Bonus Zanzariere, quali sono quelle ammesse? Ecco le 2 tipologie acquistabili

Bonus Zanzariera ancora in vigore fino al 2024. Ecco quali sono le 2 tipologie di zanzariere che rientrano nelle spese ammissibili ed acquistabili.

La stagione estiva è alle porte e con essa le calde giornate. Sole, mare ma anche fastidiosi insetti.

Zanzare, mosche o qualsiasi altro tipo di insetto stanno per invadere le nostre case moltiplicandosi a dismisura.

Ecco allora che molti italiani sono alla ricerca di un’agevolazione che permetta si porre fine a quest’incubo.

Stiamo parlando del Bonus zanzariere che consiste in una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e il montaggio di zanzariere di nuova generazione.

Attenzione perché il bonus Zanzariere non è un agevolazione a se stante ma per sostituire o acquistare questi dispositivi è possibile accedere a delle agevolazioni attingendo ad alcuni bonus in circolazione quali l’Ecobonus 50% ,ma anche il Superbonus 90%.

Tutti i bonus proposti hanno come obiettivo principale quello di migliorare la classe energetica del proprio appartamento migliorandone l’efficienza.

Ecco allora nel dettaglio come accedere ai differenti bonus e quali sono le 2 tipologie di zanzariere acquistabili e rientranti nelle spese ammissibili.

Bonus Zanzariere, quali sono quelle ammesse? Ecco le 2 tipologie acquistabili

Il Bonus zanzariere ancora accessibile. Fino al 2024 è possibile richiedere due agevolazioni per la sostituzione delle vecchie zanzariere ed acquistarne di nuove.

Attenzione perché  anche il Bonus zanzariere non è un Bonus  a se state ma è ricavabile da altri bonus casa ed edilizi in circolazione.

Se stai pensando alla prossima estate e all’invasione di insetti che ne seguirà è opportuno procedere all’acquisto di nuove zanzariere e per farlo hai a disposizione numerose agevolazioni a cui accedere in termini di detrazioni d’imposta.

Il tutto va fatto entro il 2024. Infatti ancora per questo anno e per il prossimo sono a disposizione  a 2 differenti detrazioni a cui è possibile accedere come l’ecobonus e il superbonus 90.

Ma attenzione perché non tutte le zanzariere possono essere detratte.

Andiamo con ordine.

Il Bonus zanzariere desumibile dell’Ecobonus garantisce una detrazione del 50% per l’acquisto per l’acquisto e il montaggio di zanzariere nuove con schermatura solare. Mentre non risulta detraibile l’acquisto di singole parti della zanzariera.

L’importo massimo della detrazione è pari a 30.000 euro su una spesa di 60.000 euro con detrazione spalmabile in 10 anni e possono usufruire della detrazione tutte le persone fisiche o giuridiche che possiedono l’immobile a qualsiasi titolo.

Optando per l’Ecobonus non si richiedono particolari permessi trattandosi di edilizia libera. L’unico limite è rappresentato da un miglioramento della classe energetica della propria abitazione rispetto al passato.

A seguito del D.L. Cessioni, come per tutti i bonus casa non è più possibile accedere allo sconto in fattura o alla cessione del credito.

Le spese che possono essere portate in detrazione sono quelle relative al costo delle zanzariere, alla loro installazione, smontaggio e smaltimento delle vecchie zanzariere (se presenti).

Le zanzariere acquistabili e dunque ammissibili sono quelle con schermatura solare e con indice GTOT inferiore a 0,35%. Tali parametri valgono anche se si usufruisce del Superbonus.

Inoltre le zanzariere devono essere fisse e non essere rimovibili, devono proteggere una superficie vetrata, come finestre e porte finestre.

Devono essere regolabili per proteggere l’intensità dell’esposizione solare e avere il marchio CE.

In detrazione possono essere portate anche i lavori ausiliari, le prestazioni professionali ed eventuali oneri e tasse comunali.

Bonus zanzariere, fai domanda così

Per ottenere il bonus zanzariere 2023 tramite Ecobonus è necessario presentare una comunicazione online all’ENEA corredata della scheda descrittiva dell’intervento.

La domanda deve essere inviata direttamente sul sito dell’Enea.

I relativi pagamenti devono essere effettuati tramite mezzi di pagamento tracciabili, come bonifici bancari o postali, carte di credito o debito e devono risultare il codice fiscale del contribuente o la partita IVA del soggetto beneficiario, gli estremi della fattura (data e numero) e la causale di pagamento.

Puoi usare anche il Superbonus

Un discorso a parte va fatto per la detrazione derivante dal Superbonus. La legge finanziaria ha introdotto numerose modifiche al bonus edilizio per eccellenza tra cui una riduzione dell’aliquota passata dal 110% al 90 per il 2023, e per il 2024 è prevista un ulteriore riduzione al 70%.

Come detto per anche per il Superbonus non è più possibile usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura.

Naturalmente è necessario, per poter ricorrere al Superbonus installare delle zanzariere con schermature solari. Ma come si può ben capire questo lavoro da solo non basta per accedere al Superbonus perché cosi da solo è un lavoro trainato e non  trainante.

Dunque, per poter rientrare nel Superbonus dovrà essere eseguito insieme ad un lavoro ritenuto principale.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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