Avio, Vega E: successo per il test del motore M10 a metano

Il nuovo motore M10 a ossigeno e metano liquido per Vega E è stato testato con successo ieri nel poligono SPTF (Space Propulsion Test Facility) di Avio a Salto di Quirra in Sardegna.

Il nuovo motore M10 a ossigeno e metano liquido per Vega E è stato testato con successo ieri nel poligono SPTF (Space Propulsion Test Facility) di Avio a Salto di Quirra in Sardegna. Il propulsore, sviluppato da Avio con una classe di spinta di 10 tonnellate, è il primo del suo genere ad essere testato con successo in Europa. M10 rappresenta, a tutti gli effetti, un motore green di nuova generazione, realizzato con tecnologie di additive layer manufacturing (ALM). Il motore M10 è parte dello sviluppo del lanciatore Vega E, un progetto coordinato dall'ESA (European Space Agency) finalizzato a qualificare la versione successiva a Vega C a partire dal 2026. Il progetto, sviluppato in ambito ESA è stato sostenuto sin dall'inizio dal Governo italiano ed in particolare dal Ministro per l'Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale, Vittorio Colao, in considerazione delle positive ricadute in termini di innovazione e sostenibilità a livello nazionale ed europeo. Lo sviluppo di alcune delle tecnologie chiave di M10 è iniziato alcuni anni fa grazie alla cooperazione tra Avio e l'Agenzia Spaziale Italiana, attraverso la quale sono state sviluppate alcune tecnologie chiave. Il programma del motore è stato poi sviluppato da ESA quale soluzione per l'ultimo stadio del lanciatore Vega E. Vega E avrà prestazioni superiori rispetto a Vega C aumentandone flessibilità e versatilità riducendone i costi di lancio. A differenza di Vega e Vega C, Vega E avrà una configurazione a tre stadi. I primi due, P120C e Zefiro 40, saranno gli stessi di Vega C. Il nuovo motore M10, sviluppato e costruito da Avio a Colleferro con il supporto di altre aziende europee, equipaggerà l'ultimo stadio del futuro lanciatore Vega E. Il motore sarà ri-accendibile e a spinta modulabile per permettere manovre orbitali multiple, mentre la combinazione di ossigeno e metano liquidi lo renderà un motore più sostenibile a livello ambientale. L'impianto di test LRE di Perdasdefogu in Sardegna, nuovo polo tecnologico creato da AVIO, è sorto a tempo di record per i test di motori criogenici, grazie alla vincente cooperazione con le Pubbliche Amministrazioni locali e il Ministero dello Sviluppo Economico, nel contesto di una cooperazione tra lo Stato Maggiore Difesa, Stato Maggiore Aeronautica ed Avio. Con il nuovo motore M10, Avio è uno dei pochi player mondiali che dispone dell'innovativa tecnologia a propulsione criogenica a metano per applicazioni spaziali. Attraverso questa tecnologia sarà possibile sviluppare ulteriormente il range di prodotti e assicurare all'Europa l'accesso indipendente allo Spazio nel lungo periodo. L'Amministratore Delegato di Avio Giulio Ranzo ha dichiarato: "Il successo del test del motore M10 rappresenta un momento storico per la nostra Azienda. Avio dimostra di avere a disposizione la tecnologia più innovativa e più sostenibile per la propulsione criogenica dei lanciatori del futuro. A partire da questo elemento tecnologico, Avio sarà così in grado di sviluppare una nuova generazione di prodotti particolarmente efficienti e competitivi. Mi congratulo con il team di Avio e di ESA per la qualità del lavoro svolto per arrivare a questo primo importante traguardo".

(RV - www.ftaonline.com)