BTP e Spread ancora in festa. Un buy da non perdere: ecco perchè

BTP ben comprati e Spread ancora in flessione grazie al rinnovato risk-on dei mercati. Gli analisti sono ottimisti e vedono rosa per i titoli di Stato italiani.

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Anche la seduta odierna ha offerto segnali positivi per il mercato obbligazionario italiano che, al pari di quello azionario, ha vissuto una giornata molto costruttiva.

BTP: tassi e Spread ancora in flessione

Sulla scia del calo già avviato da diverse giornate, lo spread BTP-Bund ha continuato a perdere terreno oggi, fermandosi a 181,9 punti base, con una flessione del 3,14%.

In positivo i BTP che hanno catalizzato ancora gli acquisti, tanto che il rendimento del decennale ha accusato un ribasso del 2,98%, fermandosi all'1,398%, poco distante dai minimi di giornata.

BTP e Spread: cosa ha favorito il buon andamento oggi

A favorire il buon andamento dello spread e dei BTP è stato il rinnovato clima risk-on che ha spinto gli investitori ad orientare i loro acquisti sui titoli più rischiosi della periferia europea, ai danni quindi del Bund che è riuscito comunque a limitare i danni oggi sulla scia delle notizie arrivate dalla Cina relativamente all'emergenza coronavirus.

Lo scenario per gli asset obbligazionario italiani resta in ogni caso costruttivo a giudicare dalle indicazioni che arrivano da più parti.

BTP: Carmignac più propensa ad investire. Switch dal Bund

A puntare sui BTP sono gli esperti di Carmignac che sono più propensi ora ad investire in titoli di Stato più rischiosi nell'area euro, visti i minori rischi di frammentazione della stessa.

Come spiegato da Didier Saint-Goerges, membro del comitato strategico per gli investimenti di Carmignac, dopo un allontanamento dai bond sovrani non core, c'è stato un ritorno degli analisti sui BTP, con conseguente riduzione dell'esposizione ai Bund, considerati porti sicuri.

BTP: Amundi costruttiva sui titoli a 10 e a 30 anni. Ecco perchè

A guardare con favore ai titoli di Stato italiani sono anche i gestori di Amundi, i quali evidenziano che la caccia al rendimento prosegue sulla curva italiana perché offre ritorni relativamente interessanti.

Di conseguenza i fund manager mantengono un atteggiamento costruttivo sui BTP a 30 anni rispetto ai Bund con la stessa scadenza e al contempo guardano con favore ai BTP a 10 anni, spiegando che le mosse della BCE aiutano a porre un tetto ai rendimenti e ad arginare la volatilità degli spread.

Gli esperti di Amundi fanno notare che un rischio al ribasso è rappresentato dalla sentenza della Corte costituzionale tedesca, pur ritenendo che difficilmente la BCE cambierà la sua traiettoria.

Anche per questo motivo i gestori restano costruttivi sui BTP, spiegando che un'esposizione a questi titoli potrebbe servire a bilanciare i portafogli degli investitori.

BTP: BlueBay asset management li preferisce ai titoli greci

Un assist per i BTP arriva anche dagli analisti di BlueBay Asset Management, i quali anno sapere di avere una posizione costruttiva verso la periferia europea, dove hanno continuato a migrare dai titoli di Stato greci a quelli italiani.

Il CIO di BlueBay Asset Management ha fatto sapere in questi giorni che unitamente ad una maggiore esposizione ai BTP, è stato deciso anche un allungamento della duration.

Le attese sono per un ritracciamento dei rendimenti del Bund dopo il rialzo registrato nelle ultime settimane e questo quindi andrà a favore dei BTP.

Spread: Commerzbank vede ulteriori cali in estate

Infine, indicazioni positive arrivano anche da Commerzbank che nei giorni scorsi ha palesato una view improntata all'ottimismo per lo spread BTP-Bund.

La banca tedesca vede infatti margini per un restringimento degli spread della periferia Ue durante l'estate, sulla scia della decisione della Germania di spendere di più e di rinunciare ad opporsi al Recovery Fund.