Di seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L’indice Ftse Mib ha avviato un recupero dopo aver lambito nuovamente la soglia dei 17.000 punti. Quali sono le sue previsioni per le prossime sedute?

L'area dei 17000 punti è un ostacolo che si sta rivelando molto ostico per il nostro indice che nuovamente sta rimanendo indietro rispetto alle altre borse. Ad esempio facendo il confronto con il Dax quest'ultimo è riuscito a violare la resistenza a 10250 punti la scorsa settimana e punta diritto verso gli 11000 punti.

Piazza Affari invece è ferma al passaggio a livello con la barra abbassata. L'incertezza sulle banche (ricordiamo il fardello Bca MPS che pesa sul settore) e sulla ripresa economica, ci fa essere sempre la pecora nera. Se riusciremo a superare in chiusura i 17000 punti allora avremmo anche noi un buon rally di Ferragosto con obiettivo 18000 punti.

Nel settore bancario come valuta l’attuale impostazione di Banco Popolare e di Banca Popolare di Milano? Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Banco Popolare è uno dei titoli bancari che ha sin qui avuto il trend ribassista più forte. Allego un grafico esemplificativo con i miei algoritmi che mostra chiaramente come la tendenza al ribasso sia ancora intatta e si interromperebbe solo oltre i 3,26 €.

Per Banca Popolare di Milano valgono le stesse considerazioni anche se a 0,3700 euro si nota come siano arrivati compratori a rafforzare le quotazioni allontanando i prezzi dai minimi. Il livello che sancirebbe la fine del down trend è 0,5648 €.