Criptovalute, PancakeSwap verso un nuovo massimo storico!

PancakeSwap la piattaforma di scambio di criptovalute che fa risparmiare con costi infinitesimi di commissioni ha la sua valuta nativa (CAKE) pronta al boom!

Le criptovalute sono la nuova frontiera economica e monetaria, ma possono rappresentare anche un terreno oscuro con cui non si sa bene come confrontarsi.

Per acquistare la prima volta criptovalute non c’è scelta migliore delle piattaforme di scambio dette “centralizzate” (CEX) e di cui due molto celebri sono Coinbase e Crypto.com. Tali piattaforme si dicono “centralizzate”, perché nei fatti lo scambio viene gestito da parti terze che però addebitano costi di commissioni per le transazioni molto alte, parliamo di un media che varia tra il 3-4%.

In compenso gli exchange CEX sono davvero facili da usare e non richiedono esperienza di alcun tipo: si scarica la app sullo smartphone, si sceglie la criptovaluta e si paga in euro o altra valuta fiat direttamente con la propria carta di credito o debito.

Tuttavia, questa facilità di utilizzo ha dei costi che si traducono, come abbiamo detto, in commissioni molto alte di acquisto, oltre alla necessità di registrarsi con il KYC cioè scannerizzare un documento di identità.

Eppure, con un po’ di esperienza, esistono opzioni alternative alle piattaforme centralizzate (CEX) che permettono di risparmiare sui costi, con scambi quasi senza commissioni e senza registrazione in piattaforma: sono gli exchange decentralizzati (DEX), dove non ci sono terze parti a gestire lo scambio e di cui i due esempi più celebri sono PancakeSwap e Uniswap.

In questa sede ci concentreremo su PancakeSwap che è l’exchange di criptovalute DEX con il volume più alto di scambio e che opera su Binance Smart Chain e quindi dove l’acquisto di token non ha le spropositate gas fee applicate dalle piattaforme che invece usano Ethereum. 

Altro aspetto su cui ci soffermeremo è la potenzialità di investire in PancakeSwap come progetto acquistando la sua criptovaluta nativa CAKE.

Quali sono i vantaggi in termini di costi di acquistare criptovalute su PancakeSwap?

Prima di procedere dobbiamo fare una premessa e cioè che gli exchange DEX come PancakeSwap hanno dei notevoli vantaggi in termini di costi, ma al primo utilizzo possono risultare piuttosto ostici.

Occorre poi chiarire che PancakeSwap è un exchange dove troverete tutte le criptovalute che operano sulla Blockchain Binance Smart Chain.

Questo perché le varie applicazioni interagiscono tra loro se operano sulla stessa piattaforma Blockchain, perciò se un token è costruito su Ethereum non lo troverete su PancakeSwap, ma su piattaforme come Uniswap che usano la stessa rete.

Diciamo anche che la Blockchain Binance su cui lavora PancakeSwap è in assoluta ascesa, proprio perché ha costi per lo scambio infinitamente più bassi, dove Ethereum applica delle gas fee al momento spropositate.

In parole povere se acquistando un token su Uniswap vi troverete dei costi di commissione chiamati “gas fee” elevatissime questo non è colpa della piattaforma di scambio, ma di Ethereum!

Le piattaforme DEX da parte loro applicano tutte commissioni che sono variabili, ma che in genere sono di molto sotto l’1%.

Come si fa ad usare PancakeSwap per l’acquisto di criptovalute?

La prima cosa necessaria per usare PancakeSwap e simili è un Wallet crittografico di cui tra i principali consigliamo MetaMask o Trust Wallet.

Questo dovrà essere semplicemente collegato alla piattaforma, perché gli exchange DEX come PancakeSwap non permettono l’acquisto di criptovaluta con euro o dollari, ma si tratta letteralmente di uno “scambio” di valute digitali.

Quindi per usare PancakeSwap il secondo passo è acquistare anche tramite il vostro Wallet un po’ di BNB, che è la criptovaluta nativa della Blockchain Binance e che può essere usata per gli scambi.

In alternativa, altra valuta supportata per lo scambio da PancakeSwap è BUSD, cioè uno stablecoin che opera su Binance Smart Chain e acquistabile sempre tramite il Wallet. Essendo uno stablecoin ancorato al dollaro 1 BUSD vale sempre e comunque 1 dollaro.

Ma in generale su PancakeSwap è possibile scambiare tra loro qualsiasi tipo di token purché sia operante su Binance Smart Chain.

Crypto Ita offre la guida completa e definitiva all’utilizzo di PancakeSwap:

Quali criptovalute si possono acquistare su PancakeSwap?

Nel caso di molti token abbiamo la possibilità di acquistarli sia su PancakeSwap che su su Uniswap, il che dopo quanto abbiamo detto prima sulle “Blockchain che non comunicano” sembra una contraddizione.

In realtà, per ovviare a questo problema di mancata comunicazione tra le piattaforme esistono i wrapped token. 

Ovvero per ampliare il bacino di utenza e i capitali investiti viene creato un token ad esempio usando la Blockchain Ethereum, dopodiché si usa un “bridge” come si dice in gergo. Cioè si crea una versione della stessa criptovaluta del tutto identica alla prima e che segue i medesimi andamenti di prezzo, ma “wrapped” (avvolta), cioè modificata in modo che questo particolare token possa operare su Binance.

Quali sono i vantaggi di un wrapped token Ethereum che può operare su Binance? I costi, perché per motivi strutturali Ethereum ha delle gas fee altissime dove quelle di Binance sono infinitesime.

Fino adesso questo, cioè tramite “bridge” e “wrapped token”, è l’unico modo con cui due diverse Blockchain possono comunicare. 

Perció se siete a caccia di un token costruito su Ethereum, Solana, etc. non lo troverete su PancakeSwap, la quale supporta le criptovalute Binance.

Per verificare su quale Blockchain operi una criptovaluta, siti come CoinMarketCap contengono, oltre i dati relativi agli andamenti di mercato del prezzo, anche indicazioni circa l’indirizzo dei token e la rete che utilizzano.

PancakeSwap, i vantaggi di comprare criptovalute con il primo listing

Altra potenzialità delle piattaforme DEX come PancakeSwap e che queste offrono una scelta straordinaria di token da acquistare. Questo perché il primo listing di un token avviene proprio sulle piattaforme DEX dove chiunque può inserire la propria moneta è quindi questa ha dei costi ancora bassi, proprio perché non ancora listata sulle piattaforme CEX.

Le piattaforme centralizzate, come Coinbase, richiedono molte verifiche e requisiti perché una criptovaluta sia listata al suo interno e quando questo accade c’è un rialzo di prezzo notevole.

Ma le criptovalute appena nate e quindi con un costo ridotto e del potenziale esplosivo le troverete solo su piattaforme DEX come PancakeSwap perché è qui che avviene il primo listing. 

Quali sono le potenzialità della criptovaluta CAKE nativa di PancakeSwap?

Dunque, se abbiamo spiegato le potenzialità di PancakeSwap e a cosa essa serve, c’è un altro aspetto da considerare e cioè che queste piattaforme decentralizzate nascondo portando con sé la propria criptovaluta nativa, che può essere usata anche per gli scambi in piattaforma.

La criptovaluta di PancakeSwap è CAKE e anche lei rappresenta un investimento potenzialmente davvero molto interessante, anche perché al momento questa è la prima tra le piattaforme DEX come volume di scambio.

Al suo lancio a settembre 2020 la moneta valeva circa 0,30 centesimi di euro, al momento 1 CAKE vale 7,83 € a unità, con un massimo storico toccato nel 2021 di oltre 40 dollari a token.

Quando conviene usare PancakeSwap per comprare criptovalute e quando è meglio un exchange CEX

PancakeSwap come anche le altre piattaforme decentralizzate, che per altro non richiedono alcuna verifica KYC e nessuna registrazione in piattaforma, ma solo di collegare con due click il proprio Wallet crittografico, ha un notevole vantaggio in termini di costi di commissioni.

In ogni caso per il primo acquisto di criptovalute consigliamo sempre di utilizzare una piattaforma centralizzata, quale può essere Coinbase, dove se è vero che i costi sono alti l’interfaccia è così semplice da usare che richiede zero competenze e zero conoscenze riguardo a Blockchain e indirizzi crittografici.

Le piattaforme CEX in questo funzionano quasi come Amazon solo non sceglierete prodotti fisici, ma criptovalute da acquistare.

Alda Moleti
Alda Moleti
Collaboratrice di Redazione, classe 1984. Ho una laurea Filologia Classica e ho conseguito un dottorato in Storia Antica, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi sull'opera frammentaria di Asclepiade di Tragilo. Sono autrice di pubblicazioni scientifiche sul mondo classico e coeditrice di due volumi accademici internazionali. Dal 2015, mi sono trasferita in Inghilterra dove ho lavorato come copywriter freelance e come croupier al casinò.Il mio motto è? Naples is the flower of paradise. The last adventure of my life"."
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
778FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate