Decidere di affittare una casa, un intero appartamento o una singola stanza, comporta una spesa mensile fissa: il canone di locazione.
Non sempre è possibile risparmiare su questa tipologia di spesa (considerando anche l’aumento per le spese di affitto a causa dell’inflazione), ma fortunatamente esiste un bonus affitto per i giovani che consente di ottenere una detrazione fiscale sulla locazione.
Ecco come funziona e a chi spetta il bonus affitto per i giovani: cosa cambia nel 2023? Novità, importi, scadenze e come richiedere l’agevolazione.
Bonus affitto per i giovani confermato per il 2023: come funziona
Che tu sia uno studente o un lavoratore non ha importanza: se hai meno di 31 anni puoi ottenere fino a 2.000 euro di detrazione fiscale sull’affitto.
Il Governo Meloni, infatti, ha confermato il bonus affitto per i giovani che possiedono un reddito basso e che hanno deciso di affittare un intero immobile o una singola stanza. Ci sono delle novità sul funzionamento dell’agevolazione.
A partire dal 1° gennaio 2022, il bonus affitto permette di ottenere una detrazione fiscale sul canone di locazione (con effetto a partire dalla dichiarazione dei redditi 2023) pari alla somma di importo più alto tra 991,60 euro e il 20% del canone d’affitto annuo (nel limite di 2.000 euro all’anno).
La detrazione fiscale spetta per i primi quattro anni dalla stipula del contratto, ma solo ai giovani che soddisfano alcuni requisiti sociali e reddituali.
A chi spetta la detrazione del bonus affitto giovani?
La circolare numero 9 dell’Agenzia delle Entrate a fornito maggiori dettagli sui requisiti utili per richiedere il bonus affitto giovani, specificando che il possesso degli stessi deve essere verificato di anno in anno.
Per prima cosa, per ottenere la detrazione fiscale sul canone di locazione è richiesto un requisito anagrafico: con il termine “giovani” si intendono i ragazzi di età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti.
La detrazione spetta sia per la locazione di un intero immobile sia per l’affitto di una singola stanza, ma limitatamente ai primi quattro anni dalla stipula del contratto.
Infine, è richiesto anche il rispetto di un limite reddituale per ottenere la detrazione: il bonus affitto spetta ai giovani che possiedono un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro.
Come richiedere la detrazione sull’affitto nel 730
Per richiedere la detrazione fiscale prevista dal bonus affitto per i giovani occorre prestare la massima attenzione alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello 730. La detrazione per l’affitto va inserita nel rigo E71 (colonna 1), con codice 4.
La compilazione è piuttosto intuitiva: in primis vanno inseriti i dati anagrafici del richiedente.
Successivamente invece saranno da specificare i dati relativi alla tipologia di immobile locato, le specifiche relative al contratto d’affitto stipulato dal giovane con il proprietario della casa, e tutta la documentazione volta ad accertare la tipologia di immobile e il rispetto dei requisiti richiesti per ottenere l’agevolazione.
Infine, non dimenticare di inserire il valore del reddito complessivo ottenuto lo scorso anno: ricordiamo che non deve essere superiore a 15.493,71 euro.
Una volta inoltrata la richiesta, se tutti i requisiti sono stati soddisfatti e la documentazione è sufficiente ad accertare le condizioni, è possibile ottenere uno sconto sulle imposte nel limite di 2.000 euro all’anno.
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