Goldman Sachs

Goldman Sachs, banca d'affari americana

The Goldman Sachs Group,Inc., conosciuta semplicemente come Goldman Sachs, è un istituto di credito, nonché una delle principali banche d'affari a livello globale.

La banca è attiva principalmente nel settore finanziario, occupandosi dell'analisi e dell'investimento ad alto livello di titoli azionari, bancari, del risparmio gestito ed altro; offre inoltre una vasta gamma di servizi, inclusi quelli di consulenza assistita per l'acquisizione e la cessione aziendale, servizi di private equity e proprietary trading, sottoscrizione di titoli di debito e servizi di prime brookerage.

Le origini ed il suo pioniere

Le origini della banca riportano al lontano 1869, quando l'emigrato tedesco Marcus Goldman costituisce la società.

Marcus Goldman (Trappstadt, 1821-1904), insegnante in Baviera (figlio di genitori tedeschi di origine ebraica), migra nel 1848 assieme alla famiglia negli Stati Uniti. In America il giovane Marcus trova inizialmente lavoro prima come venditore ambulante, poi come commesso ed infine, trasferitosi a New York, nel 1869 comincia a dedicarsi all'attività di mediatore commerciale, aiutando le piccole aziende ad ottenere capitali a breve termine.

Lo sbarco in Borsa

Nel 1896, continuando nella fiorente attività della mediazione finanziaria in ambito del credito, a Marcus Goldman si unisce il genero Samuel Sachs (1851-1935) e, poco dopo, la società cambia denominazione in Goldman Sachs & Co..

Nello stesso anno la Goldman Sachs fa il suo ingresso nel mercato telematico, quotandosi alla Borsa di New York. Negli anni successivi la Banca d'Affari cresce non solo nella fama, ma anche nel numero di clienti e nella qualità di questi ultimi, diventando una delle principali realtà finanziarie per la consulenza e l'assistenza di società interessate al collocamento in Borsa.

La crisi del 1929

Al verificarsi della crisi economica finanziaria del 1929, la banca si trova in difficoltà a causa della grossa esposizione che la medesima ha sul mercato azionario e alle perdite registrate tramite fondi d'investimento. Nel 1930, sotto la guida di Sidney Weinberg (soprannominato Mr. Wall Street), la banca viene riorganizzata e ristrutturata, salvandosi così dalla bancarotta.

Lo sviluppo di Goldman Sachs

Negli anni successivi Goldman Sach si sviluppa, concentrando il proprio core business sui servizi inerenti la gestione delle quotazioni in Borsa (specie del colosso Ford) e nello sviluppo delle tecniche d'investimento, prima tra tutte il Block Trading (che permette contemporaneamente l'acquisto e la vendita di azioni). Nel 1956 la banca si occupa di un innovativo servizio di vendita dei prodotti finanziari al pubblico, attraverso la divisione di Investment Banking.

Dagli anni ottanta ai giorni nostri

Nel corso dei decenni la banca continua a svilupparsi ed espandersi sui mercati internazionali, rivolgendosi, in qualità di consulente, alle grandi aziende internazionali e offrendo il proprio servizio ai Governi locali (che si accingono nei processi di privatizzazione di molteplici aziende statali); nel 1986 è presente sui listini dei mercati telematici della Borsa di Londra e di Tokyo.

Con la crisi finanziaria del 2007, la multinazionale finanziaria americana riesce a sopravvivere grazie alla creazione e alla gestione dei molteplici prodotti finanziari e alla sua estensione globale che comprende anche i mercati asiatici.

L'accusa della SEC

Nel 2010 l'ente federale americano preposto al controllo della Borsa, la Securities and Exchange Commission (SEC), avvia una causa civile contro Goldman Sachs, per il reato di truffa (la vendita del prodotto finanziario denominato Abacus 2007-AC1).

Il colosso bancario, secondo l'accusa, avrebbe venduto i prodotti finanziari agganciati ai mutui subprime, omettendo informazioni fondamentali e speculandoci sopra (guadagnava, sulle perdite degli investitori, scommettendo contro gli stessi prodotti venduti e consigliati).

Nel luglio dello stesso anno Goldman Sachs, che aveva respinto le accuse, raggiunge un accordo con la Securities and Exchange Commission, che prevede la chiusura della causa civile per frode dietro un patteggiamento: Goldman Sachs paga circa mezzo miliardo di dollari, chiudendo definitivamente il contenzioso.

I principali dati finanziari di Goldman Sachs

Il colosso americano ha la propria sede negli Stati Uniti, a New York, nella Goldman Sachs Tower; a livello globale è operativo con filiali ed uffici in diverse nazioni e nei principali poli finanziari del mondo, tra cui Londra, Francoforte, Tokyo, Hong Kong. Conta circa 31.700 dipendenti dislocati nelle varie località.

Lloyd Craig Blankfein (New York, 1954) è l'attuale presidente ed amministratore delegato del colosso bancario, incarico che occupa dal 2006.

The Goldman Sachs Group è quotato alla Borsa di New York, sull'indice Dow Jones, con il simbolo GS ed ha chiuso l'esercizio fiscale relativo all'anno 2013 con un fatturato pari a 34,20 miliardi di dollari in tendenziale parità rispetto ai 34,16 miliardi del 2012, a loro volta in aumento rispetto all'esercizio precedente, conclusosi con ricavi per 28,81 miliardi di dollari.

Per maggiori informazioni: GOLDMAN SACHS

CORRELATI

1-8 / 132