Azimut prepara l'attacco a ostacoli critici

Momento delicato per Azimut Holding, fermo sotto i primi ostacoli a 24,70 euro, massimi di gennaio 2020, in attesa di spunti per riattivare la corsa in direzione di obiettivi a 27,30 e 29,80, record storico del maggio 2015.

Momento delicato per Azimut Holding, fermo sotto i primi ostacoli a 24,70 euro, massimi di gennaio 2020, in attesa di spunti per riattivare la corsa in direzione di obiettivi a 27,30 e 29,80, record storico del maggio 2015. La reazione vista dai primissimi supporti a 23,45 euro lascia ben sperare in tal senso. Discese sotto questo riferimento e sotto la media esponenziale a 50 sedute, ora a 23 euro circa, farebbero invece temere cali verso 22,30 e 21,40 circa.

(CC - www.ftaonline.com)