Pfizer
Pfizer, azienda biofarmaceutica statunitense
Pfizer Inc., è tra le maggiori industrie biofarmaceutiche al mondo, leader nella salute dell'uomo e nella cura in campo animale. L'industria statunitense è attiva nel comparto sanitario ed è impegnata nello sviluppo e nella ricerca di nuovi farmaci. Pfizer si occupa della produzione dei prodotti farmaceutici che vengono commercializzati in tutto il mondo.
Le linee di farmaci trattate dalla società statunitense, comprendono diverse aree terapeutiche, spaziando da quella dermatologica, anti infettiva, urologica, respiratoria, cardiovascolare, oncologica ai vaccini ed ai trapianti.
Le origini
La società affonda le sue radici nella Brooklyn del 1849, quando i due imprenditori tedeschi, i cugini Charles Pfizer e Charles Erhart, aprirono un’azienda di prodotti chimici, la Charles Pfizer and Company.
Charles Pfizer e Charles Erhardt
Negli anni 1840 il chimico Charles Pfizer (Ludwigburg,1824 - Newport,1906) e suo cugino Charles Erhardt, che era un confetturiere, abbandonarono la loro città natale di Ludwigburg in Germania, per trasferirsi oltreoceano. I due giovani tedeschi iniziarono la loro attività imprenditoriale, costituendo l'azienda di prodotti chimici, grazie ad un prestito di 2.500 dollari.
il primo prodotto farmacologico di Pfizer
Il loro primo prodotto farmacologico furono le caramelle di santonina. La santonina veniva usata per eliminare i vermi intestinali, un disturbo comune in quel periodo. L'antiparassitario intestinale della Pfizer, riscosse un immediato successo e questo grazie ad alcune modifiche chimiche, che lo hanno reso dolce ed appetibile.
Lo sviluppo
In campo produttivo l'azienda non ha continuato la strada intrapresa anni prima della vendita di medicamenti sotto forma di pastiglie, bensì si è dedicata alla produzione di prodotti chimici come lo iodio, per passare successivamente all'acido tartarico (1862) e quello citrico (1880).
In seguito alla morte di Charles Erhart, avvenuta nel 1891, l'azienda viene totalmente acquisita dal cugino e cofondatore Charles Pfizer, che la guiderà fino al 1906, anno della sua scomparsa.
Nel 1906 le redini dell'azienda passano al terzo genito di Charles Pfizer, Emile Pfizer (1866-1941). Emile Pfizer resterà a capo dell'azienda fino al 1941, anno della sua scomparsa.
L'espansione: dalla chimica alla ricerca di produzione internazionale
Dopo la seconda guerra mondiale, la società ormai radicata sul territorio domiciliare da avvio al lungo processo di internazionalizzazione. Nel 1951 vengono inaugurate le nuove filiali in Brasile, Canada, Inghilterra, Belgio, ed altre nazioni.
Dal 1960 al 1964 il colosso farmaceutico, in continua espansione, ha portato a termine l'acquisizione di ben 14 aziende produttrici di vitamine, antibiotici e prodotti chimici, per un costo totale di circa 130 milioni di dollari, trasformandosi in una delle principali realtà del settore farmaceutico al mondo.
Pfizer in Italia
Nel 1955 la società statunitense ha aperto la propria succursale in Italia. Attualmente l'azienda ha la propria sede nella città capitolina e tre stabilimenti produttivi siti ad Ascoli Piceno, Catania ed Aprilia. Pfizer Italia impiega circa 3.000 dipendenti.
L'acquisizione della connazionale Wyeth Ayerst Laboratories
Nel 2009 il colosso farmaceutico ha portato a termine l'accordo di fusione per incorporazione della casa farmaceutica statunitense Wyeth Ayerst Laboratories, per 68 miliardi di dollari.
I principali dati economico finanziari di Pfizer
La casa farmaceutica ha la propria sede principale negli Stati Uniti a New York. Pfizer è presente in oltre 150 nazioni con uffici e siti di ricerca. La forza lavoro è composta da circa 77.700 dipendenti, dislocati nei vari paesi.
Pfizer è quotata alla Borsa valori di New York. Il titolo viene scambiato sull'indice Dow Jones, con il simbolo PFE.
La multinazionale ha chiuso l'esercizio relativo all'anno 2013 con ricavi pari a 51,584 miliardi di dollari, in calo rispetto all'esercizio precedente, dove il fatturato si è assestato a 54,657 miliardi di dollari.
Per maggiori informazioni: PFIZER
Pfizer, azienda biofarmaceutica statunitense
Pfizer Inc., è tra le maggiori industrie biofarmaceutiche al mondo, leader nella salute dell'uomo e nella cura in campo animale. L'industria statunitense è attiva nel comparto sanitario ed è impegnata nello sviluppo e nella ricerca di nuovi farmaci. Pfizer si occupa della produzione dei prodotti farmaceutici che vengono commercializzati in tutto il mondo.
Le linee di farmaci trattate dalla società statunitense, comprendono diverse aree terapeutiche, spaziando da quella dermatologica, anti infettiva, urologica, respiratoria, cardiovascolare, oncologica ai vaccini ed ai trapianti.
Le origini
La società affonda le sue radici nella Brooklyn del 1849, quando i due imprenditori tedeschi, i cugini Charles Pfizer e Charles Erhart, aprirono un’azienda di prodotti chimici, la Charles Pfizer and Company.
Charles Pfizer e Charles Erhardt
Negli anni 1840 il chimico Charles Pfizer (Ludwigburg,1824 - Newport,1906) e suo cugino Charles Erhardt, che era un confetturiere, abbandonarono la loro città natale di Ludwigburg in Germania, per trasferirsi oltreoceano. I due giovani tedeschi iniziarono la loro attività imprenditoriale, costituendo l'azienda di prodotti chimici, grazie ad un prestito di 2.500 dollari.
il primo prodotto farmacologico di Pfizer
Il loro primo prodotto farmacologico furono le caramelle di santonina. La santonina veniva usata per eliminare i vermi intestinali, un disturbo comune in quel periodo. L'antiparassitario intestinale della Pfizer, riscosse un immediato successo e questo grazie ad alcune modifiche chimiche, che lo hanno reso dolce ed appetibile.
Lo sviluppo
In campo produttivo l'azienda non ha continuato la strada intrapresa anni prima della vendita di medicamenti sotto forma di pastiglie, bensì si è dedicata alla produzione di prodotti chimici come lo iodio, per passare successivamente all'acido tartarico (1862) e quello citrico (1880).
In seguito alla morte di Charles Erhart, avvenuta nel 1891, l'azienda viene totalmente acquisita dal cugino e cofondatore Charles Pfizer, che la guiderà fino al 1906, anno della sua scomparsa.
Nel 1906 le redini dell'azienda passano al terzo genito di Charles Pfizer, Emile Pfizer (1866-1941). Emile Pfizer resterà a capo dell'azienda fino al 1941, anno della sua scomparsa.
L'espansione: dalla chimica alla ricerca di produzione internazionale
Dopo la seconda guerra mondiale, la società ormai radicata sul territorio domiciliare da avvio al lungo processo di internazionalizzazione. Nel 1951 vengono inaugurate le nuove filiali in Brasile, Canada, Inghilterra, Belgio, ed altre nazioni.
Dal 1960 al 1964 il colosso farmaceutico, in continua espansione, ha portato a termine l'acquisizione di ben 14 aziende produttrici di vitamine, antibiotici e prodotti chimici, per un costo totale di circa 130 milioni di dollari, trasformandosi in una delle principali realtà del settore farmaceutico al mondo.
Pfizer in Italia
Nel 1955 la società statunitense ha aperto la propria succursale in Italia. Attualmente l'azienda ha la propria sede nella città capitolina e tre stabilimenti produttivi siti ad Ascoli Piceno, Catania ed Aprilia. Pfizer Italia impiega circa 3.000 dipendenti.
L'acquisizione della connazionale Wyeth Ayerst Laboratories
Nel 2009 il colosso farmaceutico ha portato a termine l'accordo di fusione per incorporazione della casa farmaceutica statunitense Wyeth Ayerst Laboratories, per 68 miliardi di dollari.
I principali dati economico finanziari di Pfizer
La casa farmaceutica ha la propria sede principale negli Stati Uniti a New York. Pfizer è presente in oltre 150 nazioni con uffici e siti di ricerca. La forza lavoro è composta da circa 77.700 dipendenti, dislocati nei vari paesi.
Pfizer è quotata alla Borsa valori di New York. Il titolo viene scambiato sull'indice Dow Jones, con il simbolo PFE.
La multinazionale ha chiuso l'esercizio relativo all'anno 2013 con ricavi pari a 51,584 miliardi di dollari, in calo rispetto all'esercizio precedente, dove il fatturato si è assestato a 54,657 miliardi di dollari.
Per maggiori informazioni: PFIZER
Prosegue la corsa di Piazza Affari. FTSE MIB +0,87%
di Financial Trend AnalysisIl FTSE MIB segna +0,87%, il FTSE Italia All-Share +0,93%, il FTSE Italia Mid Cap +0,93%, il FTSE Italia STAR +0,78%.
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Borsa Usa: Dow Jones in leggero rialzo in avvio, sulla parità S&P 500 e Nasdaq
di Financial Trend AnalysisLa Borsa di New York ha aperto la seduta in leggero rialzo grazie all'otimismo per lo sviluppo dei vaccini anti Covid-19.
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Piazza Affari sui massimi da marzo
di Financial Trend AnalysisPiazza Affari sui massimi da marzo. BTP e spread in lieve miglioramento. Il rendimento del decennale segna 0,59% (chiusura precedente a 0,60%), lo spread sul Bund 115 bp (da 116) (dati MTS).
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Vaccini, ripresa economica e Btp, ecco cosa cambia
di FtaIl presidente della Fed Jerome Powell frena le speranze di una ripresa immediata dell'economia grazie ai vaccini. La tendenza dei Btp resta al rialzo, c'è però un ultimo ostacolo da superare
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Pfizer: vaccino anti Covid-19 efficace al 95%, no effetti collaterali di rilievo
di Financial Trend AnalysisIl vaccino anti Covid-19 sviluppato da Pfizer con il partner tedesco BioNTech mostra una efficacia pari al 95% senza effetti collaterali di rilievo.
Pfizer: vaccino anti Covid-19 efficace al 95%, no effetti collaterali di rilievo
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Pfizer and BioNTech Conclude Phase 3 Study of COVID-19 Vaccine Candidate, Meeting All Primary Efficacy Endpoints
di Business WirePrimary efficacy analysis demonstrates BNT162b2 to be 95% effective against COVID-19 beginning 28 days after the first dose; 170 confirmed cases of COVID-19 were evaluated, with 162 observed in the placebo group versus 8 in the vaccine group
Efficacy was consistent across age, gender, race and ethnicity demographics; observed efficacy in adults over 65 years of age was over 94%
Safety data milestone required by U.S. Food and Drug Administration (FDA) for Emergency Use Authorization (EUA) has been achieved
Data demonstrate vaccine was well tolerated across all populations with over 43,000 participants enrolled; no serious safety concerns observed; the only Grade 3 adverse event greater than 2% in frequency was fatigue at 3.8% and headache at 2.0%
Companies plan to submit within days to the FDA for EUA and share data with other regulatory agencies around the globe
The companies expect to produce globally up to 50 million vaccine doses in 2020 and up to 1.3 billion doses by the end of 2021
Pfizer is confident in its vast experience, expertise and existing cold-chain infrastructure to distribute the vaccine around the world
Borse incerte, aumentano i contagi in Giappone
di Financial Trend AnalysisFuture Eurostoxx 50 in moderato calo questa mattina.
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Asia-Pacific contrastata mentre il Nikkei 225 perde l'1,10%
di Financial Trend AnalysisDopo una seduta in negativo per Wall Street (peggiore dei tre principali indici newyorkesi il Dow Jones Industrial Average, deprezzatosi dello 0,56% martedì), la tendenza ribassista è proseguita in Asia anche se si è fatta maggiormente contrastata.
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Dollaro e vaccini, il ribasso della moneta Usa è probabile
di FtaL'ipotesi di una forte ripresa economica grazie ai nuovi vaccini contro il Covid favorisce la borse ma penalizza il dollaro, ecco perchè e quali sono le monete alternative sulle quali investire
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Il Punto sui Mercati. Vola Esprinet
di Financial Trend AnalysisPiazza Affari frena il rally alimentato dalle notizie incoraggianti sui vaccini di Moderna e Pfizer.
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Borse europee deboli
di Financial Trend AnalysisLe principali Borse europee hanno aperto la seduta all'insegna della debolezza dopo il rally innescato dalle notizie sull'efficacia dei vaccini sviluppati da Pfizer e da Moderna.
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Modesta flessione in avvio per il future Eurostoxx 50
di Financial Trend AnalysisModesta flessione in avvio per il future Eurostoxx 50 che lascia sul terreno lo 0,23% a 3460 punti.
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Asia-Pacific contrastata. Nikkei 225 in crescita dello 0,42%
di Financial Trend AnalysisDopo un avvio d'ottava in deciso recupero per Wall Street (migliore dei tre principali indici newyorkesi ancora il Dow Jones Industrial Average, apprezzatosi dell'1,60% lunedì), la tendenza in positivo è proseguita in Asia anche se si è fatta maggiormente contrastata.
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Borsa Usa: avvio di settimana positivo, chiusura record per Dow Jones e S&P 500
di Financial Trend AnalysisLa Borsa di New York ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo grazie all'ottimismo sullo sviluppo dei vaccini contro il Covid-19.
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Bel rialzo in avvio di ottava a Piazza Affari. FTSE MIB +1,98%
di Financial Trend AnalysisIl FTSE MIB segna +1,98%, il FTSE Italia All-Share +1,99%, il FTSE Italia Mid Cap +2,67%, il FTSE Italia STAR +1,96%.
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Borsa Usa: avvio di settimana positivo
di Financial Trend AnalysisLa Borsa di New York ha aperto la prima seduta della settimana in rialzo grazie all'ottimismo sullo sviluppo dei vaccini contro il Covid-19 che alimenta la propensione al rischio da parte degli investitori.
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