Nuovo Bonus trasporti in partenza per chi viaggia sui mezzi pubblici. Sarà possibile richiedere il contributo di 60 euro rispettando determinati requisiti di accesso. Ecco come utilizzarlo.
Numerosi sono stati nel corso del 2022 gli eventi che hanno segnato questo anno appena trascorso. Dalla fine della pandemia alla crisi tra Russia e Ucraina, numerosi sono stati gli eventi che hanno prodotto numerosi rincari soprattutto sulle bollette di luce e gas.
E proprio per contrastare questi rincari, molte sono state le agevolazioni introdotte da governo centrale soprattutto sul tema carburante.
L’ultimo in ordine cronologico il nuovo decreto Carburante di recente pubblicazione.
Nel testo pubblicato qualche giorno fa in Gazzetta Ufficiale sono contenute delle disposizioni urgenti in tema di trasparenza dei prezzi del carburante.
Lo stesso decreto ha aumentato i poteri del Garante per la sorveglianza dei prezzi e ha previsto nuove agevolazioni per usufruire del trasporto pubblico tra i quali il Bonus trasporto.
Il decreto di recente pubblicazione ha previsto, in tema di trasparenza, l’individuazione del prezzo medio nazionale che i distributori dovranno esporre e il ripristino del sistema dell’accisa mobile prevista già nel 2008.
Rafforzati i poteri di Mr Prezzi, grazie il rafforzamento dei poteri del garante per la sorveglianza dei prezzi e la creazione di nuova Commissione di allerta.
A ciò si aggiunge il Bonus carburante di 200 euro per i lavoratori del settore privato e il Bonus trasporti per chi utilizza il trasporto pubblico.
Il Bonus non è certamente una novità. L’agevolazione di 60 euro andrà a coprire le spese per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale.
Ma come potrà essere utilizzato? Scopriamolo insieme.
Bonus trasporti, riparte nel 2023 con nuovi requisiti. Ecco come si potrà utilizzare
Nel Decreto Carburanti pubblicato qualche giorno fa in Gazzetta Ufficiale è stato ripristinato il Bonus trasporti. Qualcuno potrebbe pensare si tratti di una proroga ma in realtà è una nuova versione del precedente, perché cambiano i requisiti di accesso.
Il Bonus trasporti 2022 non è stato rinnovato ne con il decreto Milleproroghe né nella Legge di Bilancio. A sorpresa è ritornato con il Decreto Carburanti.
Come lo scorso anno, l’agevolazione sarà accessibile alle persone fisiche per un contributo massimo di 60 euro. Ad essere modificati rispetto alla scorsa edizione i requisiti di accesso.
Non più 35.000 euro di limite ISEE ma la soglia minima d’accesso sarà di 20.0000 euro.
Il buono di 60 euro potrà essere utilizzato per l’acquisto degli abbonamenti annuali, mensili o relativi al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e ferroviario nazionale.
La platea dei beneficiari perciò si restringe rispetto allo scorso anno anche a fronte di una riduzione delle risorse messe a disposizione. Solo 100 milioni di euro.
Per richiedere il Bonus trasporto per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici verrà utilizzata la stessa piattaforma prevista lo scorso anno ma per la sua conferma dovremmo aspettare un nuovo decreto attuativo da predisporre entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto carburanti cioè il 14 febbraio.
Bonus trasporti, questi i nuovi requisiti richiesti
Il Bonus trasporti è destinato alle persone con ISEE inferiori a 20.000 euro e prevede un contributo massimo di 60 euro.
Si tratta di un’agevolazione che copre fino al 100% della spesa sostenuta per l’acquisto entro il 31 dicembre di un abbonamento ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale oppure per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Ogni beneficiario entro il 31 dicembre potrà richiedere un Bonus trasporti mensile del valore di 60 euro. Ciò significa che è possibile utilizzare la cifra per un unico abbonamento mensile oppure può essere frazionato in più parti, ad esempio 2 abbonamenti mensili.
Il Bonus è nominativo, non cedibile e non può essere utilizzato per i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Bonus Trasporti: si utilizza cosi
Il Bonus trasporti, se verrà utilizzata la piattaforma dello scorso anno verrà emesso tramite il Portale. Presenterà da un codice identificativo univoco, il codice fiscale del beneficiario, l’importo spettante e la data di emissione e scadenza.
Il Bonus è spendibile presso un solo gestore individuato in fase di registrazione, entro il mese di emissione dell’abbonamento mensile o annuale del servizio di trasporto pubblico locale.
Va presentato alla biglietteria al momento dell’acquisto e la stessa rilascerà l’abbonamento richiesto e il gestore registrerà l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivo.