100 euro in più sulla pensione ogni mese: il trucco per aumentare l’assegno

Chi non desidera avere la possibilità di ricevere 100 euro in più ogni mese sulla pensione? Con un piccolo trucchetto potrai averlo anche tu. Scopri come fare.

Ormai si sa: sicuramente uno dei sogni di qualsiasi lavoratore è quello di riuscire ad ottenere un aumento della propria pensione ogni mese. Esiste, tuttavia, un piccolo trucco attraverso il quale tantissime categorie di lavoratori avranno l’opportunità di ottenere un aumento dell’assegno previdenziale con 100 euro in più sulla pensione ogni mese. 

Al fine di beneficiare di questo incremento, sarà quindi necessario assicurarsi di mettere in pratica tutte le procedure volte all’ottenimento dei 100 euro in più al mese sulla pensione.

A questo proposito, si parla di un’opportunità che potrebbe essere presa in considerazione sopratutto da parte di quei cittadini che sono prossimi all’età di pensionamento e che potrebbero richiedere nel giro di pochi anni l’accesso all’assegno di pensione. 

Dunque, nel corso del seguente articolo, andremo ad illustrare brevemente in cosa consiste questo piccolo “trucco” che permetterà a tantissime persone di poter aumentare il proprio assegno fino a 100 euro in più al mese.

Come avere 100€ in più al mese sulla pensione: come funziona il trucco

Al fine di poter ottenere un aumento dell’assegno previdenziale di 100 euro in più ogni mese, sarà necessario applicare un piccolo trucchetto, il quale tuttavia richiederebbe da parte delle persone intenzionate ad aumentare la pensione, uno sforzo non indifferente.

Infatti, si tratta di intraprendere la decisione di continuare a lavorare, seppur avendo raggiunto tutte le condizioni ed i requisiti obbligatori per accedere a pensionamento, almeno per qualche altro anno in più.

A questo proposito, forse non tutti sanno che continuando a svolgere la propria attività lavorativa nel periodo successivo a quello in cui si hanno effettivamente ottenuti tutti i requisiti per il pensionamento, si ha la possibilità di ottenere un aumento degli importi di 100 euro al mese.

Perché si può ricevere l’aumento della pensione con 100€ in più al mese

Quando si affronta il tema del possibile aumento dell’assegno della pensione reso disponibile esclusivamente nei confronti di quei cittadini che pur avendo raggiunto tutte le condizioni necessarie per il pensionamento, decidono di continuare a svolgere il loro lavoro, si fa riferimento in realtà all’effettivo funzionamento tipico del sistema di calcolo di tipo contributivo.

In questo senso, infatti, il sistema contributivo del calcolo degli importi della pensione potrà essere applicato esclusivamente per tutti quei periodi lavorativi e, dunque, contributivi, che risultano riferirsi al periodo successivo rispetto alla data del primo gennaio dell’anno 1996.

Effettivamente, attraverso l’applicazione del sistema contributivo, saranno premiati quei cittadini che decideranno di ritardare il proprio accesso all’assegno previdenziale anche nei casi in cui avranno raggiunto l’età ed i requisiti obbligatori per il pensionamento.

Con questa modalità di calcolo, quindi, l’importo della pensione sarà effettivamente determinato andando a moltiplicare il cosiddetto montante contributivo, quel capitale accumulato dal lavoratore nel corso degli anni della sua vita. Si tratta, nello specifico, di quella serie di contributi che sono stati versati da parte del lavoratore, in merito a coefficiente di trasformazione.

Ciò significa che si potrà ricevere un assegno della pensione sempre più elevato, nei casi in cui si deciderà di ritardare di almeno dodici mesi l’accesso e a fruizione della pensione.

Come aumentare la pensione di 100€ al mese? La procedura  

Dunque, abbiamo specificato che per poter ottenere un aumento della pensione di 100 euro sarà opportuno sacrificare qualche mese in più, andando di fatto a ritardare la richiesta di pensionamento.

Ora è il momento di domandarsi come fare effettivamente per ottenere una pensione più elevata ogni mese attraverso il sistema di calcolo del montante contributivo?

A questo proposito, vale la pena di sottolineare che, i coefficienti di trasformazione, mediante il quale sarà possibile accedere ad un aumento dell’assegno pensione per quei cittadini che prenderanno la decisione di ritardare l’accesso al pensionamento, non è unico, bensì varia sulla base di un aspetto particolare.

Nello specifico, in riferimento all’età di pensionamento del soggetto, il coefficiente di trasformazione assumerà una percentuale differente. Ad esempio, per quanto riguarda il biennio 2021-2022, i coefficienti di trasformazione per quei cittadini pensionati che hanno avuto la possibilità di accedere al pensionamento all’età di 57 anni, risultano essere pari al 4,186%.

Per quanto riguarda, invece, quei cittadini con età di pensionamento di 65 anni, in questo caso, il coefficiente di trasformazione raggiungerebbe la percentuale del 5,220%, fino ad ottenere il 6,466% per quei soggetti con un’età di pensionamento pari a 71 anni.

Dunque, ciò specificato, basterebbe prendere la decisione di ritardare di uno o anche più di un anno la presentazione della richiesta per poter ottenere il pensionamento, al fine di vedersi accreditato un importo più elevato ogni mese direttamente sull’assegno della propria pensione.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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