Analisi mercato azionario

Altra settimana positiva per i mercati finanziari internazionali che archiviano l’ottava con rialzo medi superiori all’1%.

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Altra settimana positiva per i mercati finanziari internazionali che archiviano l’ottava con rialzo medi superiori all’1%. Il Dj Eurostoxx 50 segna un rialzo settimanale dell’1,39%, meglio del Dow Jones il cui rialzo si attesta allo 0,69%.L’indice italiano Ftse Mib, è stato ancora una volta tra i migliori. L’indice chiude con un progresso dell’1,6% appena sopra i 23 mila punti. Tra i titoli, in luce Stm con un rialzo del 7,75%, Mps +6,58%, Unicredit +6,4%. Peggiori titolo Mediaset, che lascia sul terreno oltre il 4%.Rialzo dello 0,89% anche per il cross Eur/Usd nonostante l’elevata volatilità. In frazionale rialzo, rispettivamente dello 0,3% e dello 0,37% anche il T-Bond ed il Bund. Consolida sopra i 100 euro, con un rialzo dell’1,38% il Brent.Analisi macroeconomicaLa precedente ottava, dal punto di vista macro si è aperta con l’annuncio del presidente dell’Eurogruppo Jean Claude Junker dell’entità del fondo di stabilità, che sarà pari a 500 miliardi di euro. L’Ocse ha divulgato i dati sull’andmanto dell’economia nell’ultimo trimestre e le previsioni sui prossimi anni. L’economia italiana cresce ma rimane indietro rispetto agli altri big mondiali.Secondo l’organismo internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico, la ripresa mondiale c’è ma proseguirà ad un ritmo meno intenso rispetto agli ultimi trimestri, fatta eccezione per gli Stati Uniti, il cui trend di crescita accelererà ulteriormente.La crescita dell’Aria Ocse (alla quale non fanno parte alcune economie emergenti come India e Cina) è pari allo 0,6%, contro il +0,4% del trimestre precedente. Meglio della media gli Stati Uniti con un +0,8%. Scialbo il resoconto italiano, con una crescita dello 0,1%, in regressione rispetto al +0,3% del terzo trimestre. Tra gli altri Big, la Francia conferma il +0,3%, mentre la Germania passa da un +0,7% a +0,4%. In contrazione Giappone e Gran Bretagna, con un arretramento, rispettivamente, dello 0,3% e 0,5%. Per l'intero 2010 la crescita del Pil dell'area Ocse e' stata pari al 2,9% rispetto ad un rialzo del 3,5% nel 2009.