 82,2 miliardi di dollari e un eps inferiore alle attese. Il gruppo ha inoltre annunciato un piano di buy-back da 2 miliardi di dollari finalizzato alla riduzione delle azioni in circolazione, che si realizzerà nel quarto trimestre.