Grazie ai segnali anticipatori della Pista Ciclica, ipotizzavamo in tempi non sospetti (marzo 2009) la fine del trend negativo in corso.Qual'è la situazione ad oggi ? E' possibile utilizzare la Pista Ciclica per anticipare anche la fine dell'attuale tendenza al rialzo dei mercati ?Il grafico rappresenta la situazione dell'indice S&P 500 allargando anche in questo caso l'orizzonte temporale oltre i soliti riferimenti (giorni, mesi ed anni) adottando invece una finestra di quattro lustri.Quali considerazioni possiamo trarne ?Sicuramente la conferma che la Pista Ciclica ha effettivamente capacità di prevedere nelle sue cuspidi negative l'imminente inversione o l'ormai prossimo forte trend positivo.Ma possiamo notare anche l'asimmetricità dell'aspetto previsionale, nel senso che non abbiamo una corrispondente capacità di prevedere i punti di svolta al ribasso in quanto non vi sono mai cuspidi positive ben isolate. Al massimo possiamo accendere un campanello di allarme ogni volta che (come in queste ultime settimane) la Pista Ciclica si avvicina a quella sorta di resistenza rappresentata dalla linea gialla, in quanto in prossimità di questa è sempre partita una fase discendente dell'indicatore ed una fase laterale di consolidamento dei prezzi.Nessuno (e niente) può prevedere i mercati con certezza non dimentichiamolo, ma è innegabile che il ripetersi delle medesime condizioni porti spesso ai medesimi movimenti dei prezzi, quindi pur tenendo diritto il timone nel trend positivo ancora in atto (linea di tendenza blu), non scartiamo l'ipotesi di trovarci ormai nella stessa situazione di metà 2004 quando i mercati, dopo una forte salita, si sono mossi orizzontalmente per diverso tempo (quadrati gialli) per poi decidere cosa fare: ripartire verso nuovi massimi di periodo o iniziare una nuova fase discendente.