Bonus disabili 2023, tante le misure da richiedere. Ecco i dettagli delle 5 agevolazioni

Confermati per questo 2023 una serie di bonus disabili. Dalle barriere architettoniche al settore auto. Ecco le 5 misure previste dall’AdE.

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Confermati ed ampliati anche per questo anno una serie di bonus e agevolazioni a favore delle persone con disabilità.

Dalle auto al bonus ristrutturazione passando per i bonus barriere architettoniche, numerose sono le agevolazioni introdotte e riconfermate dal governo Meloni in questo 2023.

A sintetizzare il complesso mondo delle agevolazioni per i disabili, una guida fornita dall’Agenzia delle Entrate aggiornata al 2023 e pubblicata ad inizio febbraio.

La guida fornisce in maniera minuziosa i dettagli dei bonus richiedibili e tutta la documentazione necessaria per poter accedere al bonus di interesse.

Ecco allora una sintesi delle 5 agevolazioni richiedibili secondo la guida dell’Agenzia delle Entrate.

Bonus disabili 2023, 5 le agevolazioni da richiedere quest'anno all'AdE: ecco quali sono

Anche per questo 2023 sono state confermate una serie di agevolazioni a favore delle persone con disabilità. A contenere una sintesi dei Bonus richiedibili una guida fornita dall’agenzia delle Entrate.

Si tratta di un documento contenente una sintesi di tutti i bonus e le agevolazioni fiscali accessibili dalle persone con disabilità e dai loro familiari.

Nello specifico si fa riferimento alle misure spettanti ai titolari di invalidità civile, di Legge 104 o di accompagnamento.

La prima agevolazione prevista e sicuramente tra le più conosciute è quella che permette l’acquisto a condizioni agevolate di auto e veicoli per disabili.

Qualora si voglia acquistare un auto o un veicoli è possibile usufruire di una serie di agevolazioni.

La prima è sicuramente identificabile con la detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto oltre all’esenzione del bollo auto e l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

La seconda è relativa all’Iva. Infatti  per l’acquisto di auto e veicoli è prevista la possibilità di usufruire dell’Iva agevolata al 4%.

Possono usufruire di tali agevolazioni le persone non vedenti, sorde, con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, oltre a coloro che hanno grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, con ridotte o impedite capacità motorie.

Naturalmente per poter accedere a tali benefici è necessario possedere la certificazione di invalidità riconosciuta evidenziabile anche dai verbali di invalidità o di handicap.

Attenzione perché possono beneficiarie di tali agevolazioni anche i familiari che hanno a carico il disabile a patto che lo stesso abbia un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro o a 4.000 euro per i figli di età non superiore a 24 anni.

Tra i veicoli acquistabili con queste agevolazioni anche altri mezzi di ausilio (oltre l’auto) e sussidi tecnici e informativi.

Bonus disabili, richiedibili anche il Bonus barriere architettoniche e il bonus ristrutturazione

La stessa guida dell’AdE  indica un altro bonus disabili accessibile, questa volta in tema di rimozione delle barriere architettoniche.

La misura prevede la detrazione del 75% per la rimozione delle barriere architettoniche di edifici ed abitazioni ed è stata riconfermata per le persone fisiche, condomìni ed imprese fino al 2025.

In buona sostanza si prevede una ripartizione delle spese sostenute in 5 rate annuali di pari importo fino ad un massimo di spesa variabile a seconda delle casistiche.

Naturalmente non tutte le spese sono ammissibili ma soltanto quelle ritenute agevolabili ed indicate espressamente dalla guida dell’AdE.

Si tratta di spese relative all’automazione degli impianti degli edifici, alla sostituzione degli impianti e gli interventi che rispettano i requisiti definiti dal DM 236/1989 che garantiscono l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.

Inoltre per i disabili è prevista la possibilità di accedere al Bonus ristrutturazione che garantisce la possibilità di avere la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 per ristrutturazione edilizia dell’immobile.

Inoltre è possibile anche accedere alla detrazione del Superbonus, prevista per gli interventi “trainati”, se eseguiti congiuntamente a determinati interventi “trainanti”.

Esistono detrazioni per le Spese relative all’assistenza personale? Si, ecco come funzionano

Pochi lo sanno ma esistono alcuni bonus accessibili per l’assistenza personale delle persone disabili.

Si tratta della possibilità di portare in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale della persona disabile.

La detrazione Irpef prevista è del 19% per coloro che hanno un reddito non superiore ai 40.000 euro da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro.

La situazione di non autosufficienza deve risultare da certificazione medica.