Conti deposito oltre il 5%, quanto dureranno ancora? Le previsioni per il 2024

Ecco cosa potrebbe succedere nel 2024 ai conti deposito con rendimenti oltre il 5%.

Nella seconda metà del 2023 i tassi di rendimento dei conti deposito sono tornati a crescere, anche in Italia, raggiungendo in alcuni casi, rendimenti superiori al 5% annuo.

Questo scenario alimentato dall’incremento da parte delle banche centrali, dei tassi di riferimento, a loro volta alimentati dall’elevata inflazione, per molti, potrebbe essere ormai sul viale del tramonto, con l’avvicinarsi di una possibile inversione di marcia sui tassi di interesse infatti, si teme che anche i rendimenti bancari possano tornare a contrarsi. Ecco allora alcune previsioni sul futuro sulla base dei rendimenti correnti.

Cos’è un conto deposito vincolato

Un conto deposito è uno strumento di investimento a tutti gli effetti, si tratta per essere precisi di un conto bancario finalizzato a generare una rendita passiva derivante dai propri risparmi.

La rendita passiva dei conti deposito dipende principalmente da tre fattori, il primo è la quantità di capitale disponibile sul conto, i conti deposito infatti offrono tassi d’interesse calcolati in percentuale rispetto al deposito effettuato.

Oltre alla liquidità, anche la durata è un fattore determinante, maggiore è infatti la durata del deposito maggiori saranno gli interessi versati.

Infine, la natura del conto deposito, esistono infatti due diverse tipologie di conti deposito, ovvero i conti vincolati ed i conti non vincolati, e, generalmente, i conti deposito vincolati, offrono rendimenti mediamente più alti.

Differenza tra conto vincolato e non vincolato

Come suggerisce il nome, la differenza principale tra conto vincolato e non vincolato sta nella presenza o meno di un vincolo, tale vincolo riguarda la possibilità di prelevare il denaro dal conto deposito per un periodo più o meno lungo.

Un conto vincolato è in sostanza, un conto deposito che, per un determinato periodo di tempo, vincola una certa quantità di denaro all’istituto bancario e il motivo per cui i conti vincolati offrono in genere interessi più alti, rispetto ai conti deposito non vincolati, sta proprio nel fatto che, in un conto vincolato, l’istituto bancario sa in anticipo, per quanto tempo disporrà di una certa somma di denaro e potrà utilizzare quel denaro, per erogare prestiti e finanziamenti ai propri clienti.

Gli interessi versati dai conti deposito ai correntisti, non sono altro che una percentuale dei profitti ricavati dalla banca grazie al capitale depositato sottoforma di conto deposito.

I migliori conti deposito a gennaio 2024

Sulla base dei piani offerti ai propri clienti, è possibile individuare in Italia, almeno tre conti deposito con rendimenti annui superiori al 4,5%, questi sono i conti di Banca AideXA, Banca CF+ e Solution Bank:

  1. 1.

    Conto X Risparmio di Banca AideXa

  2. 2.

    Conto deposito di Banca CF+

  3. 3.

    Conto Yes di Solution Bank

Questi conti correnti hanno tutti un interesse lordo a 12 mesi superiore al 4,5% e permettono di ottenere un guadagno netto superiore a 650€ in 12 mesi sulla base di un deposito vincolato da 20.000€.

Per essere più precisi, il conto X Risparmio di Banca AideXa offre un tasso lordo annuo per 12 mesi al 5%, e un tasso netto al 3,7%, ne consegue che, con un deposito di 20.000€ il guadagno netto è di circa 701,92€.

Il conto deposito Banca CF+ offre un tasso lordo annuo per 12 mesi al 4,8, e un tasso netto al 3,55%, ne consegue che, con un deposito di 20.000€ il guadagno netto è di circa 672,24€.

Il conto Yes di Solution Bank offre un tasso lordo annuo per 12 mesi al 4,75, e un tasso netto al 3,52%, ne consegue che, con un deposito di 20.000€ il guadagno netto è di circa 664,82€.

Prospettive per il futuro

Se si guarda ai dati correnti relativi ai conti deposito e i propri tassi di riferimento, si potrà osservare che, tali tassi stanno rallentando e in un futuro, non troppo lontano, potrebbero nuovamente arrestare la propria crescita o addirittura iniziare una contrazione che potrebbe riportare in un prossimo futuro, i rendimenti dei conti deposito ai livelli del 2021.

Ad allarmare gli esperti, sono soprattutto le ipotesi di un inversione di marcia da parte delle banche centrali come la BCE in materia di tassi di interesse, e un ritorno della politica monetaria europea su posizioni più morbide come lo sono state in passato.

Se questi timori dovessero essere confermati, ci troveremmo in uno degli ultimi momenti in cui è possibile sottoscrivere dei conti deposito con tariffe estremamente vantaggiose per i clienti, tariffe che potrebbero non tornare per molto tempo.

Antonio Coppola
Antonio Coppola
Copywriter, classe 1989. Sono nato a Napoli. Laureato in Storia Contemporanea e specializzato in geopolitica e relazioni internazionali presso l'Università di Pisa, nella vita mi occupo di divulgazione, marketing e comunicazione. Scrivo sul web da oltre 10 anni. Appassionato di scrittura e tecnologia, ho collaborato con diversi portali e riviste di settore nel mio campo e nel 2012 ho avviato un mio progetto di divulgazione storico culturale ed un podcast, grazie ai quali ho avuto modo di stringere collaborazioni con aziende, enti e riviste di settore ed ho avuto modo di esplorare e approfondire il mondo della SEO e del Web Marketing.
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