Bonus Casa, dagli infissi alla caldaia: ecco le 5 agevolazioni ancora accessibili a giugno

Tanti i Bonus casa ancora accessibili in questo mese di giugno 2023. Ecco nel dettaglio le 5 agevolazioni ancora richiedibili.

Bonus Casa ancora attivi. La legge finanziaria prima e il conseguente decreto cessioni poi hanno integrato, modificato ed introdotto alcuni bonus casa ancora richiedibili per questo giugno 2023.

Molti Bonus sono stati riconfermati per questo mese di giugno anche se dall’Unione Europea arrivano alcuni stop soprattutto in tema di direttive Casa Green approvate nei mesi scorsi.

Alla luce di queste direttive molti bonus potrebbero a breve sparire, come ad esempio il bonus Caldaia e numerosi altri Bonus.

Dunque se avete intenzione di realizzare alcuni lavori edilizi è opportuno conoscere i vari incentivi ancora accessibili per questo mese di giugno e che possono essere usati per coprire in parte le spese sostenute: in particolare la sostituzione degli infissi, la sostituzione delle zanzariere, la caldaia e molto altro.

Naturalmente per poter richiedere tali agevolazioni è necessario rispettare alcuni requisiti e parametri che permettono di accedere a tali agevolazioni.

Ma vediamo nel dettaglio a quali bonus è possibile ancora accedere in questo mese di giugno 2023 per effettuare lavori sul proprio immobile.

Bonus Casa, dagli infissi alla caldaia: ecco le 5 agevolazioni ancora accessibili a giugno

Bonus casa ancora attivi per questo mese di giugno 2023. Numerose ancora le agevolazioni da richiedere per ottenere delle detrazioni per lavori edilizi relativi al proprio appartamento.

Si tratta di bonus relativi per la sostituzione della caldaia, bonus terrazzo, bonus zanzariere e tende da sole, bonus lampadari e bonus verde. Nella maggior parte non c’è un’agevolazione a se stante ma si tratta di misure desumibili dai più grossi bonus edilizi in circolazione come il Bonus ristrutturazione, l’Ecobonus 50%, ma anche il Superbonus 90%.

Partendo dalle agevolazioni richiedibili per la ristrutturazione della casa il primo bonus da considerare è il Bonus ristrutturazione, richiedibile fino al 2024 e che garantisce una detrazione fino al 50%, con una spesa massima di 96.000 euro spalmate in 10 anni.

È possibile anche ottenere una detrazione maggiore ma in tal caso per raggiungere il 75% è necessario rispettare paletti più stringenti: la spesa massima si attesta tra i 30.000 euro e i 50.000 euro con detrazione fiscale in cinque anni

Altro bonus ancora attivo è quello relativo alla caldaia. Infatti possono essere agevolate anche le spese sostenute per l’acquisto di nuove caldaie ad alta efficienza energetica. Non si tratta di un bonus a ste stante ma è desumibile dal bonus ristrutturazioni, dall’ecobonus, tramite Conto termico e come ultima spiaggia anche il Superbonus.

Altro bonus a cui è possibile accedere è il Bonus balconi o logge. A tale agevolazione si si accede tramite bonus ristrutturazione e permette di godere di una detrazione fino al 50% per spese totali fino a 96.000 euro.

 Dunque la cifra massima detraibile è di 48.000 euro ripartito su 10 quote annuali di pari importo.

Non rientrano in tale bonus le spese sostenute per l’acquisto di mobili da giardino. Per finanziare tali spese si può accedere al bonus mobili, richiedibile separatamente o in parallelo.

Bonus casa: richiedibile ancora il Bonus zanzariere e tende solari

Anche se la bella stagione tarda ad arrivare molti sono coloro che stanno cercando incentivi per rinnovare o installare le zanzariere di casa.

Nello specifico, esiste la possibilità di accedere al Bonus Zanzariere o tende da sole, deducibile anche dal bonus ristrutturazione.

Tale misura prevede una detrazione Irpef del 50% su un massimo di 60mila euro di spesa, sostenuta entro il 31 dicembre 2023.

La spesa agevolabile prevede l’acquisto della zanzariera ma anche l’installazione.

La misura può essere richiesta anche tramite Ecobonus, basterà rispettare alcuni criteri.

Le zanzariere devono avere marchiatura CE e schermare la luce solare. In tal caso è necessario rispettare un vincolo preciso: il valore del fattore di trasmissione solare non può superare soglia 0,35.

Inoltre si può richiedere anche il bonus tende da sole, tenendo sempre conto dell’efficientamento energetico dell’immobile.

Bonus lampadari e bonus verde, ancora accessibili per poco

Ancora per poco sono attivi anche il bonus lampadari e il bonus verde.

Come per gli altri bonus non si tratta di bonus dedicati ma sono desumibili dai vari bonus casa in circolazione.

Nello specifico, il primo permette di acquistare lampadari e apparecchi di illuminazione e non solo.

Si potranno acquistare anche mobili ed elettrodomestici con una classe energetica precisa: non inferiore alla A per i forni, alla E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie e alla F per frigoriferi e congelatori.

La spesa massima detraibile è di 8.000 euro nel 2023 ed essere legata ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio, certificato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Con il bonus Verde invece è possibile agevolare spese relative ai giardini e alle parti verdi di una proprietà immobiliare nonché pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi, coperture a verde e giardini pensili.

La detrazione prevista è del 36%, su una spesa massima di 5.000 euro.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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