Quando parliamo di relazioni di coppia, l’attaccamento ansioso è un problema che può suscitare litigi e incomprensioni. Avere a che fare con un partner con questa tipologia di attaccamento avrà infatti delle conseguenze all’interno della relazione. Quando si parla di attaccamento ansioso, segnali come l’estrema sfiducia sono molto importanti da cogliere.
Comprenderli può aiutare a riconoscerlo nel proprio partner e ad affrontarlo in modo costruttivo, prima che la situazione degeneri irrimediabilmente.
Per questa ragione, data l’importanza di individuarli per tempo, n questo articolo analizzeremo i principali segnali dell’attaccamento ansioso. Scopriremo poi come gestirli nel caso in cui si presentino nel nostro partner.
Cos’è l’attaccamento ansioso?
Ma, prima di analizzarne i segnali, è bene definire al meglio l’attaccamento ansioso e come si manifesta.
Con questo termine intendiamo uno degli stili di attaccamento identificati dalla celebre teoria dell’attaccamento, formulata dallo psicologo britannico John Bowlby. La teoria fu poi ripresa e ampliata da altri psicologi, quali Mary Ainsworth.
Se dovessimo utilizzare la terminologia esatta, con “attaccamento ansioso” indichiamo quello che, secondo la teoria dell’attaccamento, è definito come attaccamento insicuro-ambivalente.
In questa sede, ovviamente, non possiamo scendere troppo nel dettaglio analizzando la teoria dell’attaccamento nella sua complessità: ci limiteremo ad individuare caratteristiche e segnali dell’attaccamento ansioso.
In sostanza, sulla base del rapporto che il soggetto ha avuto con la madre durante i primi anni di vita, si potrà strutturare una diversa tipologia di attaccamento. In base di tale relazione primaria, infatti, si svilupperanno poi i comportamenti che il soggetto avrà all’interno delle relazioni adulte.
In generale, i partner con un attaccamento ansioso tendono a manifestare una forte paura di essere abbandonati e una costante ricerca di rassicurazione e conferme da parte del proprio compagno o della propria compagna.
Questo può portare a comportamenti di dipendenza emotiva, gelosia e una maggiore sensibilità al rifiuto. Inoltre, un attaccamento ansioso può manifestarsi anche in relazioni diverse da quelle romantiche: può incidere infatti su ogni tipologia di relazione dell’individuo.
Attaccamento ansioso: segnali tipici per riconoscerlo
Non sempre è facile riconoscere un partner con questa tipologia. In caso di sospetto, è bene sapere che l’attaccamento ansioso può essere individuato grazie a questi segnali:
- •
estrema paura dell’abbandono
- •
necessità costante di rassicurazioni
- •
tendenza a idealizzare l’altro
- •
ipersensibilità al rifiuto
- •
scarsa capacità di regolare le emozioni.
Innanzitutto, tra i segnali di attaccamento ansioso c’è una paura estrema (a volte irrazionale) di essere abbandonati dal partner. Una paura può manifestarsi attraverso richieste di conferme costanti, bisogno di contatto continuo e gelosia eccessiva.
Inoltre, chi ha un attaccamento ansioso cerca costantemente rassicurazioni e conferme da parte del proprio partner. Questa necessità può essere espressa attraverso richieste di dimostrazioni d’affetto eccessivamente frequenti.
L’attaccamento insicuro-ambivalente, talvolta, può portare alla tendenza di idealizzare il partner, attribuendogli qualità straordinarie o dipingendo la relazione come perfetta. Una tendenza che deriva dalla paura di perdere la persona amata.
Allo stesso tempo, chi presenta questa tipologia di attaccamento sente il bisogno di entrare in estrema intimità col partner. E, per tale ragione, un partner ansioso tende a mostrare ipersensibilità al rifiuto (o, peggio ancora, all’indifferenza del partner). Il minimo accenno di distanza emotiva è in grado di scatenare una reazione estrema.
Infine, tra i segnali di attaccamento ansioso abbiamo la difficoltà nell’autoregolazione emotiva. Un partner con questo stile di attaccamento sperimenta spesso vissuti di ansia intensa, preoccupazione costante e, talvolta, una dipendenza dal partner.
Come gestire l’attaccamento ansioso nel partner
Adesso che conosciamo i segnali dell’attaccamento ansioso, cerchiamo di capire come comportarsi con un partner con questo stile di attaccamento.
Lo stile di attaccamento insicuro-ambivalente potrebbe infatti incidere enormemente all’interno di una relazione di coppia.
Per superare eventuali crisi legate a questo aspetto, la comunicazione è fondamentale. Sarebbe bene ascoltare il proprio partner in modo empatico, cercando di capirne paure e insicurezze. Una comunicazione aperta e onesta può aiutare a creare un ambiente sicuro e a costruire fiducia reciproca.
Le persone con attaccamento ansioso, come detto, hanno bisogno di sentirsi rassicurate e confermate. Le rassicurazioni non devono dunque mai mancare.
Ovviamente, al contempo, è importante stabilire confini sani e mantenere una certa autonomia individuale. Purtroppo, non è sempre facile stabilire limiti e confini.
Nel caso in cui la situazione dovesse diventare ingestibile, l’intervento di uno psicologo o uno psicoterapeuta potrebbe migliorare la situazione e, di conseguenza, la relazione di coppia.
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