Carta risparmio spesa, cosa si può comprare e cosa no nel 2023

Carta risparmio spesa per nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro. Ecco quali prodotti si potranno acquistare e dove.

Nel 2023 i nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro potranno beneficiare della nuova Carta risparmio spesa.

La misura figura tra gli interventi contenuti nella Legge di Bilancio 2023 che hanno l’obiettivo di sostenere le famiglie e i cittadini meno abbienti, accanto alla conferma e al rafforzamento del meccanismo del bonus bollette.

Il meccanismo della nuova carta non dovrebbe differire granché dalla social card (o Carta acquisti), la carta gestita dall’INPS e rivolta a cittadini con meno di 3 anni o più di 65 anni già in vigore nel nostro Paese.

Non è ancora chiaro se le due misure andranno a coesistere nel 2023 o l’una escluderà l’altra. Tuttavia, sebbene le due misure presentino dei punti in comune, è bene conoscerne le differenze.

Proprio come la social card, la nuova carta potrà essere utilizzata esclusivamente per alcuni tipi di acquisti. L’obiettivo della misura è, infatti, aiutare i cittadini a far fronte ai rincari.

Carta risparmio spesa 2023, le differenze con la Carta acquisti

Sono circa 500 milioni di euro le risorse che il governo Meloni mette a disposizione per la nuova Carta risparmio spesa.

Un aiuto che si aggiunge ad alcune misure già in vigore nel nostro Paese. Il meccanismo, infatti, non dovrebbe essere molto diverso da quello della social card: l’obiettivo è fornire uno strumento col quale i cittadini in difficoltà economica possano acquistare beni di prima necessità.

Non è ancora chiaro quali saranno i requisiti per beneficiare della nuova Carta risparmio spesa. Nel caso della social card, questa è destinata esclusivamente ai cittadini con più di 65 anni o minori di 3.

Quel che sembra confermato, invece, è che, come per la social card, anche in questo caso si dovrà rispettare un limite ISEE che non dovrà superare i 15.000 euro.

Il diritto alla carta sarà stabilito tenendo conto dell’età del beneficiario, dei trattamenti pensionistici o di altri sussidi percepiti dallo Stato e altri eventuali elementi che permettano di individuare i soggetti che non si trovano in stato di effettivo bisogno.

I cittadini intenzionati a fare richiesta dovranno rivolgersi al proprio Comune di residenza. Saranno i Comuni, infatti, a gestire le risorse stanziate per la nuova misura.

Carta risparmio spesa 2023, cosa si può comprare e cosa no

Così come per la social card, anche con la nuova Carta risparmio il cittadino potrà acquistare solo determinati prodotti e solo in alcuni negozi.

La carta nasce come sostegno economico per la spesa alimentare o per altri prodotti di prima necessità (inclusi, per esempio, i prodotti per l’igiene personale) da acquistare in supermercati e negozi aderenti all’iniziativa.

Secondo le prime informazioni, si tratterà di una sorta di buoni spesa da spendere presso i punti vendita e, come si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri:

con un’ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari.

Carta risparmio spesa 2023, cosa si può comprare: elenco prodotti e negozi

È ancora presto per conoscere la lista dei prodotti ammessi, così come quella dei negozi convenzionati. Il governo dovrà emanare un apposito decreto in cui saranno contenute queste informazioni.

Dal momento che i Comuni dovranno gestire i fondi stanziati anche in base alla numerosità dei cittadini, non è ancora possibile sapere a quanto ammonterà l’importo spettante.

La social card attualmente in vigore, per esempio, consente ai cittadini di ricevere dallo Stato 80 euro ogni due mesi per sostenere determinate spese. Inoltre, questa può essere utilizzata per pagare le bollette di luce e gas, oltre che per comprare alimenti o beni prima necessità (la lista dei negozi convenzionati è consultabile sul sito del MEF).

La Carta risparmio spesa 2023 sostituirà la social card?

L’arrivo di una nuova misura, a tratti molto simile alla social card attualmente in vigore, fa nascere perplessità sul futuro di questo sussidio che può essere richiesto ormai dal 2015.

Non è chiaro, in effetti, se nel 2023 i cittadini, che sono in possesso dei requisiti per accedere sia alla social card che alla nuova carta risparmio, potranno richiedere e beneficiare di entrambe le misure contemporaneamente.  

Quando arriva la nuova Carta risparmio spesa

A introdurre la nuova Carta risparmio spesa è la bozza della Legge di Bilancio 2023 che, tra varie critiche su alcuni punti, si appresta a cominciare il suo iter di approvazione.

Per questo motivo, per avere informazioni più precise in merito a requisiti, modalità di richiesta, nonché per conoscere l’elenco dei prodotti ammessi e dei negozi aderenti, bisognerà aspettare almeno la fine dell’anno.

La Legge di Bilancio 2023, infatti, dovrà vedere la luce entro il 31 dicembre 2022. In seguito, poi, bisognerà attendere il decreto attuativo in cui verranno anche fornite tutte le informazioni necessarie per l’accesso alla nuova misura.

 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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