L’acquisto di un’auto porta con sé un corollario di altre decisioni che è necessario prendere nell’immediato. Sia che si tratti di un’auto nuova oppure usata (in quest’articolo avevamo approfondito i vantaggi), infatti, ci sono una serie di passi che è obbligatorio fare.
Il bollo auto è uno di questi, ma non soltanto. Per fare in modo che la propria auto possa circolare in modo legale e che il conducente, nonché il proprietario se differenti, siano protetti da eventuali danni in cui potrebbero incorrere è bene rivolgersi ad un’assicurazione seria ed affidabile.
In questi ultimi anni, il mercato delle assicurazioni auto si è notevolmente espanso, facendo in modo che non sia più appannaggio delle solite realtà note, ma facendo sì che ci fosse un proliferare anche di realtà online.
Certamente questa nuova fotografia del mondo assicurativo facilita la concorrenza e contribuisce a rendere le offerte più appetibili per il consumatore, sempre alla ricerca del miglior prezzo, ma spesso, si sa, l’ottimo prezzo non è sempre sinonimo di qualità del servizio.
Quando poi si parla di assicurazione auto è bene fermarsi a riflettere se tutto ciò di cui necessitiamo sia davvero incluso in quella tariffa così esigua.
Ecco che in quest’articolo cerchiamo di soddisfare quest’esigenza, cercando di capire, step by step, quali siano le cose fondamentali da controllare nel momento in cui si decide di sottoscrivere un contratto di assicurazione auto con una compagnia online.
Assicurazione auto: quali sono gli obblighi?
I contratti di assicurazione in genere, non soltanto quelli relativi ai veicoli, sono ricchi di coperture accessorie: non tutte infatti sono necessarie ai fini di legge.
L’unica assicurazione che è obbligatoria in Italia per fare in modo che il proprio mezzo possa circolare liberamente è l’assicurazione RCA: Responsabilità civile autoveicoli.
Trattasi della copertura minima che ogni proprietario di autoveicoli è necessario contragga affinché il proprio mezzo possa circolare su strada e aree similari.
Essa infatti garantisce, in caso di sinistro, che i soggetti danneggiati siano risarciti indipendentemente dalle disponibilità economiche del responsabile.
In caso di incidente, quindi, in presenza di polizza RCA verrebbero risarciti i danni eventualmente subiti da: cose, persone, altri veicoli, pedoni, beni mobili e immobili. Sono coperti anche i passeggeri dell’autoveicolo responsabile del sinistro, ad esclusione del conducente stesso.
Per poter proteggere anche il conducente e il proprio veicolo bisogna siglare delle clausole aggiuntive che non vengono garantite dalla polizza RCA base.
Nell’eventualità che si debba controllare se l’autoveicolo con il quale abbiamo avuto un sinistro sia effettivamente protetto da polizza RCA bisogna rivolgersi al sito di CONSAP S.P.A. e accedere tramite credenziali SPID.
In caso il sinistro avvenga con un autoveicolo che non è protetto da assicurazione RCA interverrebbe il Fondo di Garanzia per Vittime della Strada. Esso è un organismo che è stato introdotto sul finire degli Anni Sessanta con il preciso scopo di salvaguardare le vittime di sinistri causati da veicoli:
- non identificati;
- rubati;
- infine, i veicoli non assicurati.
Una volta approfondito gli obblighi del proprietario di un autoveicolo, cerchiamo di capire come discernere la reale operosità di una compagnia di assicurazione auto online.
La compagnia assicuratrice è in regola?
Sembra una domanda banale, ma in realtà non è così facile se la compagnia che eventualmente si sta per scegliere sia del tutto in regola.
Il problema infatti non apparirà tanto nel momento in cui si decide di stipulare il contratto, ma soltanto successivamente, nel momento di reale bisogno.
Come capire dunque se la compagnia che ci propone l’assicurazione auto con pochi click sul web è realmente in regola?
A questo punto, due strumenti sono di fondamentale importanza:
- ANIA (Associazione Nazionale per le Imprese Assicuratrici);
- IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni).
Verificando che una compagnia sia effettivamente iscritta all’ANIA, associazione volontaria e senza scopo di lucro, si ha già una prima idea se la compagnia prescelta operi in maniera corretta. L’associazione infatti custodisce gli elenchi delle compagnie assicurative operanti sul territorio nazionale.
Per quanto riguarda IVASS, è bene controllare due cose.
- la verifica che la compagnia di assicurazione auto sia effettivamente iscritta all’albo (elenchi consultabili qui);
- la verifica che l’intermediario (broker, assicuratore, ecc) sia effettivamente iscritto al Registro unico degli Intermediari (elenchi consultabili qui).
Nel caso non ci sia un intermediario come spesso avviene quando si stipula un’assicurazione auto online, il sito di IVASS è utilissimo anche per un altro fattore. Qui infatti sono riportati i massimali che ogni polizza auto deve avere per essere considerata valida.
Attenzione quindi ad effettuare queste verifiche preliminari prima anche soltanto di leggere il contratto di assicurazione.
Assicurazione auto online: attenzione al contratto
Se la prima parte del controllo della validità della compagnia di assicurazione online è stato abbastanza facile, ora arriva la parte più complessa, ovvero quella di verifica del contratto.
Se il contratto non è disponibile nel sito della compagnia bisogna richiederlo all’assistenza clienti via mail.
Ecco i 5 punti da controllare all’interno del proprio contratto assicurativo:
- assicurazione base;
- copertura dei rischi;
- assicurazione del conducente;
- assistenza stradale (solo il carro attrezzi o anche la vettura sostitutiva?);
- tutela legale.
Bisognerà quindi capire cosa sia esattamente incluso in quel prezzo così interessante.
Per ciascuno di questi punti sarà necessario controllare i massimali e le franchigie e confrontarli con quelli di una polizza auto fornita da una compagnia che non sia online.
Un altro fattore da tenere sotto controllo è quello più importante di tutti, ovvero le pratiche di risarcimento.
I risarcimenti con polizza auto online
Si stipula un’assicurazione auto, che sia online o presso un ufficio fisico, per un motivo ben specifico: in caso di sinistro, il proprietario dell’auto vuole essere sicuro di essere tutelato.
La denuncia di un sinistro con un autoveicolo è obbligatoria per legge. Se si è responsabili la legge obbliga il responsabile dell’incidente a dare notifica alla compagnia assicuratrice entro 3 giorni dalla data del sinistro.
La denuncia viene fatta in modo abbastanza veloce, attraverso la cosiddetta CID, Constatazione amichevole di incidente. Essa servirà, con l’ausilio di un modello unico per tutti, ad informare la compagnia in modo più veloce. Se non c’è accordo tra le parti, si dovrà richiedere l’intervento delle autorità.
A quel punto, ci si rivolgerà alla propria compagnia assicuratrice per il prosieguo della pratica di indennizzo o rimborso.
Come capire se la propria compagnia sarà affidabile nel momento del bisogno?
Un modo molto veloce per iniziare il proprio controllo sulla compagnia in questione è verificare tra blog, forum e siti web se le altre persone che hanno contratto la medesima polizza si siano trovate bene in caso di sinistro.
Con questo primo passaggio ci si fa soltanto un’idea: bisogna infatti leggere a fondo, per non incappare in recensioni fasulle in cui la compagnia assicuratrice non ha potuto replicare adeguatamente.
In ogni caso, è bene sempre leggere tutte le clausole del contratto di assicurazione prima che sia troppo tardi. Si può scoprire che in un particolare tipo di incidente o per un particolare tipo di danno la compagnia non risponde. Oppure si può scoprire che la tutela legale non è inclusa o che ha un massimale troppo basso. O ancora, scoprire che in caso di sinistro le pratiche andrebbero portate avanti dall’assicurato stesso e non dalla compagnia perché non si è sottoscritta la clausola di tutela legale.
Insomma, è bene informarsi online, fare ricerche, chiedere ad amici e conoscenti, ma l’unica cosa da fare è quella di leggere attentamente. Nel caso in cui qualcosa non sia chiaro, è bene chiedere e affidarsi ai professionisti del settore.
Si ricorda, comunque, che in caso di sinistro, il premio assicurativo è sempre destinato a salire.
Come scegliere la polizza auto online
Sono presenti in rete decine e decine di siti web che presentano dei rapidissimi comparatori di tariffe. In pochissimi click, dopo aver fornito i dati del contraente e del proprio autoveicolo, è infatti possibile ottenere una velocissima panoramica di quelle che sono le più economiche polizze sul mercato.
Spesso saltano agli occhi prezzi bassissimi forniti da compagnie assicuratrici mai sentiti, spesso straniere. Onde evitare di lasciarsi abbagliare dall’idea di un facile risparmio, è bene controllare tutti i punti descritti sopra. Spesso capita che le assicurazioni tanto economiche non possano operare sul territorio italiano e debbano avvalersi di un intermediario. Cosa potrà mai succedere in caso di sinistro.
Ecco quindi la scaletta riassuntiva dei 5 punti da tenere sott’occhio nel momento in cui si decide di affidarsi ad una compagnia di assicurazione auto online.
- Controllare l’iscrizione all’Ania;
- Controllare l’iscrizione agli albi di Ivass;
- Leggere bene il contratto e controllare le coperture facoltative, oltre alla polizza RCA;
- Controllare i massimali previsti dalla polizza (aiutandosi con il succitato sito di Ivass);
- Verificare le procedure previste dalla compagnia in caso di sinistro.
In ultima istanza, dare una scorsa ai siti specializzati, ai blog e ai siti di recensioni per verificare, seppure in maniera sommaria e non affidabile al cento per cento, se la compagnia di assicurazione scelta sia apprezzata anche dai suoi clienti. Può sembrare un passaggio superfluo ma spesso dà degli input interessanti per la nostra stessa ricerca.
Ad ogni buon conto, è bene sempre ricordare che, a prescindere dal costo basso, è bene essere certi di essere tutelati. Purtroppo l’importanza e la validità di un’assicurazione si vedono soltanto nel momento del reale bisogno, quando si spera di aver fatto la scelta più saggia.