Bonus e agevolazioni natalità
Tra i vari bonus e agevolazioni natalità, rientra di diritto quello che viene comunemente definito come Bonus bebè. Questo bonus, a livello pratico, consiste in un bonus che viene conferito come incentivo alla nascita di uno o più figli, e funge da aiuto economico per tutte le famiglie che ne usufruiscono.
Questa somma in denaro, che viene ovviamente erogata da parte dell'Inps, è in vigore per tutto il 2021. Il sussidio in questione, viene dato fino a che il bambino in questione non arriva a compiere il suo primo anno di età. Fino a quel momento, la famiglia in questione può godere regolarmente di questo incentivo, che cela al suo interno una profonda ragione sociale.
Cos'è il bonus bebè
Il Bonus Bebè rappresenta un assegno erogato con cadenza mensile nei confronti di tutti quei nuclei familiare che sono interessati da specifici eventi nell'arco dei 12 mesi precedenti alla domanda. In questo senso, si intendono inclusi non solo la nascita di un figlio, ma anche i casi di adozione o affido pre-adottivo.
A questo proposito, occorre precisare che il bonus bebè potrà essere richiesto ogni qualvolta questi eventi si ripresentino all'interno della stessa famiglia, dunque per la nascita di più bambini con stessi genitori nel corso degli anni.
A partire dall'anno 2020, il bonus bebè è diventato universalmente accessibile. Ciò significa che questa agevolazione spetta nei confronti di tutti i cittadini che risiedono nel territorio nazionale, a prescindere dal valore ISEE di ciascun nucleo. Tuttavia, il valore ISEE svolge un ruolo centrale nella definizione dell'importo complessivo che andrà a caratterizzare effettivamente l'assegno erogato mensilmente nei confronti dei cittadini richiedenti.
Bonus bebè: requisiti ufficiali
Il primo requisito fondamentale per poter usufruire del bonus bebè, è quello di essere cittadini italiani, noncé residenti in Italia. I figli in questione, inoltre, devono essere residenti nel Paese (in questo caso l'Italia) in cui risiede il genitore che ricopre la figura del richiedente.
L'importo del bonus bebè, in questo caso specifico, dipende fortemente dal reddito che la famiglia richiedente presenta. Citando il sito di Ti Consiglio, possiamo dedurre quanto segue:
Il calcolo del beneficio tiene conto del valore ISEE minorenni del bambino nato o adottato per il quale si richiede il beneficio. Ricordiamo che non esiste più un tetto massimo di reddito per accedere al bonus (fino al 2019 il limite di reddito era fissato a 25.000 Euro).
Il calcolo dell'ISEE, a tal proposito, è indispensabile per farsi un'idea su quanto si può arrivare a percepire dal bonus in questione. Conoscere i requisiti, inoltre, è un'informazione utile anche per risparmiare tempo in una procedura che magari neanche si può ricevere, come spesso purtroppo accade.
Bonus bebè: gli importi fino a marzo 2022
Dunque, come anticipato nel precedente paragrafo, il valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza, va a stabilire e determinare effettivamente l’importo dell’assegno del Bonus Bebè. Tuttavia, occorre sottolineare che, per ciascun figlio successivo al primo, tale ammontare dell'assegno sarà maggiorato con una percentuale del 20%.
Per quanto riguarda, quindi, quelle famiglie che hanno un ISEE fino ad un massimo di 7 mila euro con un solo figlio, l'importo sarà pari a 160 euro al mese, ovvero 1.920 euro all'anno. Mentre l'importo dal secondo figlio in poi sarà fissato a 192 euro al mese, per un totale di 2.304 euro all'anno.
Per quei genitori il cui valore ISEE risulta essere compreso tra i 7.001 euro ed i 40 mila euro, con un solo figlio, l'assegno sarà di 120 euro al mese, ovvero 1.440 euro annui; mentre l'importo dal secondo figlio in poi è stato fissato a 144 euro al mese.
Infine, per quelle famiglie che hanno un ISEE maggiore di 40.000 euro, l'importo dell'assegno per chi ha il primo figlio è di 80 euro al mese, complessivamente 960 euro annui. Mentre, l'importo dell'assegno di natalità dal secondo figlio in poi è pari a 96 € al mese.
Bonus bebè: le novità del 2022
Occorre precisare che, secondo quanto confermato anche dall'Istituto Nazionale Previdenza Sociale, in ottemperanza alle disposizioni fornite da parte del Governo italiano all'interno della nuova Manovra Finanziaria 2022, il famoso bonus bebè sarà contenuto direttamente all'interno dell'assegno unico universale INPS.
Si tratta di una misura economica predisposta a sostegno delle famiglie con uno o più figli di età inferiore ai 21 anni che andrà infatti a inglobare tanti altri benefici finora esistenti, dunque non solo l'assegno di natalità ma anche il bonus mamma domani, gli nonché le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni.
Tra i vari bonus e agevolazioni natalità, rientra di diritto quello che viene comunemente definito come Bonus bebè. Questo bonus, a livello pratico, consiste in un bonus che viene conferito come incentivo alla nascita di uno o più figli, e funge da aiuto economico per tutte le famiglie che ne usufruiscono.
Questa somma in denaro, che viene ovviamente erogata da parte dell'Inps, è in vigore per tutto il 2021. Il sussidio in questione, viene dato fino a che il bambino in questione non arriva a compiere il suo primo anno di età. Fino a quel momento, la famiglia in questione può godere regolarmente di questo incentivo, che cela al suo interno una profonda ragione sociale.
Cos'è il bonus bebè
Il Bonus Bebè rappresenta un assegno erogato con cadenza mensile nei confronti di tutti quei nuclei familiare che sono interessati da specifici eventi nell'arco dei 12 mesi precedenti alla domanda. In questo senso, si intendono inclusi non solo la nascita di un figlio, ma anche i casi di adozione o affido pre-adottivo.
A questo proposito, occorre precisare che il bonus bebè potrà essere richiesto ogni qualvolta questi eventi si ripresentino all'interno della stessa famiglia, dunque per la nascita di più bambini con stessi genitori nel corso degli anni.
A partire dall'anno 2020, il bonus bebè è diventato universalmente accessibile. Ciò significa che questa agevolazione spetta nei confronti di tutti i cittadini che risiedono nel territorio nazionale, a prescindere dal valore ISEE di ciascun nucleo. Tuttavia, il valore ISEE svolge un ruolo centrale nella definizione dell'importo complessivo che andrà a caratterizzare effettivamente l'assegno erogato mensilmente nei confronti dei cittadini richiedenti.
Bonus bebè: requisiti ufficiali
Il primo requisito fondamentale per poter usufruire del bonus bebè, è quello di essere cittadini italiani, noncé residenti in Italia. I figli in questione, inoltre, devono essere residenti nel Paese (in questo caso l'Italia) in cui risiede il genitore che ricopre la figura del richiedente.
L'importo del bonus bebè, in questo caso specifico, dipende fortemente dal reddito che la famiglia richiedente presenta. Citando il sito di Ti Consiglio, possiamo dedurre quanto segue:
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Bonus bebè: gli importi fino a marzo 2022
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Per quanto riguarda, quindi, quelle famiglie che hanno un ISEE fino ad un massimo di 7 mila euro con un solo figlio, l'importo sarà pari a 160 euro al mese, ovvero 1.920 euro all'anno. Mentre l'importo dal secondo figlio in poi sarà fissato a 192 euro al mese, per un totale di 2.304 euro all'anno.
Per quei genitori il cui valore ISEE risulta essere compreso tra i 7.001 euro ed i 40 mila euro, con un solo figlio, l'assegno sarà di 120 euro al mese, ovvero 1.440 euro annui; mentre l'importo dal secondo figlio in poi è stato fissato a 144 euro al mese.
Infine, per quelle famiglie che hanno un ISEE maggiore di 40.000 euro, l'importo dell'assegno per chi ha il primo figlio è di 80 euro al mese, complessivamente 960 euro annui. Mentre, l'importo dell'assegno di natalità dal secondo figlio in poi è pari a 96 € al mese.
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Congedo INPS: la rivoluzione per chi ha figli! Cosa cambia?
di Viviana VitaleCon l’approvazione della nuova Legge di Bilancio 2022 arrivano importanti novità anche sul congedo obbligatorio INPS in relazione alla tutela della maternità e della paternità rivolto nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici italiane. Vediamo, quindi, quali sono tutte le novità relative al congedo obbligatorio INPS 2022.
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Nuovi bonus mamma 2022: ecco quali puoi richiedere subito!
di Alessia SeminaraIl 2022 rappresenta l’anno della svolta: la maggior parte dei bonus mamma previsti fino allo scorso anno sono stati tutti sostituiti dalla nuova misura nota come Assegno Unico. Tuttavia, dire che l’Assegno Unico sarà la sola agevolazione destinata alle mamme a partire da quest’anno non è proprio corretto. Sono infatti attualmente attivi vari bonus mamma 2022, confermati con la nuova Legge di Bilancio. Scopriamoli insieme.
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Assegno unico, al via le domande! Come partecipare e importi
di Deborah BertolinoE’ arrivato il momento di presentare la domanda per l’Assegno unico e universale per i figli! Molte famiglie aspettavano da molto tempo questo momento e finalmente è arrivato. Già da ieri, 1° gennaio 2022, sarà possibile presentare domanda. Ecco gli importi e le prestazioni cancellate!
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Assegno unico INPS: da gennaio si perdono i soldi! La beffa
di Viviana VitaleÈ ormai ufficiale l’arrivo del nuovo assegno unico e universale a partire dal prossimo primo gennaio. I dubbi dei cittadini e dei genitori che potranno accedere a questo nuovo beneficio sono ancora tanti. Vediamo insieme, quindi, quali saranno le più importanti novità che entreranno in vigore dal nuovo anno e quanto spetterà ad ogni famiglia con l’assegno unico INPS.
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Bonus gravidanza addio: si passa all'assegno unico 2022!
di Elison SavoiaCon la fine del 2021 non si dirà addio solo ad un anno che è si è portato addosso gli strascichi di un infausto 2020, ma saluterà anche i molteplici bonus inerenti alla gravidanza erogati dallo Stato nel 2021!
Basta bonus gravidanza, bonus bebè, bonus mamma domani e altro ancora! Da ora in poi si passa all'assegno unico 2022, ma cosa significa per le famiglie?
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Bonus bebè: Draghi lo sospende dal 2022! Ecco cosa cambierà
di Niccolò MencucciIl bonus dei 2022 iniziano da quello bebé, che fino al 2021 è assicurato per tutte le famiglie bisognose che sono in dolce attesa o hanno già avuto il lieto evento. Ma non dal prossimo anno, quando verranno modificati e soppressi alcuni punti di questo bonus in favore dell'Assegno Unico Universale, il nuovo supporto alla natalità firmato Draghi. Vediamo insieme cosa puoi ottenere entro fine dicembre.
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Bonus Bebè: confermato nel 2022, ma solo se rinnovi l’ISEE!
di Achiropita CicalaArrivano importanti novità per il Bonus Bebè. Recentemente l’INPS ha comunicato alle famiglie beneficiarie dell’agevolazione la necessità di rinnovare l’ISEE per continuare a fruire dell’agevolazione nel 2022 senza subire alcuna riduzione degli importi. Ecco le ultime.
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Bonus asilo nido, brutte notizie: addio dal 2022! Le ultime
di Achiropita CicalaCattive notizie per il Bonus asilo nido. La misura che nel 2021 ha permesso alle famiglie di risparmiare sui costi delle rette di frequenza degli asili nido verrà definitivamente cancellata alla fine di dicembre. Questo perché dal 2022 entrerà a regime l’Assegno Unico sui figli a carico. Ecco gli ultimi aggiornamenti al riguardo.
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Bonus Bebè: quando devi rinnovare l’ISEE? Non dimenticarlo!
di Francesca CianiTutti i beneficiari del Bonus Bebè sono state contattate dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per presentare il rinnovo dell'ISEE pena la riduzione dell'importo! Ma come mai bisogna presentarlo? Entro quando? Andiamo a scoprire tutti i dettagli in questo articolo!
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Bonus famiglia INPS 2022, 1300€ a mamme e papà in difficoltà
di Alda MoletiSe il protagonista del 2022 sarà l'Assegno unico per i figli, arrivano però altri due bonus famiglia INPS assolutamente compatibili con esso. Si tratta di due contributi assegnati l’anno prossimo alle mamme ed i papà in difficoltà economiche e che arrivano ad assegnare fino a 1.300 euro ai beneficiari. Scopriamo di più e vediamo come si ottengono!
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Gli ultimi pagamenti Inps del 2021: Bonus, RdC e pensioni!
di Sharon ZaffinoIn questa breve guida andremo ad analizzare, passo per passo, quelli che saranno i pagamenti Inps relativi agli ultimi dieci giorni del mese di dicembre. In arrivo il Reddito di Cittadinanza, oltre che la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego. Ma per i prossimi giorni sono previsti il Bonus Bebè, il Bonus Renzi, gli arretrati della Social Card e l’Assegno Unico Figli Minori e le pensioni in anticipo!
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INPS, due Bonus da 3.800 euro! Domande entro il 31 dicembre!
di Andrea TebaldiDue Bonus INPS possono essere richiesti entro fine anno: parliamo del Bonus Mamma Domani e del Bonus Asilo Nido. Analizziamo nel dettaglio questi due Bonus e come devono fare le famiglie per potervi accedere.
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Assegno unico: nel 2022 nuovi requisiti di accesso!
di Marcella SartoreNuova rivoluzione anche a tema assegno unico: dal 2022, infatti, importanti novità riguarderanno le famiglie con i figli fiscalmente a carico e i genitori divorziati. Vediamo che cosa cambia, i requisiti di accesso e come fare domanda.
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Bonus mamma domani: affrettati a richiederlo prima che scada
di Elison SavoiaNon manca molto alla scadenza del Bonus mamma domani 2021. Gli 800 euro erogati dallo Stato alle mamme che abbiano partorito, adottato o ricevuto in affido un bambino entro il 31 dicembre 2021. Se sei incinta di sette mesi potresti rientrare fra le fortunate che potranno ancora richiederlo, ma affrettati! Il bonus sta scadendo e non verrà rinnovato!
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10 bonus per tutti, solo per richieste entro 31/12! La guida
di Viviana VitaleLa fine dell’anno è vicina e con essa sono in scadenza i termini per presentare le domande entro il 31 dicembre per ben 10 bonus per tutti senza ISEE. Dal Superbonus 110%, ecobonus, bonus facciate, al bonus per le famiglie italiane con figli piccoli, fino al bonus TV e bonus mobili ed elettrodomestici. Ecco quali sono tutti i 10 bonus che potranno essere richiesti da tutti, senza ISEE.
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Bonus Inps: a dicembre tre bonus per tutti! Ecco come averli
di Gianni CarboneIl 2021 sarà anche l'anno cui diremo addio ad alcuni bonus Inps, che finiscono di essere misure attivabili dagli italiani proprio il 31 dicembre 2021. Ma quali sono i bonus Inps che terminano il 31 dicembre 2021? Si tratta del bonus bebè, del bonus mamma e del bonus asilo nido che saranno assorbiti nel nuovo assegno unico universale ai figli.
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