BTP Italia: tutto quello che c'è da sapere. Due le novità chiave

Il BTP Italia punta sui piccoli risparmiatori per raccogliere fondi da destinare all'emergenza coronavirus. Ecco tutti i dettagli.

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All'indomani della bocciatura dl rating dell'Italia da parte di Fitch, mossa che fortunatamente non ha provocato particolari scossoni sugli asset azionari e obbligazionari del Belpaese, il Tesoro ha presentato le caratteristiche del nuovo BTP Italia.

BTP Italia: le finalità dell'emissione

Lo strumento servirà a finanziare le spese per il sistema sanitario, ma sarà destinato anche a salvaguardare il lavoro e il sostegno all'economia.

Nella nota diffusa dal Ministero dell'Economia e delle Finanze si legge infatti che la prossima emissione del BTP Italia è pensata per il risparmiatore retail che in questo contesto contribuirà alla copertura delle spese relative all’emergenza Covid-19.

BTP Italia: due le novità. Scadenza e premio

L’emissione avrà luogo dal 18 al 21 maggio prossimi e per i primi tre giorni sarà interamente dedicata al retail. La prima novità è che per la prima volta è prevista una scadenza a 5 anni e un premio fedeltà pari all’8 per mille, il doppio rispetto alle precedenti emissioni, per coloro che acquistano il titolo all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2025.

BTP Italia: le altre caratteristiche del titolo

Il nuovo BTP Italia, per il resto, presenta le stesse caratteristiche dei precedenti collocamenti. Le cedole semestrali sono indicizzate al FOI, l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione, che garantisce che le cedole effettivamente pagate non siano comunque inferiori al tasso reale garantito definitivo), rimborso unico a scadenza.

BTP Italia: come si svolgerà il collocamento

Il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima si svolgerà in tre giornate, da lunedì 18 a mercoledì 20 maggio, senza possibilità di chiusura anticipata, e sarà riservata ai risparmiatori individuali ed altri affini.

La seconda fase invece avrà luogo nella sola mattinata del 21 maggio e sarà riservata agli investitori istituzionali.

Per questi ultimi il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal MEF.

Al contrario, per i piccoli risparmiatori ed altri affini non sarà applicato alcun tetto massimo, assicurando la completa soddisfazione degli ordini, come in tutte le precedenti emissioni.

BTP Italia: indicazioni su tassi, commissioni e tassazione

Il tasso reale annuo minimo garantito per questa nuova emissione sarà comunicato al pubblico il giorno venerdì 15 maggio, mentre il tasso reale annuo definitivo verrà comunicato nella mattinata del 21 maggio, prima dell’apertura della seconda fase.

A quanti sottoscriveranno il BTP Italia all’emissione, come in passato, non verranno applicate commissioni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5%, indubbiamente più vantaggiosa rispetto a quella del 26% applicata agli altri strumenti finanziari.

Nei prossimi giorni il MEF pubblicherà sul sito del Debito Pubblico la Nota Tecnica per gli intermediari e procederà all’aggiornamento delle FAQ, per fornire ai risparmiatori e agli operatori di mercato tutti gli elementi informativi utili per prendere parte all’imminente collocamento.