Chi ancora non ha varcato la meravigliosa soglia dei 40 anni, non ha davvero idea di quanto sia diversa la vita in questa decade che segue a quella dei trent’anni.
Tutto cambia, anche il metabolismo e purtroppo non in meglio, dal momento che rallenta.
In pratica, mantenendo la stessa dieta e con lo stesso livello di attività fisica, si incomincia ad ingrassare.
Come comportarsi? E soprattutto, cosa mangiare per mantenersi in forma?
Dieta dei 40 anni per mantenersi in forma: gli alimenti da mettere in tavola
Inutile ogni giro di parole, meglio andare dritti al punto: dimagrire dopo i 40 diventa una vera e propria impresa.
Chi continua a mangiare e a condurre lo stile di vita che ha avuto fino a questa soglia di età, è destinata inevitabilmente ad ingrassare.
Tra l’altro non sono di certo poche le donne che oggigiorno hanno un figlio a questa età e quindi la gravidanza rischia di lasciare una “pesante” eredità di chili di troppo.
Inoltre, quella degli “anta” è anche la decade della premenopausa, degli ormoni in subbuglio e di possibili problematiche ad essa collegate, come ad esempio l’osteoporosi.
Seguire un regime alimentare dietetico e sano è indispensabile per mantenere il peso forma e un fisico tonico.
Cosa mangiare dunque quando il metabolismo cambia a 40 anni?
Come sempre, i consigli da seguire sono, in linea di massima, sempre uguali:
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evitare i carboidrati, soprattutto se provenienti da farine bianche e raffinate
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privilegiare le proteine magre
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fare il pieno di frutta e verdura, in particolare mirtilli, lamponi, albicocche, cavolo, carote, spinaci, curcuma, zenzero.
L’altro consiglio da seguire a tavola è quello di eliminare il sale, il più possibile.
Per questo motivo, per insaporire il cibo, è bene andare subito a fare la scorta di spezie ed erbe aromatiche. Ovviamente l’alcol va ridotto drasticamente, mentre il consumo di acqua deve essere sufficiente al fabbisogno giornaliero dell’organismo.
Come aumentare il metabolismo dopo i 40 anni
Il punto cruciale della questione è tutto qui: il metabolismo che rallenta del 5% ogni 10 anni.
Questo significa che la stessa quantità di cibo assunta fino a questo momento, ora è troppa e aumenta la tendenza a prendere peso.
Magari ci si concedeva un bicchiere di vino in più o anche un paio di pizze a settimana, nel momento in cui si era trentenni, invece ora bisogna tagliare queste calorie supplementari.
Infatti, aumentare il tempo da dedicare all’attività fisica non è facile, considerando gli impegni di lavoro e della famiglia. A maggior ragione è necessario fare qualche sacrificio in più a tavola, pur considerando che un po’ di sport è essenziale, nella propria routine giornaliera.
Per aumentare il metabolismo è molto importante riservare almeno 30 minuti al giorno all’allenamento fisico. È la costanza a premiare, nel medio e lungo periodo, e quindi sono assolutamente da evitare le diete lampo da iniziare 15 giorni prima della prova costume.
Una camminata di 30 minuti al giorno è già un ottimo traguardo da perseguire, per rimanere toniche e in forma. Se non si può uscire, allora si deve sostituire l’impegno con 30 minuti di tapis roulant oppure di yoga, di cyclette o di workout ormonale.
Inoltre, per mantenere alto il ritmo del metabolismo, è bene mangiare cinque volte al giorno e non concentrare tutte le calorie in soli tre pasti quotidiani.
Grazie a questo accorgimento infatti, a parità di calorie ingerite, l’organismo brucia di più.
Come ridurre la pancia dopo i 40 anni
Un vero e proprio cruccio per tutte le over 40 è da sempre il girovita. Infatti, anche grazie alle gravidanze, il seno aumenta e i fianchi si arrotondano, il che non è male, visto che il corpo diventa più morbido e sinuoso, rispetto alla forma che si aveva da ragazzina.
Il rovescio della medaglia sta però nella “pancetta”. Inutile dire che dopo i 40 anni è davvero difficile tornare ad avere gli addominali come prima.
La dieta purtroppo non basta, in questo caso, a fare miracoli.
Il consiglio dunque è di mantenere il più possibile il peso forma, senza troppe drastiche rinunce. Si può mangiare un po’ di tutto, l’importante è che le porzioni risultino ridotte rispetto a come si mangiava prima.
E, per appiattire il più possibile la pancia, bisogna per forza di cose dedicarsi a esercizi mirati come il crunch e la plank, nonché utilizzare creme cosmetiche rassodanti o ricorrere a dei benefici fanghi o massaggi localizzati.
Cosa mangiare per mantenersi in forma dopi i 40 anni: esempio
Concludiamo con un esempio pratica di menù settimanale, dopo tanti consigli dispensati fino a ora.
Cosa mettere nel carrello della spesa?
Per la colazione, via libera a porridge o yogurt con cereali oppure un bicchiere di latte con del pane tostato (l’apporto di calcio non deve mancare).
Per il pranzo, riso o pasta integrale o altri cereali come quinoa, farro, da accompagnare a una fonte proteica come uova o pollo, pesce o un latticino magro come la ricotta e un’insalata.
Per la cena invece, l’ideale è una zuppa o verdure come spinaci, da accompagnare a legumi oppure pesce.
Per gli spuntini di metà mattina e pomeriggio, il consiglio è di consumare frutta fresca o secca.