Bonus zanzariere, senza ristrutturazione è possibile accedere alla detrazione fiscale? Ecco cosa ci dice la normativa ed i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
Quando parliamo di zanzariere, soprattutto durate i mesi estivi (ma non solo) questi preziosi strumenti rappresentano un elemento essenziale.
Infatti, ci proteggono dagli insetti e permettono di mantenere le finestre aperte per favorire una migliore ventilazione. Ma cosa succede per coloro che intendono installare zanzariere e beneficiare del relativo bonus fiscale senza dover affrontare una costosa ristrutturazione?
Una delle domande più frequente da parte degli interessati riguarda infatti la possibilità di richiedere il bonus zanzariere 2023 senza ristrutturazione.
Cerchiamo di capire quindi insieme se l’agevolazione si può richiedere senza ristrutturare casa o se, al contrario, è necessario un intervento di ristrutturazione per ottenere la detrazione fiscale prevista.
Bonus zanzariere 2023, si può richiedere senza ristrutturazione? I chiarimenti dell’AdE
Prima di analizzare tutta una serie di dettagli fondamentali che consentono di comprendere quali sono i requisiti ed il funzionamento della misura, cerchiamo di capire se il bonus zanzariere 2023 senza ristrutturazione è fattibile.
Partiamo dal presupposto che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, su proprio sito ufficiale, tutta una serie di guide che chiariscono gli aspetti normativi e i requisiti per accedere alle varie agevolazioni fiscali edilizie.
Tra queste, si inserisce anche il ben noto Ecobonus. Quello che comunemente chiamiamo bonus zanzariere non è un bonus vero e proprio, in quanto l’agevolazione sulle zanzariere può essere ottenuta nell’ambito di interventi facenti parte dell’Ecobonus.
Dunque, dato che l’Ecobonus non necessita di una ristrutturazione per poter essere richiesto, ne consegue che il bonus zanzariere può essere richiesto senza ristrutturazione.
Per ottenere l’agevolazione sull’acquisto delle zanzariere, ovviamente, bisognerà rispettare requisiti e lavori ammessi per richiedere l’Ecobonus.
Come funziona il bonus zanzariere senza ristrutturazione
Andiamo adesso ad analizzare l’agevolazione in ogni suo dettaglio.
Il bonus zanzariere senza ristrutturazione è un incentivo fiscale, che come già detto rientra all’interno del più ampio Ecobonus. La misura è stata introdotta dal Governo italiano per favorire il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni.
Si concretizza in una detrazione fiscale, IRPEF o IRES a seconda dei casi, che consente di ottenere in dichiarazione dei redditi il 50% delle spese sostenute per migliorare l’efficienza energetica.
Installando delle zanzariere a schermatura solare è possibile ottenere questo miglioramento. L’interessato potrà compiere delle opere per migliorare l’efficienza energetica fino a ben 60.000 euro, dei quali 30.000 verranno restituiti in forma di detrazione.
Requisiti da rispettare per ottenere la detrazione fiscale
Come già detto, per poter richiedere la detrazione fiscale che spetta per il bonus zanzariere senza ristrutturazione è necessario rispettare tutti i requisiti normativi previsti per accedere all’Ecobonus.
In particolare, si deve necessariamente provvedere all’efficientamento energetico dell’abitazione o del locale per il quale si richiede il 50% di quanto speso.
Nello specifico, quali prodotti danno diritto ad accedere al bonus zanzariere senza ristrutturazione? Non tutte le zanzariere che verranno installate possono dare diritto alla detrazione.
È importante scegliere quei prodotti che possiedono un fattore di trasmissione solare pari a 0,35 o inferiore. Inoltre, com’è ovvio, i prodotti installati devono essere marcati CE e a norma. Infine, da sottolineare il fatto che sono ammesse in detrazione solamente modelli fissi e non smontabili.
Dell’agevolazione fanno parte non solo le spese legate ai prodotti, ma anche quelle legate all’installazione degli stessi. Nel caso in cui siano presenti delle vecchie zanzariere di cui disfarsi, anche i lavori per lo smontaggio possono essere portati in detrazione.
Come richiedere il bonus zanzariere senza ristrutturazione?
Cerchiamo, infine, di capire come richiedere l’agevolazione.
Per richiedere il bonus zanzariere 2023 senza ristrutturazione, è necessario collegarsi al portale ufficiale ENEA, nell’area apposita creata per la richiesta delle detrazioni fiscali.
La richiesta della detrazione dovrà avvenire necessariamente entro e non oltre il novantesimo giorno dall’installazione dei prodotti ammessi.
Il bonus zanzariere senza ristrutturazione può essere richiesto fino al 31 dicembre 2023. In realtà, la misura era stata prorogata anche per l’intero 2024 ma, dato il fermento nato a seguito della Direttiva case green, non sappiamo con esattezza quali bonus edilizi verranno definitivamente cancellati entro fine anno.
Chi intende sostituire le proprie zanzariere senza dover necessariamente avviare lavori di ristrutturazione dovrebbe dunque affrettarsi per non perdere questa opportunità, che potrebbe essere attiva ancora per poco.
Leggi anche: Bonus pavimenti 2023: cos’è, chi può averlo e come risparmiare sulla posa delle piastrelle